Venerdì 14 settembre alle ore 18.00 si inaugura, presso lo spazio della galleria “La Rinascente”, la mostra “Fabio Cammarata – Gioielli tra arte e design”, personale di un designer milanese di origine siciliana, che è stato tra gli artisti scelti per presentare “The New Italian Design” alla Triennale di Milano del 2007.

Laureatosi in Architettura, specializzatosi alla Domus Academy, dove è tuttora docente di progettazione “project leader” per i corsi di jewellery, sceglie di dedicarsi alla gioielleria a tempo pieno nei primi anni ’90, dopo aver collaborato con alcuni tra i più prestigiosi nomi della moda italiana, come Gianfranco Ferrè e Diego Della Valle (Tod’s).Dal ’96 disegna una linea di gioielli preziosi per Barney’s a New York. Attualmente è anche consulente dell’azienda Swarovski per la quale disegna in esclusiva una linea di gioielli fantasia.

L’artista sperimenta, conosce i metalli, le pietre preziose e i materiali in genere e da questa propensione alla sperimentazione nasce la sua prima collezione “Planetario”.

E’, tuttavia, dal secondo filone della sua ricerca, realizzato in ebano, legni pregiati e colorati, che trapelano le contaminazioni con la pittura del ‘900, Klimt, Depero, Chagall e Kandinsky per il colore, e con l’architettura contemporanea per la forma.

La serie “Vele”, ad esempio, è un omaggio a Frank O Gehry, piccoli pezzi scolpiti dal vento e dalle tensioni che riesce a modellare nelle vele durante la navigazione.

Sottilissimi fogli di metallo prezioso vengono sagomati, semplicemente con l’uso di forbici sartoriali, piegati attorno a esili sostegni filiformi atti a trattenerne il movimento.

La serie “Contrappunto” gioca sui contrasti di colori calati nelle geometrie, le radiche e le lamine d’argento, semplificando la forma diventano bracciali che si sviluppano lungo un immaginario rigo musicale, con ritmi dai cromatismi armonici. Sembrano gioielli che riprendono il gesto di un direttore d’orchestra, il susseguirsi di suoni e ritmi musicali, l’avvicendarsi di melodie in assonanza o dissonanza armonica.

Nel 2007 alla Triennale di Milano l’artista presenta la serie “City Center”, uno studio del concetto di spazio urbano proposto anche nei gioielli.

Ed è nella sua continua ricerca di designer che si inserisce l’ultimo percorso, uno studio di materiali, scrigni dalle potenzialità nascoste della forma.

Sul “Reale” diventa un intervento su pietre, le quali si sovrappongono e si fondono con l’oggetto reale, un fiore vero.

Fabio Cammarata è un designer che conferisce alla sensazione e alla percezione tattile un canale privilegiato, ed è in questo senso che deve essere letto il suo operare, come un modo per entrare in contatto con l’uomo, le sue abitudini, le sue esigenze e le sue sensazioni.

La mostra e il catalogo sono curati da Mirella Cisotto Nalon, Dirigente del Settore Attività Culturali, e da Alessandra Possamai Vita, critico e docente d’arte contemporanea. Intervento critico di Giusi Ferrè, giornalista ed esperta di moda e costume. Interventi fotografici, Maurizio Galimberti.