La mostra raccoglie 19 sculture bronzee e una terracotta patinata raffigurante Isabella D'Este, opere realizzate a Mantova tra il 1945 e il 1969, diverse inedite mai esposte nelle numerose mostre antologiche curate da importanti storici dell'arte in prestigiosi Musei nazionali.
La rassegna comprende alcuni esempi delle "forme ribelli", dove Nenci s'impegna nella " ricerca della struttura e dell'espressione; vale a dire di una sintesi fra solidità della materia e duttilità del suo disegno" ( Antonello Trombadori, 1983), espresse con delle " tensioni fisicamente corpose, come inarcature, nodi e grumi pieni di materia, alcunchè di impulsivo e originario, fremente sotto la superficie" ( Francesco Bartoli, 1984). Continuando con le " Adolescenti" e le famose " Testine" della metà degli anni Cinquanta, sino alle più tarde " Stalagmiti-stalattiti", " composizioni per lo più affusolate e inerpicate, talvolta inarcate, che mimano gli effetti degli agglomerati calcarei modellati dall'acqua, quasi fanghiglia accorpata, nella quale si avverte profondamente il richiamo di quell'astrattismo sensitivo, sempre animato di una sottintesa carnalità" ( Rossana Bossaglia, 1990). Ma non mancano intensi aspetti del "Sacro", come il bellissimo " Albero della Vita", 1950 e altre opere dove la pregnante sensibilità intimistica dell'Autore assale piacevolmente lo spettatore.

apertura mostra: dalle ore 10 alle 13/ e dalle 15 alle 19
sabato e domenica, oppure
su appuntamento telefonico al 3384349528
mail: asslapesa@libero.it
ingresso libero
catalogo:La Rapida, Mantova
presentato da Elena Pontiggia
a cura del Liceo Artistico Statale " Giulio Romano" di Mantova