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Estensione del dominio della lotta #1 – Cosimo Veneziano
Il progetto di Cosimo Veneziano racconta la storia della fabbrica, le sue contraddizioni e come essa abbia influenzato un intera città, sia a livello sociale che urbanistico. L’artista è partito da una ricerca archivistica attraverso i luoghi e le esperienze degli operai Fiat, per poi utilizzare tutto il materiale raccolto in un continuo lavoro di costruzione e decostruzione.
Comunicato stampa
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È Cosimo Veneziano ad aprire il nuovo anno espositivo di WE, lo spazio indipendente di Torino dedicato alla ricerca contemporanea.
Estensione del dominio della lotta è il primo appuntamento di una programmazione che, proprio nell'anno delle celebrazioni dell'Unità d'Italia, si incentra su una realtà che più di tutte nel nostro paese ha “fatto gli italiani”: la Fiat. E che, nel bene e nel male, continua ad essere al centro della vita di milioni di persone. Il 13 e 14 gennaio 2011, i lavoratori di Mirafiori hanno infatti votato si sull'accordo Marchionne, segnando una spaccatura interna alla fabbrica, ma anche alla rappresentanza sindacale. L'immagine dell'operaio che piange fuori dai cancelli è diventato subito il simbolo di un passato lontano.
Ma che cos'è stata la Fiat? Il progetto di Cosimo Veneziano racconta la storia della fabbrica, le sue contraddizioni e come essa abbia influenzato un intera città, sia a livello sociale che urbanistico. L'artista è partito da una ricerca archivistica attraverso i luoghi e le esperienze degli operai Fiat, per poi utilizzare tutto il materiale raccolto in un continuo lavoro di costruzione e decostruzione. Veneziano ha infatti messo insieme tutte le informazioni - dalla catena di montaggio, agli scioperi, dall'immigrazione al dopo lavoro – creando una mappa pulsante di segni e suoni, in cui ogni singolo tassello è diventato la cellula di un complesso organismo. Le Capsule di Petri (i vetri comunemente usati dai biologi per le colture in laboratorio) gli sono servite come supporto su cui tracciare immagini che raccontano i vari aspetti della fabbrica. Ciascuna di esse, illuminata dall'interno, è collegata ad un'altra, e percorre il pavimento dello spazio espositivo insieme a tracce audio, creando un teatro poetico in cui queste lanterne magiche esprimono connessioni e dati, ma soprattutto segni e icone.
Cosimo Veneziano vive è lavora a Torino. Da alcuni anni indaga il rapporto tra cambiamenti sociali e territorio urbano. Tra i suoi lavori recenti, Non è cosa, a cura di Lisa Parola/a.titolo e La possibilità di un’isola, ospitato negli spazi dell’associazione Barriera a Torino. Il suo ultimo progetto è stato presentato nella manifestazione campo volo 6,13,18 marzo 2010 alla Galleria e/static di Torino. E' tra i fondatori di Diogene Bivacco Urbano, residenza per artisti (www.progettodiogene.eu)
WE è un progetto aperto di Lorena Tadorni, curatrice free lance, e Associazione Culturale Ladiesbela. Con una struttura mobile che coinvolge curatori, artisti e creativi in genere, WE è un approccio nuovo nella maniera di fare e promuovere arte di fronte all'attuale recessione economica. WE sviluppa i progetti in collaborazione con i curatori e gli artisti invitati e sostiene la sua attività con la vendita di opere a basso costo – tirature limitate, gadget, cataloghi. WE organizza lezioni, incontri, eventi e manifestazioni nella città.
Estensione del dominio della lotta è il primo appuntamento di una programmazione che, proprio nell'anno delle celebrazioni dell'Unità d'Italia, si incentra su una realtà che più di tutte nel nostro paese ha “fatto gli italiani”: la Fiat. E che, nel bene e nel male, continua ad essere al centro della vita di milioni di persone. Il 13 e 14 gennaio 2011, i lavoratori di Mirafiori hanno infatti votato si sull'accordo Marchionne, segnando una spaccatura interna alla fabbrica, ma anche alla rappresentanza sindacale. L'immagine dell'operaio che piange fuori dai cancelli è diventato subito il simbolo di un passato lontano.
Ma che cos'è stata la Fiat? Il progetto di Cosimo Veneziano racconta la storia della fabbrica, le sue contraddizioni e come essa abbia influenzato un intera città, sia a livello sociale che urbanistico. L'artista è partito da una ricerca archivistica attraverso i luoghi e le esperienze degli operai Fiat, per poi utilizzare tutto il materiale raccolto in un continuo lavoro di costruzione e decostruzione. Veneziano ha infatti messo insieme tutte le informazioni - dalla catena di montaggio, agli scioperi, dall'immigrazione al dopo lavoro – creando una mappa pulsante di segni e suoni, in cui ogni singolo tassello è diventato la cellula di un complesso organismo. Le Capsule di Petri (i vetri comunemente usati dai biologi per le colture in laboratorio) gli sono servite come supporto su cui tracciare immagini che raccontano i vari aspetti della fabbrica. Ciascuna di esse, illuminata dall'interno, è collegata ad un'altra, e percorre il pavimento dello spazio espositivo insieme a tracce audio, creando un teatro poetico in cui queste lanterne magiche esprimono connessioni e dati, ma soprattutto segni e icone.
Cosimo Veneziano vive è lavora a Torino. Da alcuni anni indaga il rapporto tra cambiamenti sociali e territorio urbano. Tra i suoi lavori recenti, Non è cosa, a cura di Lisa Parola/a.titolo e La possibilità di un’isola, ospitato negli spazi dell’associazione Barriera a Torino. Il suo ultimo progetto è stato presentato nella manifestazione campo volo 6,13,18 marzo 2010 alla Galleria e/static di Torino. E' tra i fondatori di Diogene Bivacco Urbano, residenza per artisti (www.progettodiogene.eu)
WE è un progetto aperto di Lorena Tadorni, curatrice free lance, e Associazione Culturale Ladiesbela. Con una struttura mobile che coinvolge curatori, artisti e creativi in genere, WE è un approccio nuovo nella maniera di fare e promuovere arte di fronte all'attuale recessione economica. WE sviluppa i progetti in collaborazione con i curatori e gli artisti invitati e sostiene la sua attività con la vendita di opere a basso costo – tirature limitate, gadget, cataloghi. WE organizza lezioni, incontri, eventi e manifestazioni nella città.
31
marzo 2011
Estensione del dominio della lotta #1 – Cosimo Veneziano
Dal 31 marzo al 27 maggio 2011
arte contemporanea
Location
WE
Torino, Via Maddalene, 40/b, (Torino)
Torino, Via Maddalene, 40/b, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 10-16. Altri giorni su appuntamento
Vernissage
31 Marzo 2011, ore 19-22
Autore
Curatore