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Exhibition Project 2009 – Fulvio Roiter – un maestro della fotografia italiana
Mostra personale di fotografia
Comunicato stampa
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L’idea che ha dato vita a EXHIBITION PROJECT è stata quella di “Proporre una iniziativa che racchiuda in un solo progetto, se non tutti, tanti, tantissimi degli infiniti modi e forme espressive prodotte dall’uomo”.
I suoi protagonisti provengono dal mondo delle arti visive, della pittura, della scultura, della fotografia, del design, della video-arte, degli scrittori, dei poeti visivi, e di chiunque (facendo arte) abbia voglia e curiosità di mettere in gioco se stesso e le proprie idee.
Nelle scelte di fondo che abbiamo fatto saltano tutti quei parametri che sono alla base del lavoro di chi fa esclusivamente un uso commerciale dell’arte in tutte le sue forme.
Artisti storicizzati insieme a quelli delle ultime generazioni, da quelli conosciuti a quelli sconosciuti al nostro territorio; aboliti i limiti di età e di forme espressive; creativi e artisti con un ruolo riconosciuto nel circuito ufficiale dell’arte insieme a creativi che da quello sono fuori.
Per l’insieme di questi e di tanti altri fattori diviene un’operazione strategica per il futuro stesso del settore arti visive, che attrarre operatori e artisti finalizzati alla costruzione di un rapporto più profondo con questa città e il suo territorio.
Dietro la scelta dei protagonisti di Exhibition Project c’è un diffuso lavoro collettivo che impostato un anno fa continua giorno dopo giorno ad ingrossare le fila delle persone coinvolte, l’entusiasmo e la curiosità che ha coinvolto tutti quelli che hanno avuto a che fare con il progetto ha finito per arricchirci di nuovi e preziosi contributi culturali. L’intero progetto ha trovato nell'Assessorato alla Cultura del Comune di Novara un valido sostegno per operare in un settore così difficile come quello delle arti visive: Exhibition Project è l’ultimo tassello di un lavoro con cui l’Associazione Art Action ha contribuito a rompere lo storico isolamento di una città che solo da pochi anni si sta aprendo alla geografia del sistema dell’arte internazionale.
Il Direttore artistico
Vincenzo Scardigno
FULVIO ROITER
E’ nato a Meolo (VE) nel 1926 e vive a Venezia. E’ uno dei fotografi italiani più noti a livello mondiale. Si è formato fotograficamente nel circolo fotografico “La Gondola” fondato a Venezia nel 1948, dove ebbe come maestri il novarese Paolo Monti e Gino Bolognini.
Dopo gli studi di chimica decide di trasformare la sua passione per la fotografia in un mestiere, e nel 1953, con pochi soldi in tasca e due macchine fotografiche Rollei (di cui una in prestito) parte in treno per la Sicilia, deciso a documentare la realtà di quell’isola così lontana e diversa da noi.
Affitta una bicicletta a motore e realizza una serie di fotografie indimenticabili, entrando anche in una miniera di zolfo, a 400 metri sotto terra, dove gli operai, a causa della temperatura e dell’umidità lavoravano nudi.
Propone il suo lavoro all’editore “Guilde du Livre” di Losanna che lo apprezza molto ma si limita ad acquistargli solo qualche foto di bambini. Ma già l’anno dopo gli pubblica il suo primo successo
“Venise à fleur d’eau” e poi “Ombrie , terre de Saint François” libro che nel 1957 gli valse il “Premio Nadar” per il libro fotografico più bello dell’anno, corredato anche dall’omaggio da parte della Leitz di un apparecchio Leica M2 del giubileo, cosa che lo mise sullo stesso piano della regina Elisabetta e del presidente Eisenhower.
Segue ancora, per lo stesso editore “Andalousie” (1957) e poi una serie infinita di libri realizzati qua e là per il mondo : Mexico (1962), Brasile (1910), Spagna (1912), Turchia (1973).
Nel 1977 “Essere Venezia” raggiunge un successo di vendita che non ha pari nel mondo. Fanno ancora seguito: “Laguna” (1978), l’Oriente di Venezia (1982), “Centesimi di secondo” (1984),
“Firenze e la Toscana” (1987), “L’Egitto” (1988), “L’albero” (1989), “Visibilia” (1982), “Milano
in Liberty” (1933) “Terra di Dio” (1994), “Vaticano” (1997), “Tunisia “(2005), “Un uomo senza desider” (2005), “Una vita per Venezia” (2006).
Roiter nella sua professione ha sempre conservato lo spirito amatoriale che animò gli anni della sua frequentazione della “Gondola”, ed un entusiasmo per il suo lavoro che coinvolge chi lo frequenta e lo ascolta. Ebbe anche molti riconoscimenti. Nel periodo della “Gondola” in cui partecipò ai concorsi fotografici la federazione internazionale gli diede l’onorificenza di AFIAP (Artiste de la Fédération Internationale de l’Art Photographique.
La federazione italiana gli ha concesso l’onorificenza di Maestro della Fotografia Italiana e gli ha dedicato un libro monografico nella serie “Grandi Autori”.
I suoi protagonisti provengono dal mondo delle arti visive, della pittura, della scultura, della fotografia, del design, della video-arte, degli scrittori, dei poeti visivi, e di chiunque (facendo arte) abbia voglia e curiosità di mettere in gioco se stesso e le proprie idee.
Nelle scelte di fondo che abbiamo fatto saltano tutti quei parametri che sono alla base del lavoro di chi fa esclusivamente un uso commerciale dell’arte in tutte le sue forme.
Artisti storicizzati insieme a quelli delle ultime generazioni, da quelli conosciuti a quelli sconosciuti al nostro territorio; aboliti i limiti di età e di forme espressive; creativi e artisti con un ruolo riconosciuto nel circuito ufficiale dell’arte insieme a creativi che da quello sono fuori.
Per l’insieme di questi e di tanti altri fattori diviene un’operazione strategica per il futuro stesso del settore arti visive, che attrarre operatori e artisti finalizzati alla costruzione di un rapporto più profondo con questa città e il suo territorio.
Dietro la scelta dei protagonisti di Exhibition Project c’è un diffuso lavoro collettivo che impostato un anno fa continua giorno dopo giorno ad ingrossare le fila delle persone coinvolte, l’entusiasmo e la curiosità che ha coinvolto tutti quelli che hanno avuto a che fare con il progetto ha finito per arricchirci di nuovi e preziosi contributi culturali. L’intero progetto ha trovato nell'Assessorato alla Cultura del Comune di Novara un valido sostegno per operare in un settore così difficile come quello delle arti visive: Exhibition Project è l’ultimo tassello di un lavoro con cui l’Associazione Art Action ha contribuito a rompere lo storico isolamento di una città che solo da pochi anni si sta aprendo alla geografia del sistema dell’arte internazionale.
Il Direttore artistico
Vincenzo Scardigno
FULVIO ROITER
E’ nato a Meolo (VE) nel 1926 e vive a Venezia. E’ uno dei fotografi italiani più noti a livello mondiale. Si è formato fotograficamente nel circolo fotografico “La Gondola” fondato a Venezia nel 1948, dove ebbe come maestri il novarese Paolo Monti e Gino Bolognini.
Dopo gli studi di chimica decide di trasformare la sua passione per la fotografia in un mestiere, e nel 1953, con pochi soldi in tasca e due macchine fotografiche Rollei (di cui una in prestito) parte in treno per la Sicilia, deciso a documentare la realtà di quell’isola così lontana e diversa da noi.
Affitta una bicicletta a motore e realizza una serie di fotografie indimenticabili, entrando anche in una miniera di zolfo, a 400 metri sotto terra, dove gli operai, a causa della temperatura e dell’umidità lavoravano nudi.
Propone il suo lavoro all’editore “Guilde du Livre” di Losanna che lo apprezza molto ma si limita ad acquistargli solo qualche foto di bambini. Ma già l’anno dopo gli pubblica il suo primo successo
“Venise à fleur d’eau” e poi “Ombrie , terre de Saint François” libro che nel 1957 gli valse il “Premio Nadar” per il libro fotografico più bello dell’anno, corredato anche dall’omaggio da parte della Leitz di un apparecchio Leica M2 del giubileo, cosa che lo mise sullo stesso piano della regina Elisabetta e del presidente Eisenhower.
Segue ancora, per lo stesso editore “Andalousie” (1957) e poi una serie infinita di libri realizzati qua e là per il mondo : Mexico (1962), Brasile (1910), Spagna (1912), Turchia (1973).
Nel 1977 “Essere Venezia” raggiunge un successo di vendita che non ha pari nel mondo. Fanno ancora seguito: “Laguna” (1978), l’Oriente di Venezia (1982), “Centesimi di secondo” (1984),
“Firenze e la Toscana” (1987), “L’Egitto” (1988), “L’albero” (1989), “Visibilia” (1982), “Milano
in Liberty” (1933) “Terra di Dio” (1994), “Vaticano” (1997), “Tunisia “(2005), “Un uomo senza desider” (2005), “Una vita per Venezia” (2006).
Roiter nella sua professione ha sempre conservato lo spirito amatoriale che animò gli anni della sua frequentazione della “Gondola”, ed un entusiasmo per il suo lavoro che coinvolge chi lo frequenta e lo ascolta. Ebbe anche molti riconoscimenti. Nel periodo della “Gondola” in cui partecipò ai concorsi fotografici la federazione internazionale gli diede l’onorificenza di AFIAP (Artiste de la Fédération Internationale de l’Art Photographique.
La federazione italiana gli ha concesso l’onorificenza di Maestro della Fotografia Italiana e gli ha dedicato un libro monografico nella serie “Grandi Autori”.
07
marzo 2009
Exhibition Project 2009 – Fulvio Roiter – un maestro della fotografia italiana
Dal 07 al 22 marzo 2009
fotografia
Location
ART ACTION – SPAZIO ARTE
Novara, Via Xx Settembre, 53, (Novara)
Novara, Via Xx Settembre, 53, (Novara)
Orario di apertura
feriali 16 - 19 - festivi 10/12 - 16/19 - lunedì chiuso
Vernissage
7 Marzo 2009, ore 17
Autore
Curatore