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Ezia Mitolo – Il giardino dei bisbigli
Intervento d’arte urbana dell’artista Ezia Mitolo sulla soglia dello spazio culturale Mercato Nuovo di Porta Napoli a Taranto: un’installazione di un bizzarro e brulicante giardino popolato di sculture in movimento, luci e sonorità, a mostrarci che c’è linfa anche se tutto è fermo e a basso volume.
Comunicato stampa
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Il 30 e 31 gennaio 2021 sarà accesa l’installazione dell’artista Ezia Mitolo dal titolo Il giardino dei bisbigli a cura di Cristina Principale, nuovo progetto inedito, omaggio a Taranto e al comparto urbano di Porta Napoli che dal 2019 ha preso ad animarsi con le attività dello spazio Mercato Nuovo, momentaneamente chiuso in ottemperanza al susseguirsi dei DPCM di questa stagione.
Mercato Nuovo, gestito dall’Associazione Culturale Musicasetta, è hub culturale, luogo d’incontro dove condividere cultura e rinnovate forme di socialità in una zona periferica della città che si estende tra l’area industriale e i Due Mari: partendo dalla riqualificazione di un ex magazzino per il deposito merci, lo spazio oggi accoglie un grande palcoscenico e un’area living con una proposta che si lega alla musica contemporanea, alle arti visive e performative.
Inteso come intervento d’arte urbana incentrato sulle relazioni, Il giardino dei bisbigli si inserisce nel solco dei progetti installativi che da anni l’artista realizza site specific in contesti istituzionali e informali pubblici e privati, quali dispositivi relazionali che si attivano con la partecipazione del pubblico. Nato da una riflessione sulla propria dimensione personale in tempo di isolamento, laddove non può esserci interazione, e sulla percezione del dentro/fuori nel nostro universo fisico ed emozionale, si costituisce come installazione di un bizzarro e brulicante giardino, il primo “giardino” di Porta Napoli che può crescere, fiorire, trasformarsi con la cura e l’attenzione collettiva.
Ricreando una scena al chiuso, popolata di sculture mobili proiettate verso l’esterno, si presenta come immagine viva e sonante di un interno animato, vetrina luminosa verso la strada in questo periodo deserta. Si tratta di una composizione di figure antropomorfe ispirate al mondo vegetale e animale, disposte dietro uno schermo fluttuante che ne restituisce le singolari ombre: un dialogo tra corpi in metamorfosi che attengono al vocabolario di forme e al portato di senso delle tante opere di Ezia Mitolo.
In linea con l’identità propria del luogo, Porta Napoli, da sempre crocevia di scambi e relazioni, e fedele al suo fare artistico profondamente legato alla materia e l’interattività, l’opera mantiene una vocazione analogica e di contatto fisico con lo spazio che la ospita; costituita di carta e materiali di recupero, luce, sonorità tangibili e parole sussurrate, si allontana volutamente dalla faccia digitale che delle persone, delle esperienze e delle città viviamo in questi mesi aridi di contatti. La visione d’insieme, a distanza dai soggetti, appare infatti come uno scorcio rigoglioso e germogliante dove le parti innestate tra loro si relazionano, evocando un ideale ecosistema. Tutto è in equilibrio tra il dentro e il fuori, un auspicio per la città nel suo rinnovato legame con la natura.
Il giardino è quindi oltre il telo impalpabile, e se ne percepisce la presenza, la vitalità e il movimento proprio attraverso le proiezioni, come a rappresentare un riflesso della nostra vita interiore affollata di ombre, ognuno nel proprio universo mobile. Il giardino, curato e illuminato, viene a rianimare lo spirito vivace del posto per cui è pensato, mostrandoci che c’è linfa anche se tutto è fermo e a basso volume.
Il giardino dei bisbigli in questi giorni in cui essere prudenti, è un’opera sulla soglia, soglia che separa e allo stesso tempo collega. All’arte è concesso di oltrepassarla e di aprire la porta, facendo in modo che si immagini al di dentro.
Incorniciato nel portone d’ingresso, sotto l’arco centrale di via Mercato Nuovo 30, l’intervento sarà visibile transitando negli orari di apertura consentiti (18.00-21.00). Il pubblico è invitato a non sostare nelle adiacenze, ma a fruire dell’opera e a viverne gli stimoli come se fosse un ulteriore punto panoramico di Taranto.
Segnale che Mercato Nuovo continua così a programmare proposte, valorizzando il patrimonio materiale e immateriale di Taranto. Al passo con l’arte contemporanea, il primo appuntamento del nuovo anno è con la nota artista Ezia Mitolo, tra le più virtuose della città.
Mercato Nuovo, gestito dall’Associazione Culturale Musicasetta, è hub culturale, luogo d’incontro dove condividere cultura e rinnovate forme di socialità in una zona periferica della città che si estende tra l’area industriale e i Due Mari: partendo dalla riqualificazione di un ex magazzino per il deposito merci, lo spazio oggi accoglie un grande palcoscenico e un’area living con una proposta che si lega alla musica contemporanea, alle arti visive e performative.
Inteso come intervento d’arte urbana incentrato sulle relazioni, Il giardino dei bisbigli si inserisce nel solco dei progetti installativi che da anni l’artista realizza site specific in contesti istituzionali e informali pubblici e privati, quali dispositivi relazionali che si attivano con la partecipazione del pubblico. Nato da una riflessione sulla propria dimensione personale in tempo di isolamento, laddove non può esserci interazione, e sulla percezione del dentro/fuori nel nostro universo fisico ed emozionale, si costituisce come installazione di un bizzarro e brulicante giardino, il primo “giardino” di Porta Napoli che può crescere, fiorire, trasformarsi con la cura e l’attenzione collettiva.
Ricreando una scena al chiuso, popolata di sculture mobili proiettate verso l’esterno, si presenta come immagine viva e sonante di un interno animato, vetrina luminosa verso la strada in questo periodo deserta. Si tratta di una composizione di figure antropomorfe ispirate al mondo vegetale e animale, disposte dietro uno schermo fluttuante che ne restituisce le singolari ombre: un dialogo tra corpi in metamorfosi che attengono al vocabolario di forme e al portato di senso delle tante opere di Ezia Mitolo.
In linea con l’identità propria del luogo, Porta Napoli, da sempre crocevia di scambi e relazioni, e fedele al suo fare artistico profondamente legato alla materia e l’interattività, l’opera mantiene una vocazione analogica e di contatto fisico con lo spazio che la ospita; costituita di carta e materiali di recupero, luce, sonorità tangibili e parole sussurrate, si allontana volutamente dalla faccia digitale che delle persone, delle esperienze e delle città viviamo in questi mesi aridi di contatti. La visione d’insieme, a distanza dai soggetti, appare infatti come uno scorcio rigoglioso e germogliante dove le parti innestate tra loro si relazionano, evocando un ideale ecosistema. Tutto è in equilibrio tra il dentro e il fuori, un auspicio per la città nel suo rinnovato legame con la natura.
Il giardino è quindi oltre il telo impalpabile, e se ne percepisce la presenza, la vitalità e il movimento proprio attraverso le proiezioni, come a rappresentare un riflesso della nostra vita interiore affollata di ombre, ognuno nel proprio universo mobile. Il giardino, curato e illuminato, viene a rianimare lo spirito vivace del posto per cui è pensato, mostrandoci che c’è linfa anche se tutto è fermo e a basso volume.
Il giardino dei bisbigli in questi giorni in cui essere prudenti, è un’opera sulla soglia, soglia che separa e allo stesso tempo collega. All’arte è concesso di oltrepassarla e di aprire la porta, facendo in modo che si immagini al di dentro.
Incorniciato nel portone d’ingresso, sotto l’arco centrale di via Mercato Nuovo 30, l’intervento sarà visibile transitando negli orari di apertura consentiti (18.00-21.00). Il pubblico è invitato a non sostare nelle adiacenze, ma a fruire dell’opera e a viverne gli stimoli come se fosse un ulteriore punto panoramico di Taranto.
Segnale che Mercato Nuovo continua così a programmare proposte, valorizzando il patrimonio materiale e immateriale di Taranto. Al passo con l’arte contemporanea, il primo appuntamento del nuovo anno è con la nota artista Ezia Mitolo, tra le più virtuose della città.
30
gennaio 2021
Ezia Mitolo – Il giardino dei bisbigli
Dal 30 al 31 gennaio 2021
arti performative
Location
Mercato Nuovo
Taranto, Via Mercato Nuovo, 30, (TA)
Taranto, Via Mercato Nuovo, 30, (TA)
Orario di apertura
Sabato e domenica ore 18-21
Vernissage
30 Novembre -0001, Intervento visibile transitando in via Mercato Nuovo negli orari indicati. Nel rispetto delle norme anti Covid il pubblico è invitato a non sostare.
Sito web
Ufficio stampa
Cristina Principale
Autore
Curatore
Progetto grafico
Produzione organizzazione