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Eva Ronay
antologica
Comunicato stampa
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Eva Ronay, di origine ungherese, era nata a Pola il 28 ottobre 1919. Ha
conseguito la laurea in lingua e letterature straniere moderne a Ca'
Foscari in Venezia. Ha frequentato la Scuola Libera di Figura del Civico
Museo Revoltella sotto la guida di Nino Perizi. Autrice di una ricca
serie di illustrazioni per libri e racconti. E' stata attiva in mostre
collettive regionali e nazionali dal 1967.
La sua prima personale, alla quale seguirono numerose altre sia a
Trieste che in altre località, risale al 1967. La pittura di Eva Ronay
interessa per la coerenza linguistica che la contraddistingue. Una
lontana ascendenza storica, assimilata più sul piano intellettuale che
formale, può essere vista in Malević e nel suprematismo russo dei primi
decenni del Novecento. Il critico Salvatore Maugeri presentando la
personale del 1985 alla Sala Comunale d’arte di Trieste sosteneva che
quello della pittrice è “un rigore che non esclude il moto della
fantasia, né la sospensione di radice lirica verso il modo di sentire lo
spazio, di prefigurare le forme e la luce, in modo che l’immagine
realizzata possa risultare dotata, per usare una felice espressione di
Paul Klee, di un accresciuto senso leggendario.” Nel suo procedere
creativo l'artista abbandona dunque le apparenti certezze di supporto e
trasforma lo spazio reale in una dimensione frutto dell'invenzione
capace di conservare la razionalità e di illuminarla con la fantasia.
Uno spazio che sa accogliere al suo interno forme, luci, colori,
creatività in divenire dalle innumerevoli e insondabili possibilità. In
tale procedere è insita una dimensione misteriosa e sacrale che vibra
costantemente e in maniera autonoma, quella eterna leggenda dell'arte
appunto, alla quale Klee voleva probabilmente riferirsi.
Sue opere si trovano in vari musei(Gorizia, Trapani) e presso enti
pubblici e privati.
L'artista si è spenta a Trieste il 21 dicembre 2004.
Claudio H. Martelli
dal “Dizionario degli Artisti di Trieste, dell'Isontino, dell'Istria e
della Dalmazia” Hammerle Editori in Trieste 1996
conseguito la laurea in lingua e letterature straniere moderne a Ca'
Foscari in Venezia. Ha frequentato la Scuola Libera di Figura del Civico
Museo Revoltella sotto la guida di Nino Perizi. Autrice di una ricca
serie di illustrazioni per libri e racconti. E' stata attiva in mostre
collettive regionali e nazionali dal 1967.
La sua prima personale, alla quale seguirono numerose altre sia a
Trieste che in altre località, risale al 1967. La pittura di Eva Ronay
interessa per la coerenza linguistica che la contraddistingue. Una
lontana ascendenza storica, assimilata più sul piano intellettuale che
formale, può essere vista in Malević e nel suprematismo russo dei primi
decenni del Novecento. Il critico Salvatore Maugeri presentando la
personale del 1985 alla Sala Comunale d’arte di Trieste sosteneva che
quello della pittrice è “un rigore che non esclude il moto della
fantasia, né la sospensione di radice lirica verso il modo di sentire lo
spazio, di prefigurare le forme e la luce, in modo che l’immagine
realizzata possa risultare dotata, per usare una felice espressione di
Paul Klee, di un accresciuto senso leggendario.” Nel suo procedere
creativo l'artista abbandona dunque le apparenti certezze di supporto e
trasforma lo spazio reale in una dimensione frutto dell'invenzione
capace di conservare la razionalità e di illuminarla con la fantasia.
Uno spazio che sa accogliere al suo interno forme, luci, colori,
creatività in divenire dalle innumerevoli e insondabili possibilità. In
tale procedere è insita una dimensione misteriosa e sacrale che vibra
costantemente e in maniera autonoma, quella eterna leggenda dell'arte
appunto, alla quale Klee voleva probabilmente riferirsi.
Sue opere si trovano in vari musei(Gorizia, Trapani) e presso enti
pubblici e privati.
L'artista si è spenta a Trieste il 21 dicembre 2004.
Claudio H. Martelli
dal “Dizionario degli Artisti di Trieste, dell'Isontino, dell'Istria e
della Dalmazia” Hammerle Editori in Trieste 1996
10
febbraio 2007
Eva Ronay
Dal 10 al 24 febbraio 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA MILKO BAMBIC
Trieste, Via Di Prosecco - Opicina, 131, (TRIESTE)
Trieste, Via Di Prosecco - Opicina, 131, (TRIESTE)
Orario di apertura
da lunedì al venerdì 10-12 e 17-19
Vernissage
10 Febbraio 2007, ore 20
Autore
Curatore