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Equilibri precari. L’arte al tempo delle crisi
La sensazione di vertigine provata da un’artista durante la creazione di un’opera, al cospetto del bianco di una tela o all’inconsistenza di un’idea, è paragonabile alla vertigine che provano oggi le società contemporanee al cospetto delle sfide che la storia propone?
Comunicato stampa
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“Equilibri precari. L’arte al tempo delle crisi”
Museo del Presente, Rende
4 aprile - 21 aprile 2012
Inaugurazione e conferenza stampa: Mercoledì 4 Aprile 2012 ore 17:30
Artisti: Niccolò De Napoli, Giovanni Fava, Alessandro Fonte e Giovanni Longo
A cura di: Raffaella Buccieri e Gregorio Raspa
Arte e società. Binomio che s’accompagna da secoli, che da millenni racconta l’uomo e la sua
esistenza. Un valore antropologico di base arricchisce un’opera d’arte, fulcro dell’interpretazione umana del reale. Nell’epoca delle grandi tecnologie, della globalizzazione, qual è la funzione socio-antropologica di un’opera d’arte? E soprattutto, come le giovani generazione si rapportano in questo contesto? Dubbio, solitudine, massificazione, incertezza, instabilità sono i sentimenti che
affliggono le nuove generazioni in un mondo che riserva poco spazio alla pianificazione del futuro, a principi che ormai paiono alla stregua di chimere. Il progetto espositivo pensato dai curatori Raffaella Buccieri e Gregorio Raspa, che verrà allestito presso le sale del Museo del Presente di Rende dal 4 al 21 Aprile 2012, gioca proprio sul parallelismo esistente tra la creazione artistica, che è sempre un atto che nasce dal Caos, ma si risolve il più delle volte in un gesto di ricostruzione di un equilibrio certo, ordinato, leggibile, e gli equilibri più incerti (precari appunto), che invece, mai come oggi, caratterizzano in ogni sua manifestazione la società contemporanea e appaiono al momento più difficilmente ordinabili. La sensazione di vertigine provata da un’artista durante la creazione di un’opera, al cospetto del
bianco di una tela o all’inconsistenza di un’idea, è paragonabile alla vertigine che provano oggi le
società contemporanee al cospetto delle sfide che la storia propone? Il progetto ha, inoltre, l’ambizione di affrontare a pieno respiro le complesse, articolate e mutevoli
realtà sociali, culturali, politiche ed economiche che caratterizzano l’epoca attuale. Vuole essere
un momento di riflessione e sollecitazione in merito alle tematiche sopra citate, con lo scopo di porre l’accento sulle sensibilità artistiche emergenti e sul loro modo d’interagire con la realtà circostante. L’opera d’arte sarà letta, in tale percorso crititico-curatoriale, come punto di partenza per una riflessione collettiva (del pubblico) più ampia sul nostro tempo e come punto di approdo di una riflessione autonoma (dell’artista) sullo stesso tema. Si desidera mettere in mostra delle opere capaci di veicolare i “motivi principali” della realtà attuale.
“Poche persone vivono consapevolmente il proprio tempo, tutte le altre vivono in epoche
assurde”. Partendo da questo assunto, si cerca un’arte che sia criticamente consapevole del
segmento storico che la sorte ci ha assegnato, che sia capace di guardare alla realtà circostante
con strabismo, che legga il passato come un dato dal quale partire, il presente come l’evoluzione
dell’istante e il futuro come la somma dei possibili luoghi d’abitare. La lettura delle opere in mostra racconta questa visione del reale, ma non lungi da un desiderio, da un barlume di speranza per un futuro migliore.
Su questi temi riflette la collettiva che riunisce le opere di Niccolò De Napoli, Giovanni Fava,
Alessandro Fonte e Giovanni Longo, quattro giovani talenti artistici calabresi, che si distinguono
tra gli interpreti più alti e interessanti del contemporaneo della Calabria e che saranno chiamati ad esporre i propri lavori in un allestimento concepito come somma di quattro mini-personali in dialogo tra loro.
Polo Museale di Rende
MUSEO DEL PRESENTE
Piazza Robert Kennedy, Rende (Cs)
Tel 0984 462493
Orari: da martedì a sabato 10:00-13:00 /16:00-20:00
Chiuso domenica e lunedì
Catalogo digitale: Progetto grafico Shawnette Poe
Interventi in catalogo di Raffaella Buccieri, Gregorio Raspa e Tonino Sicoli
Museo del Presente, Rende
4 aprile - 21 aprile 2012
Inaugurazione e conferenza stampa: Mercoledì 4 Aprile 2012 ore 17:30
Artisti: Niccolò De Napoli, Giovanni Fava, Alessandro Fonte e Giovanni Longo
A cura di: Raffaella Buccieri e Gregorio Raspa
Arte e società. Binomio che s’accompagna da secoli, che da millenni racconta l’uomo e la sua
esistenza. Un valore antropologico di base arricchisce un’opera d’arte, fulcro dell’interpretazione umana del reale. Nell’epoca delle grandi tecnologie, della globalizzazione, qual è la funzione socio-antropologica di un’opera d’arte? E soprattutto, come le giovani generazione si rapportano in questo contesto? Dubbio, solitudine, massificazione, incertezza, instabilità sono i sentimenti che
affliggono le nuove generazioni in un mondo che riserva poco spazio alla pianificazione del futuro, a principi che ormai paiono alla stregua di chimere. Il progetto espositivo pensato dai curatori Raffaella Buccieri e Gregorio Raspa, che verrà allestito presso le sale del Museo del Presente di Rende dal 4 al 21 Aprile 2012, gioca proprio sul parallelismo esistente tra la creazione artistica, che è sempre un atto che nasce dal Caos, ma si risolve il più delle volte in un gesto di ricostruzione di un equilibrio certo, ordinato, leggibile, e gli equilibri più incerti (precari appunto), che invece, mai come oggi, caratterizzano in ogni sua manifestazione la società contemporanea e appaiono al momento più difficilmente ordinabili. La sensazione di vertigine provata da un’artista durante la creazione di un’opera, al cospetto del
bianco di una tela o all’inconsistenza di un’idea, è paragonabile alla vertigine che provano oggi le
società contemporanee al cospetto delle sfide che la storia propone? Il progetto ha, inoltre, l’ambizione di affrontare a pieno respiro le complesse, articolate e mutevoli
realtà sociali, culturali, politiche ed economiche che caratterizzano l’epoca attuale. Vuole essere
un momento di riflessione e sollecitazione in merito alle tematiche sopra citate, con lo scopo di porre l’accento sulle sensibilità artistiche emergenti e sul loro modo d’interagire con la realtà circostante. L’opera d’arte sarà letta, in tale percorso crititico-curatoriale, come punto di partenza per una riflessione collettiva (del pubblico) più ampia sul nostro tempo e come punto di approdo di una riflessione autonoma (dell’artista) sullo stesso tema. Si desidera mettere in mostra delle opere capaci di veicolare i “motivi principali” della realtà attuale.
“Poche persone vivono consapevolmente il proprio tempo, tutte le altre vivono in epoche
assurde”. Partendo da questo assunto, si cerca un’arte che sia criticamente consapevole del
segmento storico che la sorte ci ha assegnato, che sia capace di guardare alla realtà circostante
con strabismo, che legga il passato come un dato dal quale partire, il presente come l’evoluzione
dell’istante e il futuro come la somma dei possibili luoghi d’abitare. La lettura delle opere in mostra racconta questa visione del reale, ma non lungi da un desiderio, da un barlume di speranza per un futuro migliore.
Su questi temi riflette la collettiva che riunisce le opere di Niccolò De Napoli, Giovanni Fava,
Alessandro Fonte e Giovanni Longo, quattro giovani talenti artistici calabresi, che si distinguono
tra gli interpreti più alti e interessanti del contemporaneo della Calabria e che saranno chiamati ad esporre i propri lavori in un allestimento concepito come somma di quattro mini-personali in dialogo tra loro.
Polo Museale di Rende
MUSEO DEL PRESENTE
Piazza Robert Kennedy, Rende (Cs)
Tel 0984 462493
Orari: da martedì a sabato 10:00-13:00 /16:00-20:00
Chiuso domenica e lunedì
Catalogo digitale: Progetto grafico Shawnette Poe
Interventi in catalogo di Raffaella Buccieri, Gregorio Raspa e Tonino Sicoli
04
aprile 2012
Equilibri precari. L’arte al tempo delle crisi
Dal 04 al 21 aprile 2012
arte contemporanea
Location
MUSEO DEL PRESENTE
Rende, Piazzale John Fitzgerald Kennedy, (Cosenza)
Rende, Piazzale John Fitzgerald Kennedy, (Cosenza)
Orario di apertura
da martedì a sabato 10:00-13:00 /16:00-20:00 Chiuso domenica e lunedì
Vernissage
4 Aprile 2012, ore 17.30
Autore
Curatore