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Erica Campanella – A piedi nudi
Una mostra dedicata ad essi parte vitale del nostro corpo e del nostro essere
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Piedi, parte del corpo poche volte rappresentata, ma che è una delle parti più sensuali di noi,
che ci rappresenta anche...magari quando siamo nervosi, accavallando le gambe, ne facciamo
"ticchettare" uno, rappresentazione del nostro stato d’animo.
Perciò piede non solo come parte del nostro corpo, ma anche rappresentazione del nostro "intimo essere".
Una mostra dedicata ad essi parte vitale del nostro corpo e del nostro essere.
Le parole dell'artista:
SCIORÙM - Perchè fare arte?
ERICA - L’arte per me è vita, espressione del mio essere, rappresentazione dell’anima, è comunicazione e disciplina.
SCIORÙM - Il tuo mezzo espressivo è la pittura; una scelta o una necessità?
ERICA - Entrambe, per me la pittura è pane quotidiano, con essa esperimento, scopro i miei limiti e cerco i miei traguardi.
SCIORÙM - Per questa mostra hai concentrato la tua attenzione sui piedi, perché la scelta di un soggetto così insolito?
ERICA - Questo lavoro fa parte di un percorso che seguo da un paio d’anni, teso a rappresentare i sentimenti. Inizialmente i soggetti erano ritratti per intero poi mi sono accorta che spesso anche con il solo particolare, tipo mani e piedi, si coglie lo stato d’animo. Da questo l’idea dei piedi, che se osservati attentamente ci parlano, ci raccontano…ci emozionano.
All'inaugurazione, verrano presentati i due nuovi volumi della casa editrice Albalibri.
"OMBRE SUL MONDO" di Çlirim Muça
"POESIEDUFFICIO" di Alberto Figliolia
che ci rappresenta anche...magari quando siamo nervosi, accavallando le gambe, ne facciamo
"ticchettare" uno, rappresentazione del nostro stato d’animo.
Perciò piede non solo come parte del nostro corpo, ma anche rappresentazione del nostro "intimo essere".
Una mostra dedicata ad essi parte vitale del nostro corpo e del nostro essere.
Le parole dell'artista:
SCIORÙM - Perchè fare arte?
ERICA - L’arte per me è vita, espressione del mio essere, rappresentazione dell’anima, è comunicazione e disciplina.
SCIORÙM - Il tuo mezzo espressivo è la pittura; una scelta o una necessità?
ERICA - Entrambe, per me la pittura è pane quotidiano, con essa esperimento, scopro i miei limiti e cerco i miei traguardi.
SCIORÙM - Per questa mostra hai concentrato la tua attenzione sui piedi, perché la scelta di un soggetto così insolito?
ERICA - Questo lavoro fa parte di un percorso che seguo da un paio d’anni, teso a rappresentare i sentimenti. Inizialmente i soggetti erano ritratti per intero poi mi sono accorta che spesso anche con il solo particolare, tipo mani e piedi, si coglie lo stato d’animo. Da questo l’idea dei piedi, che se osservati attentamente ci parlano, ci raccontano…ci emozionano.
All'inaugurazione, verrano presentati i due nuovi volumi della casa editrice Albalibri.
"OMBRE SUL MONDO" di Çlirim Muça
"POESIEDUFFICIO" di Alberto Figliolia
13
marzo 2006
Erica Campanella – A piedi nudi
Dal 13 marzo al 10 aprile 2006
arte contemporanea
Location
SCIORUM
Milano, Via Cascina Barocco, 9, (Milano)
Milano, Via Cascina Barocco, 9, (Milano)
Vernissage
13 Marzo 2006, ore 20
Autore
Curatore