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Evaristo Cian
Venti opere tra pitture e disegni a grafite della recente produzione dell’artista friulano
Comunicato stampa
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Bologna – Venti opere tra pitture e disegni a grafite della recente produzione dell’artista friulano Evaristo Cian vengono presentate negli spazi del Florido Esercizio, l’antro d’arte di Strada Maggiore.
La mostra verrà inaugurata prossimo venerdì 7 marzo alle ore 18,00 presso la sede dell’Associazione Culturale Florido Esercizio di Strada Maggiore, 81.
Evaristo Cian è pittore e geometra comunale a Ruda (Udine), “sicuramente più maledetto nella sua funzione professionale che come artista”, aggiunge ironicamente lo scrittore Emilio Rigatti, autore della presentazione in catalogo. In questa mostra viene presentata parte dell’assai prolifica produzione di Cian, di cui i quadri e disegni esposti rappresentano la parte “trasferibile”, mentre la sua regione è disseminata di affreschi in luoghi pubblici o di pitture sui furgoni di artigiani e venditori ambulanti, dove Cian si lascia guidare dall'istinto del cantastorie, e le figure acquistano il sapore di un'epica paesana ingenua e sentita. “Se ci giriamo indietro”, continua Rigatti, “Evaristo Cian ha disseminato questi ultimi anni di una miriade di lavori, ha esplorato strade nuove e nuove tecniche, ha tormentato se stesso e gli altri con la sua continua ricerca, con la voglia di dire, di comunicare, di non chiudere un dialogo fatto di riflessioni e provocazioni, di ricordi e di istanti ludici.”
Vengono ora esposti alcuni dei suoi ritratti di amici, vari autoritratti e i grandi disegni dedicati al corvo, un corvo che ci fu davvero e fu compagno di spalla di Cian, il corvo Gregorio. Tra i quadri ve ne sono alcuni che evocano atmosfere intime esplorando i ricordi, come nel caso dell’impiccato Zorzin da Papariano, immagine incontrata da bambino e ossessivamente rivisitata, e altri dalla vis polemica e provocatoria: ne I cani di Aviano, sotto la sagoma sinistra di un F16 in decollo striscia un cane dalmata, il defunto Ugo, simbolo dell'animo violento e pacifista d'Evaristo.
La mostra, finalmente, come un lenzuolo all’aria, florido esercizio dello sguardo e delle sue imprevedibili conseguenze sui giochi di luce sul tutto ciò che cambia senza stancarsi. Un po’ come Cian, insomma
La mostra verrà inaugurata prossimo venerdì 7 marzo alle ore 18,00 presso la sede dell’Associazione Culturale Florido Esercizio di Strada Maggiore, 81.
Evaristo Cian è pittore e geometra comunale a Ruda (Udine), “sicuramente più maledetto nella sua funzione professionale che come artista”, aggiunge ironicamente lo scrittore Emilio Rigatti, autore della presentazione in catalogo. In questa mostra viene presentata parte dell’assai prolifica produzione di Cian, di cui i quadri e disegni esposti rappresentano la parte “trasferibile”, mentre la sua regione è disseminata di affreschi in luoghi pubblici o di pitture sui furgoni di artigiani e venditori ambulanti, dove Cian si lascia guidare dall'istinto del cantastorie, e le figure acquistano il sapore di un'epica paesana ingenua e sentita. “Se ci giriamo indietro”, continua Rigatti, “Evaristo Cian ha disseminato questi ultimi anni di una miriade di lavori, ha esplorato strade nuove e nuove tecniche, ha tormentato se stesso e gli altri con la sua continua ricerca, con la voglia di dire, di comunicare, di non chiudere un dialogo fatto di riflessioni e provocazioni, di ricordi e di istanti ludici.”
Vengono ora esposti alcuni dei suoi ritratti di amici, vari autoritratti e i grandi disegni dedicati al corvo, un corvo che ci fu davvero e fu compagno di spalla di Cian, il corvo Gregorio. Tra i quadri ve ne sono alcuni che evocano atmosfere intime esplorando i ricordi, come nel caso dell’impiccato Zorzin da Papariano, immagine incontrata da bambino e ossessivamente rivisitata, e altri dalla vis polemica e provocatoria: ne I cani di Aviano, sotto la sagoma sinistra di un F16 in decollo striscia un cane dalmata, il defunto Ugo, simbolo dell'animo violento e pacifista d'Evaristo.
La mostra, finalmente, come un lenzuolo all’aria, florido esercizio dello sguardo e delle sue imprevedibili conseguenze sui giochi di luce sul tutto ciò che cambia senza stancarsi. Un po’ come Cian, insomma
07
marzo 2008
Evaristo Cian
Dal 07 al 16 marzo 2008
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
ASSOCIAZIONE CULTURALE FLORIDO ESERCIZIO
Bologna, Strada Maggiore, 81, (Bologna)
Bologna, Strada Maggiore, 81, (Bologna)
Orario di apertura
dalle 17 alle 20
Vernissage
7 Marzo 2008, ore 18
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