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Eva Zuccolo – I suoni del mondo
Un suggestivo viaggio attraverso il percorso dell’artista, originaria di Udine ma veneziana d’adozione, che raccoglie in questa mostra gli echi più intensi della sua evoluzione pittorica
Comunicato stampa
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Si inaugura sabato 19 aprile alle 17.30 presso il nuovo Spazio Espositivo Giardino Agorà di San Donà di Piave la mostra dell’artista Eva Zuccolo “I suoni del mondo” inserita all’interno della “Rassegna d’Arte Contemporanea 2013/2014” realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Donà di Piave. Un suggestivo viaggio attraverso il percorso dell’artista, originaria di Udine ma veneziana d’adozione, che raccoglie in questa mostra gli echi più intensi della sua evoluzione pittorica. “Alle mie città invisibili suoni nuovi si sono aggiunti agli abituali suoni, suoni di preghiere diverse, di altri modi di vestire e di porsi, altri modi di muovere le mani.”. Una pittura stratificata nella materia che si fa suono per sprigionare echi di culture che si sono sedimentati nella storia e nel cammino dell’uomo, nel suo peregrinare nel mondo. Nella sua estrema abilità a plasmare racconti di paesi che si fanno “parola”, attraverso l’alfabeto universale dell’arte , Eva Zuccolo racconta degli echi di culture nuove che si amalgamano alla nostra realtà, che si sentono nelle nostre vie. Alle sue lettere, segni, echi di profili di città antiche e immaginarie come Venezia e Bisanzio, si mescolano linguaggi diversi di un passato che risuona sempre più nel presente, trasfigurato come graffiti sui muri delle nostre anime in nuovi paesaggi interiori. “Suoni caldi” di deserti, si alternano a rumori freddi di altre realtà lontane, per farsi talvolta silenzio, negli alberi, simbolo di una natura, dove il suono diventa poesia. “Le nuove melodie del mondo” le definisce l’artista, che compongono le sinfonie delle sue tele, la coralità della sua pittura, l’eco della sua forza materica, sedimentata ma non “fissata” nella tela, come le tradizioni e le sensazioni che evoca, dense come le sue storie, ma libere di viaggiare e continuare a peregrinare nello sguardo di chi le osserva, mentre palpitano nel colore, sfavillano nell’oro ed emergono visivamente, attraverso l’emozione come il battito universale del mondo, della sua anima pulsante.
La mostra si potrà visitare dal 19 aprile al 4 maggio 2014 presso lo Spazio Espositivo Agorà di San Donà di Piave (Piazza Indipendenza). Orari: Da martedì a domenica , dalle 17.00 alle 19.00 (lunedì chiuso).
Ingresso libero.
Eva Zuccolo
Nasce a Udine il 14 marzo 1965 dove consegue il diploma di maestra d’ arte all’ istituto G. Sello.
Continua gli studi con tre anni di specializzazione alla scuola “Cjase O!” ottenedo un diploma di “decoratrice materiali leggeri”.
Frequenta a Venezia la Scuola Internazionale di Grafica dove approfondisce le conoscenze della serigrafia e dell’ incisione – successivamente a Perugia la “scuola libera del nudo” all’ Accademia di Belle arti, con un ulteriore corso di scultura-ceramica e bassorilievo, in cui ottiene un riconoscimento.
Iniziano anni di approfondimento creativo e crescita interiore.
A Firenze lavora nello studio del Maestro L. Alinari , e nell’ antica bottega del vetraio Barontini come restauratrice di vetrate.
Scopre gli ambienti degli studi scenografici, ove opera in qualità di pittrice e scultrice.
La sua ricerca continua a Londra e Milano, città in cui risiede per alcuni anni.
Attualmente vive e opera a San Donà di Piave.
Informazioni: www.evazuccolo.it
I suoni del mondo: “Alle mie città invisibili suoni nuovi si sono aggiunti agli abituali suoni, suoni di preghiere diverse , di altri modi di vestire e di porsi, altri modi di muovere le mani.
Suoni di Paesi caldi e di deserto, di Paesi freddi, più duri; suoni di altri odori e colori, di altre abitudini … suoni che corrispondono a segni di alfabeti diversi… Le nuove melodie del mondo… e poi … gli alberi. Poiché i suoni del mondo sono , soprattutto, quelli silenziosi della natura .”
Eva Zuccolo
Il viaggio di Eva Zuccolo
“L’ avventura visiva che Eva Zuccolo presenta è un diario di viaggio in un paesaggio fiabesco dove architettura, sfondi e temi sembrano fluire da due mondi immaginari: Venezia, come luogo mentale e spirituale perenne, stimolo per l’ ideazione di una città fantastica che basi il suo immaginario sull’ incontro tra Oriente e Occidente; l’ Africa, dove gli elementi naturali hanno qui affrescato nel tempo una loro storia, inciso la loro memoria e immagine.
Grande è il desiderio di disegnare, di aggiungere il proprio segno umano a quello naturale. (…)
La civiltà della frenesia tecnologica ma anche di “calma, lusso, voluttà” cerca ancora quella delle “Mille e una Notte”; speriamo che il vento futuro ne fonda assieme le armonie, che altre ricerche come questa ne continuino a cercare le possibili note.”
Giorgio Baldo
“Eva Zuccolo rappresenta una sintesi abbastanza propria della civiltà artistica veneta e friulana; veneta per formazione, ( la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia per esempio) e per residenza attuale, ma soprattutto per ideologia (afferma l’ esistenza di una città interiore, una sorta di luogo dell’ anima, come dal vedutismo a Emilio Vedova spesso gli artisti veneziani hanno affermato) è invece friulana per nascita e per scavo nella materia, per la manualità e il lavoro, quasi fisico, del quale si è appropriata negli anni per poter costruire, plasmare, graffiare, scarnificare la materia.
Un lavoro certosino, operaio, concreto e in questo senso friulano.
La filosofia del lavorare e dell’ indagare sulla realtà è comunque la base di partenza di ogni chiave che apre la dimensione del saper fare.
Il fondamento attraverso il quale possiamo leggere la pittura di Eva Zuccolo investe la costruzione di città invisibili, di città dell’animo, per cui l’io indaga e si smarrisce in mille segni, in una molteplicità di tracce che riportano a luoghi dell’anima, che ricostruiscono il senso del tempo…”
Vito Sutto
La mostra si potrà visitare dal 19 aprile al 4 maggio 2014 presso lo Spazio Espositivo Agorà di San Donà di Piave (Piazza Indipendenza). Orari: Da martedì a domenica , dalle 17.00 alle 19.00 (lunedì chiuso).
Ingresso libero.
Eva Zuccolo
Nasce a Udine il 14 marzo 1965 dove consegue il diploma di maestra d’ arte all’ istituto G. Sello.
Continua gli studi con tre anni di specializzazione alla scuola “Cjase O!” ottenedo un diploma di “decoratrice materiali leggeri”.
Frequenta a Venezia la Scuola Internazionale di Grafica dove approfondisce le conoscenze della serigrafia e dell’ incisione – successivamente a Perugia la “scuola libera del nudo” all’ Accademia di Belle arti, con un ulteriore corso di scultura-ceramica e bassorilievo, in cui ottiene un riconoscimento.
Iniziano anni di approfondimento creativo e crescita interiore.
A Firenze lavora nello studio del Maestro L. Alinari , e nell’ antica bottega del vetraio Barontini come restauratrice di vetrate.
Scopre gli ambienti degli studi scenografici, ove opera in qualità di pittrice e scultrice.
La sua ricerca continua a Londra e Milano, città in cui risiede per alcuni anni.
Attualmente vive e opera a San Donà di Piave.
Informazioni: www.evazuccolo.it
I suoni del mondo: “Alle mie città invisibili suoni nuovi si sono aggiunti agli abituali suoni, suoni di preghiere diverse , di altri modi di vestire e di porsi, altri modi di muovere le mani.
Suoni di Paesi caldi e di deserto, di Paesi freddi, più duri; suoni di altri odori e colori, di altre abitudini … suoni che corrispondono a segni di alfabeti diversi… Le nuove melodie del mondo… e poi … gli alberi. Poiché i suoni del mondo sono , soprattutto, quelli silenziosi della natura .”
Eva Zuccolo
Il viaggio di Eva Zuccolo
“L’ avventura visiva che Eva Zuccolo presenta è un diario di viaggio in un paesaggio fiabesco dove architettura, sfondi e temi sembrano fluire da due mondi immaginari: Venezia, come luogo mentale e spirituale perenne, stimolo per l’ ideazione di una città fantastica che basi il suo immaginario sull’ incontro tra Oriente e Occidente; l’ Africa, dove gli elementi naturali hanno qui affrescato nel tempo una loro storia, inciso la loro memoria e immagine.
Grande è il desiderio di disegnare, di aggiungere il proprio segno umano a quello naturale. (…)
La civiltà della frenesia tecnologica ma anche di “calma, lusso, voluttà” cerca ancora quella delle “Mille e una Notte”; speriamo che il vento futuro ne fonda assieme le armonie, che altre ricerche come questa ne continuino a cercare le possibili note.”
Giorgio Baldo
“Eva Zuccolo rappresenta una sintesi abbastanza propria della civiltà artistica veneta e friulana; veneta per formazione, ( la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia per esempio) e per residenza attuale, ma soprattutto per ideologia (afferma l’ esistenza di una città interiore, una sorta di luogo dell’ anima, come dal vedutismo a Emilio Vedova spesso gli artisti veneziani hanno affermato) è invece friulana per nascita e per scavo nella materia, per la manualità e il lavoro, quasi fisico, del quale si è appropriata negli anni per poter costruire, plasmare, graffiare, scarnificare la materia.
Un lavoro certosino, operaio, concreto e in questo senso friulano.
La filosofia del lavorare e dell’ indagare sulla realtà è comunque la base di partenza di ogni chiave che apre la dimensione del saper fare.
Il fondamento attraverso il quale possiamo leggere la pittura di Eva Zuccolo investe la costruzione di città invisibili, di città dell’animo, per cui l’io indaga e si smarrisce in mille segni, in una molteplicità di tracce che riportano a luoghi dell’anima, che ricostruiscono il senso del tempo…”
Vito Sutto
19
aprile 2014
Eva Zuccolo – I suoni del mondo
Dal 19 aprile al 04 maggio 2014
arte contemporanea
Location
SPAZIO ESPOSITIVO GIARDINO AGORA’
San Donà Di Piave, Piazza Indipendenza, (Venezia)
San Donà Di Piave, Piazza Indipendenza, (Venezia)
Orario di apertura
Da martedì a domenica, dalle 17.00 alle 19.00 (lunedì chiuso)
Vernissage
19 Aprile 2014, ore 17.30
Sito web
www.evazuccolo.it
Autore