Dopo un periodo di chiusura riapre, completamente rinnovata, Sala Celio, il piccolo spazio espositivo di Palazzo Celio di proprietà della Provincia di Rovigo. Conclusi i necessari lavori di manutenzione, la sala è stata attrezzata con nuovi pannelli espositori e illuminazione adeguati all’allestimento di piccole mostre che, nella programmazione, si alterneranno ad incontri culturali di varia natura.
Il primo appuntamento della nuova programmazione è per il 19 settembre, alle ore 17.00, con l’inaugurazione di una personale del castelmassese Ermes Simili, artista noto e stimato non solo a livello locale.
Simili è nato nel 1923 ed è stato titolare per quarant’anni della Cattedra di Decorazione Pittorica all’Istituto Statale d’Arte di Castelmassa; ha ricevuto riconoscimenti a livello nazionale e sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Artista eclettico che spazia dalla pittura alla scultura, dal disegno alla grafica, ha lavorato per la committenza religiosa nella Chiesa dei Cappuccini di Rovigo, nel Santuario della Corba di Massafiscaglia (Fe) e alla Chiesa degli Orti di Legnago; nel Parco del Centro Mariano B. V. Addolorata di Rovigo è conservato il ciclo di bassorilievi “Via Matris”.
La mostra, che resterà aperta fino al 22 ottobre, si intitola “Storie minori” e raccoglie una quarantina di oli su tela ed alcune terrecotte, in prevalenza opere ultimi vent’anni di produzione dell’artista, selezionate tra quelle dedicate alle tematiche sociali del lavoro e dell’aggregazione popolare.
La mostra sarà introdotta da una presentazione di Cecilia Stori, profonda conoscitrice della storia e della ricerca di Simili.
Per Sala Celio sono in preparazione, per i prossimi mesi, un ciclo di incontri a tema con importanti filosofi italiani ed una collettiva di fotografia.