INNEN AUSSEN
Il dentro e il fuori dell'anima questo è il concetto della mostra per la vetrina di Susanna Orlando, un progetto site-specific che unisce le tecniche usate da Esther Seidel per la sua ricerca artistica. Novità sarà la presentazione di un video (prima volta per l'artista) che vuole esprimere e mostrare la fusione e allo stesso il passaggio dalla scultura al ricamo e come entrambe le tecniche si sono incontrate dando vita a nuove opere rivisitate sotto una nuova chiave di lettura. Scultura, ricamo, video e suoni elettronici, pochi elementi che dialogano tra loro nel segno della ricerca dell'identità dell'anima.
Esther Seidel crea scene di rifl essioni interiori in bronzo, pietra e terracotta, con fi lo da ricamo, lana e stoffa. Variando materiali duri con quelli morbidi. Unendo la nascita con la morte. E‘ solo un secondo. Il tempo si ferma. Un attimo sfuggente, lei lo trattiene, fermandolo nel movimento, rallentando la realtà e creando un aldilà per sfi dare la disillusione. In uno spazio oltre il presente, al di fuori del passato, e nel futuro che non esiste ancora, si muovono i suoi protagonisti ed e‘ come se si dovesse dargli il bacio del risveglio per poterli incontrare. Niente appare per caso, senza la scoperta, senza la curiosità. Tutto respira per se, funziona nella sua completezza, caricato magicamente per poter relazionare in silenzio con quel che lo circonda.
Le opere dell‘artista, la scelta dei materiali rispecchiano una parte sensibile, sensuale e rifl essiva, che nella rappresentazione teatrale e nell‘arrangiamento danno la possibilità attraverso le maschere ed i costumi di entrare nei personaggi diversi, per poter allontanarsi da se stessi, giusto per ritornare in se. In questa amalgama di vulnerabilità e mascheramento, nel celare e svelare, si trova il tentativo di descrivere ed unire esterno ed interno.
Enrico Mattei

Prima c'era la scultura in me, modellata in creta, fusa in bronzo, scolpita in pietra. Poi la rottura, uno strappo, il cambiamento interno che si manifesta esternamente. Fotografare, ricamare, ricercare materiali morbidi, leggeri, cosi nascono i ricami. Nuovamente tutto si unisce, niente è andato perduto, uno sviluppo... il mio lavoro.Nei miei lavori oggi riscopro la lentezza che amavo nella scultura, ma non piu la pesantezza. La ripetizione del gesto con ago e filo,cosi umile ma profondo e meditativo sono diventati il mio legame di comunicazione emotiva.
Esther Seidel

BIOGRAFIA
Ludwigsburg, 1964
1990 diplomata nell‘ arte della scultura all‘Accademia di Belle Arti di Carrara, Italia
Bronzo, pietra, terracotta, quadri ricamati. Opere in spazi pubblici
Varie esposizioni In Germania, Italia e Svizzera