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Evgeny Antufiev / Federico Lanaro – Cecità bianca
Nell’ambito del progetto Der Blitz 2014, a cura di Denis Isaia e Federico Mazzonelli, realizzato dal MAG in collaborazione con il Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto.
Comunicato stampa
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“Le due si incroceranno, ma senza confermarsi mai l’un l’altra, senza la minima certezza, in una congettura al contempo singolare e generale, l’ipotesi della vista, niente di meno.”
- Ipotesi di lavoro? Ipotesi di scuola?
Entrambe. Davanti a me, come mandate in avanscoperta: due antenne o due esploratori per orientarmi nell’erranza, nel brancolamento, nella speculazione che si avventura da un disegno all’altro, giusto per vedere. Non sono sicuro di riuscire a dimostrare. [...] Le racconterò piuttosto una storia.”
Derrida, Memorie di cieco. L’autoritratto e altre rovine, 1990.
Evgeny Antufiev e Federico Lanaro presentano al MAG di Riva del Garda il progetto Cecità bianca. I due artisti, invitati a maggio dalla curatrice in residenza a Canale di Tenno, per una settimana si sono limitati ad ascoltare, osservare, guardando in silenzio tracce dei disegni che ipovedenti e ciechi mostravano loro. Pensieri relativi alla visione mancata, compromessa o visioni nate da pensieri invalidati, falliti per l’impossibilità stessa dell’immaginazione. Si è da subito dedotta la fragilità di questo terreno al quale si è dunque pensato di sostituire l’acqua, invitando così gli artisti a navigare con Homerus, un’associazione che insegna a ciechi e ipovedenti l’arte della vela. A distanza di quattro mesi da allora i due artisti sono chiamati a contribuire a questa riflessione con dei lavori, che in maniera diretta o meno, evocano i racconti narrati attorno al fuoco, rendendo il pubblico partecipe degli scambi avvenuti nel borgo medievale. Federico Lanaro indaga i meccanismi della visione attraverso gli strumenti e le forme che per eccellenza inglobano la volontà di esplorazione dell’uomo. L’ipotesi della visione viene scartata e poi immediatamente riconsiderata anche nelle opere di Antufiev, che esplorano diverse nature umane attraverso la natura stessa e le sue più indocili manifestazioni.
- Ipotesi di lavoro? Ipotesi di scuola?
Entrambe. Davanti a me, come mandate in avanscoperta: due antenne o due esploratori per orientarmi nell’erranza, nel brancolamento, nella speculazione che si avventura da un disegno all’altro, giusto per vedere. Non sono sicuro di riuscire a dimostrare. [...] Le racconterò piuttosto una storia.”
Derrida, Memorie di cieco. L’autoritratto e altre rovine, 1990.
Evgeny Antufiev e Federico Lanaro presentano al MAG di Riva del Garda il progetto Cecità bianca. I due artisti, invitati a maggio dalla curatrice in residenza a Canale di Tenno, per una settimana si sono limitati ad ascoltare, osservare, guardando in silenzio tracce dei disegni che ipovedenti e ciechi mostravano loro. Pensieri relativi alla visione mancata, compromessa o visioni nate da pensieri invalidati, falliti per l’impossibilità stessa dell’immaginazione. Si è da subito dedotta la fragilità di questo terreno al quale si è dunque pensato di sostituire l’acqua, invitando così gli artisti a navigare con Homerus, un’associazione che insegna a ciechi e ipovedenti l’arte della vela. A distanza di quattro mesi da allora i due artisti sono chiamati a contribuire a questa riflessione con dei lavori, che in maniera diretta o meno, evocano i racconti narrati attorno al fuoco, rendendo il pubblico partecipe degli scambi avvenuti nel borgo medievale. Federico Lanaro indaga i meccanismi della visione attraverso gli strumenti e le forme che per eccellenza inglobano la volontà di esplorazione dell’uomo. L’ipotesi della visione viene scartata e poi immediatamente riconsiderata anche nelle opere di Antufiev, che esplorano diverse nature umane attraverso la natura stessa e le sue più indocili manifestazioni.
27
settembre 2014
Evgeny Antufiev / Federico Lanaro – Cecità bianca
Dal 27 settembre al 02 novembre 2014
arte contemporanea
Location
MAG MUSEO ALTO GARDA – MUSEO RIVA DEL GARDA
Riva Del Garda, Piazza Cesare Battisti, 3a, (Trento)
Riva Del Garda, Piazza Cesare Battisti, 3a, (Trento)
Biglietti
intero € 3; ridotto € 1,50
Orario di apertura
Mar-dom 10-18
Vernissage
27 Settembre 2014, 18.00
Autore
Curatore