Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fabio Ingrosso – L’Uomo assurdo. Intensità della vita
“L’uomo assurdo” è il titolo della mostra che riempirà i piani della Torre di Castellaro Lagusello dal 15 luglio al 21 agosto. Prodotta durante la residenza artistica del progetto “Una Torre per l’arte” e messa in bando dal comune di Monzambano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“L’uomo assurdo” è il titolo della mostra di Fabio Ingrosso che si installerà nei 7 livelli della Torre di Castellaro Lagusello dal 15 luglio al 21 agosto. Prodotta durante il periodo di residenza artistica del progetto “Una Torre per l’arte” e messa in bando dal comune di Monzambano. “L’uomo assurdo” è l’avventura di umani generici, microstorie che si svolgono in una dimensione che nessuno usualmente osserva perché non è sensazionale ma ordinaria e personale, uno sguardo verso l’interno in quel luogo così proprio che pare essere esemplare, collettivo; è questa interiorità la patria ultima dell’uomo, è l’assurdo della vita che ci viene incontro.
Fabio Ingrosso ha pensato e allestito la Torre come un’unica installazione artistica e ha fornito una particolare stele di rosetta per decifrare il percorso che attende il fruitore: il mito di Sisifo. Non c’è da temere mancanze pregresse di conoscenze storico-culturali; la storia e questo personaggio della mitologia greca è più che un’usuale chiave di lettura, è uno strumento cultuale e di costume per porre l’attenzione su una condizione esistenziale. Sisifo è colui che, per una diatriba divina, avrebbe dovuto spingere un masso dalla base alla cima di un monte ma ogni volta che avesse raggiunto la cima, il masso poi sarebbe rotolato nuovamente alla base del monte per l'eternità. In questa mostra Sisifo è innanzitutto l’artista stesso, ma anche ogni essere umano che riconosce come assurda l'esistenza: un fardello che pesa su libertà e felicità. Però la lettura mitologica non ha un’accezione assoluta, anzi è emotiva e quotidiana: il fardello è anche un sassolino nella scarpa, la libertà è soprattutto un desiderio inespresso e la felicità è come un lampo, un brivido, alitato dal vento.
L’inaugurazione avvera il giorno 16 luglio alle ore 19, nel piazzale della Torre Campanaria a Castellaro Lagusello (Mn)
Saranno presenti oltre, alle autorità, l’artista Fabio Ingrosso, la curatrice Antonella Bosio e di Mauro Valsecchi autore dei testi critici di sala
Inaugurazione a libera e gratuita partecipazione
Fabio Ingrosso ha pensato e allestito la Torre come un’unica installazione artistica e ha fornito una particolare stele di rosetta per decifrare il percorso che attende il fruitore: il mito di Sisifo. Non c’è da temere mancanze pregresse di conoscenze storico-culturali; la storia e questo personaggio della mitologia greca è più che un’usuale chiave di lettura, è uno strumento cultuale e di costume per porre l’attenzione su una condizione esistenziale. Sisifo è colui che, per una diatriba divina, avrebbe dovuto spingere un masso dalla base alla cima di un monte ma ogni volta che avesse raggiunto la cima, il masso poi sarebbe rotolato nuovamente alla base del monte per l'eternità. In questa mostra Sisifo è innanzitutto l’artista stesso, ma anche ogni essere umano che riconosce come assurda l'esistenza: un fardello che pesa su libertà e felicità. Però la lettura mitologica non ha un’accezione assoluta, anzi è emotiva e quotidiana: il fardello è anche un sassolino nella scarpa, la libertà è soprattutto un desiderio inespresso e la felicità è come un lampo, un brivido, alitato dal vento.
L’inaugurazione avvera il giorno 16 luglio alle ore 19, nel piazzale della Torre Campanaria a Castellaro Lagusello (Mn)
Saranno presenti oltre, alle autorità, l’artista Fabio Ingrosso, la curatrice Antonella Bosio e di Mauro Valsecchi autore dei testi critici di sala
Inaugurazione a libera e gratuita partecipazione
16
luglio 2022
Fabio Ingrosso – L’Uomo assurdo. Intensità della vita
Dal 16 luglio al 21 agosto 2022
arte contemporanea
Location
Torre Campanaria
Castellaro Lagusello, Via Castello, (MN)
Castellaro Lagusello, Via Castello, (MN)
Biglietti
€ 3 intero
€ 2 ridotto e gruppi (10 persone)
Gratuito bambini sotto i 10 anni e over 60
Orario di apertura
Sabato 15 - 19 e Domenica 10 - 12 e 15 - 19
Vernissage
16 Luglio 2022, Inaugurazione con la presenza dell’artista sabato 16 luglio dalle 19
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Patrocini