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Fabio Dall’Olio – Pittura Molecolare
I lavori di Fabio Dall’Olio paiono così come visualizzazioni pittoriche di differenti piani cromatici, coagulazioni spontanee di materia all’interno di un “caos controllato”che guida le forme attraverso un supposto reticolato cosmico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LA GALLERIA D'ARTE CONTEMPORANEA WIKIARTE
IN VIA SAN FELICE 18 - BOLOGNA
È LIETA DI INVITARVI
SABATO 20 SETTEMBRE 2014
ORE 18.00
ALL'INAUGURAZIONE DELLE MOSTRA PERSONALE DI
FABIO DALL'OLIO
Ogni fenomeno, manifestazione della materia, per potere sopravvivere nell'infinito evolutivo cosmico è costretto a mutare di forma, di dimensione e di volume, a servirsi del proprio principio propulsivo per disciogliersi e continuamente rigenerarsi, in una sorta di eterno scontro di contrari germinante l'intera tessitura spaziale.
Secondo tale principio il “kosmos” non è più ordinato o regolato del “kaos”, né meno imprevedibile o apparentemente casuale: le strutture spaziali sono moderate da elementi primari che producono interferenze sul caso, guidando e – ad un medesimo tempo – liberando le forme in un'estetica universale.
I lavori di Fabio Dall'Olio paiono così come visualizzazioni pittoriche di differenti piani cromatici, coagulazioni spontanee di materia all'interno di un “caos controllato”che guida le forme attraverso un supposto reticolato cosmico. I colori vengono accostati e lasciati liberi di reagire tra loro, creando forme che restano sospese in una dimensione ambigua, duplice, tra volontà di volontà e volontà di potenza, intenzione e oggetto intenzionato.
Il lavoro dell'artista si complica della naturale semplicità delle parti minime di cui il tutto si compone e nelle quali è contenuto, avvicinandosi alla visualizzazione di immagini prodotte secondo i principi della geometria frattale. I colori si uniscono, si aggrovigliano, si distorcono come in presenza di un campo gravitazionale che agisca su di essi come una lente in movimento inesausto e continuato, simulando effetti di dilatazione, capovolgimento, cancellamento e moltiplicazione dell'immagine. Tale pittura molecolare – come l'artista stesso ama definirla – sarà allora la dimensione fenomenica del noumeno immanente al principio universale della materia, iperbole visiva dell'assoluto cosmico.
IN VIA SAN FELICE 18 - BOLOGNA
È LIETA DI INVITARVI
SABATO 20 SETTEMBRE 2014
ORE 18.00
ALL'INAUGURAZIONE DELLE MOSTRA PERSONALE DI
FABIO DALL'OLIO
Ogni fenomeno, manifestazione della materia, per potere sopravvivere nell'infinito evolutivo cosmico è costretto a mutare di forma, di dimensione e di volume, a servirsi del proprio principio propulsivo per disciogliersi e continuamente rigenerarsi, in una sorta di eterno scontro di contrari germinante l'intera tessitura spaziale.
Secondo tale principio il “kosmos” non è più ordinato o regolato del “kaos”, né meno imprevedibile o apparentemente casuale: le strutture spaziali sono moderate da elementi primari che producono interferenze sul caso, guidando e – ad un medesimo tempo – liberando le forme in un'estetica universale.
I lavori di Fabio Dall'Olio paiono così come visualizzazioni pittoriche di differenti piani cromatici, coagulazioni spontanee di materia all'interno di un “caos controllato”che guida le forme attraverso un supposto reticolato cosmico. I colori vengono accostati e lasciati liberi di reagire tra loro, creando forme che restano sospese in una dimensione ambigua, duplice, tra volontà di volontà e volontà di potenza, intenzione e oggetto intenzionato.
Il lavoro dell'artista si complica della naturale semplicità delle parti minime di cui il tutto si compone e nelle quali è contenuto, avvicinandosi alla visualizzazione di immagini prodotte secondo i principi della geometria frattale. I colori si uniscono, si aggrovigliano, si distorcono come in presenza di un campo gravitazionale che agisca su di essi come una lente in movimento inesausto e continuato, simulando effetti di dilatazione, capovolgimento, cancellamento e moltiplicazione dell'immagine. Tale pittura molecolare – come l'artista stesso ama definirla – sarà allora la dimensione fenomenica del noumeno immanente al principio universale della materia, iperbole visiva dell'assoluto cosmico.
20
settembre 2014
Fabio Dall’Olio – Pittura Molecolare
Dal 20 settembre al 02 ottobre 2014
arte contemporanea
Location
GALLERIA WIKIARTE
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 orario continuato
lunedì e domenica chiuso
Vernissage
20 Settembre 2014, 18
Autore
Curatore