Durante il suo incontro a Fabrica, Ernesto Bazan presenterà il suo ultimo libro,
BazanCuba, una testimonianza per immagini dei lunghi anni trascorsi sull’isola.
Il libro coniuga un approccio reportagistico volto a cogliere la quintessenza del
vivere quotidiano fotografando gente sconosciuta, incontrata per le strade di
Cuba, e un approccio più intimo e personale volto a ritrarre momenti della vita
in famiglia e con gli amici contadini, così cari a Bazan.
Bazan si rivela in tal modo non semplice spettatore della vita cubana, ma ne
diventa parte, mescolandosi con gli indigeni e facendo proprie le loro gioie e i
loro dolori.
Ernesto Bazan
Ernesto Bazan è nato a Palermo nel 1959.
Ha esposto in Europa, in America Latina e negli Stati Uniti. Le sue fotografie
fanno parte di collezioni private e musei fra cui il MOMA e l’ICP di New York, il
SFMOMA a San Francisco, il Museo di Fine Arts di Houston, la Fondazione
Italiana della Fotografia a Torino e la Biblioteque Nationale a Parigi.
Dal 1992 fino 2006 ha documentato il Periodo Speciale a Cuba. Grazie a questo
lavoro ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali fra cui: il W. Eugene
Smith, il Mother Jones Foundation for Photojournalism, il Dorothe Lange- Paul
Taylor Prize, il World Press Photo, due borse di studio delle Fondazioni Alicia
Patterson e una della fondazione Guggenheim.
Nel 2002 Ernesto Bazan ha creato i BazanPhotos workshops, dando una
speciale enfasi all’America Latina.
Bazan ha pubblicato diversi libri: Il Passato Perpetuo, Passing Through, I Primi
Vent’Anni, Isola e Molo Nord.
Nel 2008 ha pubblicato BazanCuba, che racconta 14 anni di vita e fotografia
nell’isola.