L’esposizione intende tracciare un breve percorso intorno al tema della “narrazione” vista non tanto da un punto di vista letterario bensì da quello psicologico e culturale, in quanto modalità utilizzata dalla mente per dare un senso alle vicende umane; narrazione intesa come strumento per comprendere meglio se stessi ed interpretare gli eventi legati all’universo delle relazioni.
“La ricerca del significato” è il titolo di un saggio degli anni ottanta in cui lo psicologo americano Jerome Bruner sostiene che per rappresentare il mondo delle relazioni umane l’uomo non usa il pensiero razionale ma una forma diversa di ragionamento: ”il pensiero narrativo”. Il libro ha dato origine ad una serie di ricerche in ambito psicologico e psicoanalitico sul tema della narrazione e dell’autobiografia.
Nel saggio Bruner individua nove caratteristiche principali che ogni narrazione deve possedere per essere considerata tale. La mostra comprende quindi nove opere di grande formato ognuna della quali dedicata a ciascuna distinta caratteristica della narrazione. Trattandosi di concetti astratti, i tema ben si addice ad una pittura informale e priva dei vincoli figurativi.
Nei lavori sono presenti due distinti registri pittorici: uno più lirico e colorato, l’altro più strutturato e severo che dialogano e si intrecciano. I lavori sono eseguiti utilizzando smalti, acrilici e pitture industriali.