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EVOCAZIONI PROGRESSIVE DELL’ESISTENTE
Mostra collettiva
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ARTISTI in mostra:
Alberto Cervelli vive e lavora a Torino
Nicoletta Cocconi vive e lavora a Parma
Primo Mazzon vive a Pessione (Chieri) e lavora nei laboratori della Cooperativa
Sociale Chronos
Sergio Greco, Mariangela Chiariello , Ester Ciulla, Saverio Mosca e Benedetta
Gandini vivono a Torino e lavorano nei laboratori della Cooperativa Sociale Chronos
Agnese Gemetto vive e lavora a Torino
Giorgino Della Malva vive a Torino e lavora nel Centro Diurno di Strada d. Cacce,
Circoscrizione 10
INAUGURAZIONE: MERCOLEDÌ 18 APRILE, ORE 18,30
Caffè Basaglia, via Mantova 34, Torino
Durante la serata d’inaugurazione del 18 aprile, intorno alle 19,30, si terrà un’asta
nella quale sarà possibile aggiudicarsi alcuni tra i lavori presenti in mostra.
Apertura mostra: 18 aprile – 5 maggio
Orari : dal lunedì al sabato dalle ore 19 / chiuso la domenica
“Ho sovente sperimentato che il termine arte astratta, attualmente così prediletto dagli
intellettuali, risulta spesso una definizione insufficiente se applicata a quella scala di gradi
progressivi di generalizzazione sulla quale può giostrare l’arte come costantemente giostra il
pensiero umano. La maniera di un artista che intenda raffigurare un soggetto molto particolare,
molto individualizzato, ad esempio il purosangue vincitore dell’ultimo concorso ippico, è senza
dubbio un po’ meno astratta di quando egli intenda rappresentare soltanto un quadrupede
indeterminato, o, a maggior ragione, quando voglia evocare soltanto del corporale, dell’esistente,
senza specificare in alcun modo la sua natura. Fra questi due estremi vi è tutto un ampio registro
di generalizzazioni progressive senza soluzione di continuità, e non sarebbe legittimo considerare
che in un punto o in un altro di questo registro la maniera artistica debba cambiare nome e,
da figurativa, diventare astratta. Questa stessa ampia scala si trova nel funzionamento di ogni
pensiero, e non verrebbe in mente per questo di concludere che il pensiero funziona in due differenti
modi, a seconda che si riferisca a un oggetto particolare o ad una nozione più concettualizzata.”
Jean Dubuffet (L’homme du commun à l’ouvrage, Gallimard, 1991)
Alberto Cervelli, Autoritratto Saverio Mosca, AutoritrattoMad Pride è un’organizzazione informale - apartitica e non confessionale - composta
da persone che rivendicano la libertà di vivere il proprio disagio psichico senza essere
per questo emarginati, sedati o rinchiusi. Mad Pride sogna pazzi orgogliosi di essere
tali, e persone normali che comprendano che siamo tutti “un pò pazzi”, e che
chiedere aiuto per vivere meglio la propria diversità non significa necessariamente
“etichettarsi” per tutta la vita.
Torino Mad Pride ARTE propone un’interazione diretta fra artisti inseriti “dentro”
il sistema produttivo/lavorativo e artisti che rimangono, per scelta o idiosincrasia,
“fuori” o a margine dello stesso. Il fare artistico viene qui utilizzato come lingua franca
di confine atta all’attraversamento di una frontiera invisibile e negata che però spesso
divide chi vi rientra da chi ne fuoriesce.
Le mostre saranno occasione per l’azzeramento di parametri preconfezionati, quali
formazione artistica, curriculum, frequentazioni e galleristi di riferimento.
Ringraziamo: Caffè Basaglia, Tea Taramino, Cooperativa Sociale Chronos, R.A.F. Diurna
Falkabeti, Carlo Rubilotto, Meme Masoero, Rosamaria Gandini, Simone Sandretti, i curatori e
gli artisti che già hanno scelto di aderire all’iniziativa e coloro che lo faranno in futuro.
Network:
Luca 3498453004
Simone 3319394665
TMP – SITO
fb MAD pride
Alberto Cervelli vive e lavora a Torino
Nicoletta Cocconi vive e lavora a Parma
Primo Mazzon vive a Pessione (Chieri) e lavora nei laboratori della Cooperativa
Sociale Chronos
Sergio Greco, Mariangela Chiariello , Ester Ciulla, Saverio Mosca e Benedetta
Gandini vivono a Torino e lavorano nei laboratori della Cooperativa Sociale Chronos
Agnese Gemetto vive e lavora a Torino
Giorgino Della Malva vive a Torino e lavora nel Centro Diurno di Strada d. Cacce,
Circoscrizione 10
INAUGURAZIONE: MERCOLEDÌ 18 APRILE, ORE 18,30
Caffè Basaglia, via Mantova 34, Torino
Durante la serata d’inaugurazione del 18 aprile, intorno alle 19,30, si terrà un’asta
nella quale sarà possibile aggiudicarsi alcuni tra i lavori presenti in mostra.
Apertura mostra: 18 aprile – 5 maggio
Orari : dal lunedì al sabato dalle ore 19 / chiuso la domenica
“Ho sovente sperimentato che il termine arte astratta, attualmente così prediletto dagli
intellettuali, risulta spesso una definizione insufficiente se applicata a quella scala di gradi
progressivi di generalizzazione sulla quale può giostrare l’arte come costantemente giostra il
pensiero umano. La maniera di un artista che intenda raffigurare un soggetto molto particolare,
molto individualizzato, ad esempio il purosangue vincitore dell’ultimo concorso ippico, è senza
dubbio un po’ meno astratta di quando egli intenda rappresentare soltanto un quadrupede
indeterminato, o, a maggior ragione, quando voglia evocare soltanto del corporale, dell’esistente,
senza specificare in alcun modo la sua natura. Fra questi due estremi vi è tutto un ampio registro
di generalizzazioni progressive senza soluzione di continuità, e non sarebbe legittimo considerare
che in un punto o in un altro di questo registro la maniera artistica debba cambiare nome e,
da figurativa, diventare astratta. Questa stessa ampia scala si trova nel funzionamento di ogni
pensiero, e non verrebbe in mente per questo di concludere che il pensiero funziona in due differenti
modi, a seconda che si riferisca a un oggetto particolare o ad una nozione più concettualizzata.”
Jean Dubuffet (L’homme du commun à l’ouvrage, Gallimard, 1991)
Alberto Cervelli, Autoritratto Saverio Mosca, AutoritrattoMad Pride è un’organizzazione informale - apartitica e non confessionale - composta
da persone che rivendicano la libertà di vivere il proprio disagio psichico senza essere
per questo emarginati, sedati o rinchiusi. Mad Pride sogna pazzi orgogliosi di essere
tali, e persone normali che comprendano che siamo tutti “un pò pazzi”, e che
chiedere aiuto per vivere meglio la propria diversità non significa necessariamente
“etichettarsi” per tutta la vita.
Torino Mad Pride ARTE propone un’interazione diretta fra artisti inseriti “dentro”
il sistema produttivo/lavorativo e artisti che rimangono, per scelta o idiosincrasia,
“fuori” o a margine dello stesso. Il fare artistico viene qui utilizzato come lingua franca
di confine atta all’attraversamento di una frontiera invisibile e negata che però spesso
divide chi vi rientra da chi ne fuoriesce.
Le mostre saranno occasione per l’azzeramento di parametri preconfezionati, quali
formazione artistica, curriculum, frequentazioni e galleristi di riferimento.
Ringraziamo: Caffè Basaglia, Tea Taramino, Cooperativa Sociale Chronos, R.A.F. Diurna
Falkabeti, Carlo Rubilotto, Meme Masoero, Rosamaria Gandini, Simone Sandretti, i curatori e
gli artisti che già hanno scelto di aderire all’iniziativa e coloro che lo faranno in futuro.
Network:
Luca 3498453004
Simone 3319394665
TMP – SITO
fb MAD pride
18
aprile 2012
EVOCAZIONI PROGRESSIVE DELL’ESISTENTE
Dal 18 aprile al 05 maggio 2012
arte contemporanea
Location
CAFFE’ BASAGLIA
Torino, Via Mantova, 34, (Torino)
Torino, Via Mantova, 34, (Torino)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato dalle ore 19 / chiuso la domenica
Vernissage
18 Aprile 2012, ore 18.30
Autore
Curatore