Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Eugenio Tibaldi – Studio sulle “architetture minime”
L’intervento di Tibaldi, dislocato tra il chiostro grande e i piani superiori, si pone in continuità con la ricerca che l’artista porta avanti nei lavori degli ultimi anni, rivolta a osservare i diversi meccanismi con cui l’uomo si appropria degli spazi urbani, riallacciando le fila di un’estetica che parte dalla raccolta di segni residuali rispetto alla cultura dominante
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Art, do not disturb
Arte contemporanea a Palazzo Caracciolo Napoli - MGallery by Sofitel
Eugenio Tibaldi
STUDIO SULLE “ARCHITETTURE MINIME”
a cura di Brunella Velardi
Inaugurazione
giovedì 29 dicembre 2016, ore 18.30
STUDIO SULLE “ARCHITETTURE MINIME”, progetto di Eugenio Tibaldi a cura di Brunella
Velardi, è il quarto appuntamento di Art, do not disturb, ciclo espositivo dedicato all’arte
contemporanea, promosso e ospitato dall’Hotel Palazzo Caracciolo - MGallery by Sofitel, che invita
giovani artisti e curatori a pensare e realizzare opere site-specific per l’antica residenza
aristocratica di via Carbonara.
L’intervento di Tibaldi, dislocato tra il chiostro grande e i piani superiori, si pone in continuità con la
ricerca che l’artista porta avanti nei lavori degli ultimi anni, rivolta a osservare i diversi meccanismi
con cui l’uomo si appropria degli spazi urbani, riallacciando le fila di un’estetica che parte dalla
raccolta di segni residuali rispetto alla cultura dominante.
Il punto di partenza è, questa volta, una meticolosa indagine sui giacigli dei senzatetto, classificati
in base alle loro caratteristiche strutturali e stilistiche alla stregua di edifici tradizionali e definiti
dall’artista stesso “architetture minime”. La convivenza fra la macrostoria del complesso antico e le
microstorie innestate da Tibaldi diviene specchio di una coesistenza che è in atto nelle nostre città
e non si risolve in un conflitto ma prevede, fin dal principio, una tacita resa. L’architettura minima
non ambisce infatti all'eternità ma, come la permanenza in un albergo, dura in media due o tre
giorni: installazioni e documentazione fotografica innescano allora una riflessione sulle differenti
forme dell’abitare transitorio. Così, attraverso il costante lavorio di dinamiche informali e lontano
dal fascino immobile della storicizzazione, è possibile secondo l’artista rintracciare altre possibili
declinazioni dell’estetica che scardinano il nostro modo di concepire il conformarsi dello spazio
urbano e le dinamiche con cui esso si fa dimora dell’uomo.
Il ciclo Art, do not disturb è un percorso nel contemporaneo che coinvolge un nucleo iniziale di
curatori composto da Luciana Berti, Claudia Borrelli, Mario Francesco Simeone, Brunella Velardi,
con il coordinamento scientifico di Angela Tecce, a cui si aggiungeranno ulteriori contributi di
giovani critici che collaborano con realtà pubbliche e private attive sul territorio. A conclusione di
ciascuna mostra, le opere degli artisti andranno a far parte di una collezione permanente, visitabile
negli ambienti di Palazzo Caracciolo.
Notizie, informazioni e aggiornamenti saranno pubblicati sulle pagine Facebook dedicate.
Dal 29 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017
Eugenio Tibaldi, STUDIO SULLE “ARCHITETTURE MINIME”
a cura di Brunella Velardi
Hotel Palazzo Caracciolo Napoli
Via Carbonara, 111/112 – 80139, Napoli
Info: artdonotdisturb@gmail.com
Art, do not disturb
Comitato tecnico-scientifico: Luciana Berti, Claudia Borrelli, Mario Francesco Simeone, Brunella
Velardi
Coordinamento scientifico: Angela Tecce
Comunicazione: Benedetta de Falco
Arte contemporanea a Palazzo Caracciolo Napoli - MGallery by Sofitel
Eugenio Tibaldi
STUDIO SULLE “ARCHITETTURE MINIME”
a cura di Brunella Velardi
Inaugurazione
giovedì 29 dicembre 2016, ore 18.30
STUDIO SULLE “ARCHITETTURE MINIME”, progetto di Eugenio Tibaldi a cura di Brunella
Velardi, è il quarto appuntamento di Art, do not disturb, ciclo espositivo dedicato all’arte
contemporanea, promosso e ospitato dall’Hotel Palazzo Caracciolo - MGallery by Sofitel, che invita
giovani artisti e curatori a pensare e realizzare opere site-specific per l’antica residenza
aristocratica di via Carbonara.
L’intervento di Tibaldi, dislocato tra il chiostro grande e i piani superiori, si pone in continuità con la
ricerca che l’artista porta avanti nei lavori degli ultimi anni, rivolta a osservare i diversi meccanismi
con cui l’uomo si appropria degli spazi urbani, riallacciando le fila di un’estetica che parte dalla
raccolta di segni residuali rispetto alla cultura dominante.
Il punto di partenza è, questa volta, una meticolosa indagine sui giacigli dei senzatetto, classificati
in base alle loro caratteristiche strutturali e stilistiche alla stregua di edifici tradizionali e definiti
dall’artista stesso “architetture minime”. La convivenza fra la macrostoria del complesso antico e le
microstorie innestate da Tibaldi diviene specchio di una coesistenza che è in atto nelle nostre città
e non si risolve in un conflitto ma prevede, fin dal principio, una tacita resa. L’architettura minima
non ambisce infatti all'eternità ma, come la permanenza in un albergo, dura in media due o tre
giorni: installazioni e documentazione fotografica innescano allora una riflessione sulle differenti
forme dell’abitare transitorio. Così, attraverso il costante lavorio di dinamiche informali e lontano
dal fascino immobile della storicizzazione, è possibile secondo l’artista rintracciare altre possibili
declinazioni dell’estetica che scardinano il nostro modo di concepire il conformarsi dello spazio
urbano e le dinamiche con cui esso si fa dimora dell’uomo.
Il ciclo Art, do not disturb è un percorso nel contemporaneo che coinvolge un nucleo iniziale di
curatori composto da Luciana Berti, Claudia Borrelli, Mario Francesco Simeone, Brunella Velardi,
con il coordinamento scientifico di Angela Tecce, a cui si aggiungeranno ulteriori contributi di
giovani critici che collaborano con realtà pubbliche e private attive sul territorio. A conclusione di
ciascuna mostra, le opere degli artisti andranno a far parte di una collezione permanente, visitabile
negli ambienti di Palazzo Caracciolo.
Notizie, informazioni e aggiornamenti saranno pubblicati sulle pagine Facebook dedicate.
Dal 29 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017
Eugenio Tibaldi, STUDIO SULLE “ARCHITETTURE MINIME”
a cura di Brunella Velardi
Hotel Palazzo Caracciolo Napoli
Via Carbonara, 111/112 – 80139, Napoli
Info: artdonotdisturb@gmail.com
Art, do not disturb
Comitato tecnico-scientifico: Luciana Berti, Claudia Borrelli, Mario Francesco Simeone, Brunella
Velardi
Coordinamento scientifico: Angela Tecce
Comunicazione: Benedetta de Falco
29
dicembre 2016
Eugenio Tibaldi – Studio sulle “architetture minime”
Dal 29 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017
arte contemporanea
Location
PALAZZO CARACCIOLO
Napoli, Via Carbonara, 112, (Napoli)
Napoli, Via Carbonara, 112, (Napoli)
Vernissage
29 Dicembre 2016, ore 18.30
Autore
Curatore