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Ezio Mazzella: Caos Calmo
Prendendo a prestito il titolo di un recente fortunato film, potremmo definire la cifra stilistica del maturo pittore milanese una sorta di ‘caos calmo’.
Comunicato stampa
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La pittura di Ezio Mazzela degli ultimi dieci anni si gioca tutta tra una gestualità espressionista dinamica e decisa, che può richiamare alla memoria il magistero di Emilio Vedova o di altri protagonisti dell’Action Painting come Kline o de Kooning, e una sapiente costruzione di spazi virtuali, immaginari, fatta di piani che si sovrappongono, intersecano, di vaga reminescenza proto-cubista. La sua tavolozza è calda, intensa, decisa: si privilegiano le ocre, i gialli, i rossi, le terre. Spesso un segno nero, netto, marcato, delinea e definisce ampie campiture cromatiche che si contrappongono nella composizione determinando un duplice effetto: di equilibrio e di dinamismo al tempo stesso. Prendendo a prestito il titolo di un recente fortunato film, potremmo definire la cifra stilistica del maturo pittore milanese una sorta di ‘caos calmo’. Egli giunge a questi traguardi dopo aver praticato per decenni una solida pittura figurativa dalla pennellata pastosa e dalla sintesi decisa delle forme, dichiaratamente debitrice dell’esperienza di Ennio Morlotti. Verso la fine degli anni Novanta Ezio Mazzella varca il Rubicone della figurazione per addentrarsi nei territori dell’astrazione pura, rivelando un’inquietudine e una vocazione alla ricerca fino ad allora forse insospettabili. Eppure la sua pittura resta, in qualche modo, riconoscibile. Egli fa tesoro dell’esperienza acquisita in tanti anni nell’arte della composizione e della distribuzione degli equilibri cromatici, per giungere, grazie all’abbandono della componente figurale, ad una essenzialità e ad una efficacia inedite. Ed è come se assistessimo al prodigio di vedere materializzarsi, davanti ai nostri occhi, l’essenza dei paesaggi e delle nature morte dipinti nei decenni precedenti. E l’astrazione rivela il suo etimologico significato primigenio di ‘distillato’ della figurazione.
Virgilio Patarini
Virgilio Patarini
06
luglio 2011
Ezio Mazzella: Caos Calmo
Dal 06 al 17 luglio 2011
arte contemporanea
Location
ZAMENHOF
Milano, Via Ludovico Lazzaro Zamenhof, 11, (Milano)
Milano, Via Ludovico Lazzaro Zamenhof, 11, (Milano)
Orario di apertura
Dal mercoledì al sabato, ore 11-13 e 14- 18. Domenica ore 14-18. Lunedì e martedì chiuso.
Ingresso libero.
Vernissage
6 Luglio 2011, ore 18.30
Autore
Curatore