Exitium – Mostra grafico-digitale
a cura di Associazione Carmilla e Cristina Caloni
Le immagini di Exitium (dal latino distruzione, rovina) sono il punto di incontro tra tecnologia di massa e arte.
L’applicazione Glitch per Android, infatti, modifica le immagini scattate da smartphone in modo del tutto casuale, secondo un algoritmo che le corrompe, inserendole in un contesto artistico, diversamente da quelle generate con programmi strutturati e deterministici come Instagram. Le immagini digitali perdono così il loro formato originale, vengono distorte da errori non prevedibili, difetti di sistema, interferenze e imperfezioni, perdendo la bellezza originaria, ma acquisendo significati più ampi.
Il glitch è una dissonanza visiva, una somatizzazione algebrica, un errore neuronale del computer, un tic, tanto più artistico, quanto più umano.
#who
Le immagini della mostra – stampate su supporto Tonki, di cartone riciclato, e su plexiglass - sono state realizzate con Glitch! in parte da Luca Grillo, in parte dagli utenti; le opere di Giacomo Carmagnola sono state realizzate con la tecnica Pixel Sorting.
LUCA GRILLO è il creativo ingegnere informatico che, due anni fa, ha ideato l’applicazione Glitch! per Android, arrivando a superare il milione di download.
GIACOMO CARMAGNOLA è un artista che crea le sue composizioni utilizzando la tecnica del Glitch Collage, che a sua volta è un derivato della Glitch Art.