Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ettore Frani – Limen
Prima personale di Ettore Frani presso la galleria L’Ariete artecontemporanea di Bologna. L’artista presenta una serie di opere pittoriche dell’ultimo intenso periodo di ricerca, segnato dalla profonda riflessione sul senso dell’immagine, intesa come soglia e mistero.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ETTORE FRANI Limen
Il 18 marzo alle ore 18 inaugura 'Limen', prima personale di Ettore Frani presso la galleria L’Ariete artecontemporanea di Bologna.
L’artista presenta una serie di opere pittoriche dell’ultimo intenso periodo di ricerca, segnato dalla profonda riflessione sul senso dell’immagine, intesa come soglia e mistero.
Limen si apre come sguardo desiderante sulla lontananza, orizzonte inafferrabile, in cui è la distanza stessa a rendersi visibile .
Limen è la fragile 'pelle' di ogni opera, è il desiderio che avvolge e muove verso un confine.
La pittura diafana di Ettore Frani si lascia attraversare dallo sguardo e conduce in una dimensione intima e universale. L’occhio è assorbito da un continuo gioco di apparenze, un doppio movimento di immersione ed emersione lo accoglie, lo scioglie nella profondità della sua essenza e lo riconduce in superficie.
Accostando l’opera di Frani si ha la sensazione di trovarsi sempre al limite di una soglia, affacciati su un’altrove che vibra nella sua immane presenza.
Scrive Stefano Castelli nel suo testo in catalogo: 'L’oggetto dell’opera di Ettore Frani si colloca in una terra di mezzo, un territorio contrito che non si manifesta secondo lo svolgimento armonioso di un discorso verbale, ma che nondimeno si struttura secondo le logiche del discorso e del linguaggio. Il contrasto di cui vive questa terra di mezzo è precisamente il confine tra presenza e assenza, vuoto e pieno, figurativo e astratto. Luogo privilegiato dell’umano e al contempo spazio disertato da ogni concrezione conclamata, tale territorio cumula prodromi, manifestazione e sparizione del fenomeno, comprimendoli nella compresenza'.
Durante l’inaugurazione sarà presentata la monografia edita per l'occasione da vanillaedizioni con testi di Stefano Castelli e Massimo Recalcati i quali, affiancati da Stefano Ferrari, interverranno sull’opera di Ettore Frani.
(Paola Feraiorni)
Stefano Castelli, nato a Milano nel 1979, dove vive. Critico d'arte, curatore indipendente e giornalista, scrive per le riviste Arte, Exibart e Espoarte.
Massimo Recalcati è psicoanalista lacaniano tra i più noti in Italia. Tra i suoi interessi la psicoanalisi implicata all'arte a cui ha dedicato Melanconia e creazione in Vincent Van Gogh (Bollati Boringhieri 2009), Lavoro del lutto, melanconia e creazione artistica (Poiesis 2009), Il miracolo della forma. Per un'estetica psicoanalitica (Bruno Mondadori 2007). Recentemente ha curato la mostra Giovanni Frangi. La régle du jeu. Six gardens/Sei giardini (Roma, Teatro India, 29 settembre - 7 novembre 2010)
Stefano Ferrari è docente di Psicologia dell'arte presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. È autore e curatore di numerose pubblicazioni di Psicologia dell’arte tra cui Autofocus. L'autoritratto fotografico tra arte e psicologia (CLUEB 2010), Il corpo adolescente. Percorsi interdisciplinari tra arte e psicologia, (CLUEB, 2007), Lo specchio dell'io. Autoritratto e psicologia (Laterza 2006).
18
marzo 2011
Ettore Frani – Limen
Dal 18 marzo al 21 maggio 2011
arte contemporanea
Location
L’ARIETE ARTECONTEMPORANEA – VIA D’AZEGLIO
Bologna, Via D'azeglio, 42, (Bologna)
Bologna, Via D'azeglio, 42, (Bologna)
Orario di apertura
Da lunedi a sabato ore 15.30 - 19.30
Vernissage
18 Marzo 2011, ore 18
Autore
Curatore