Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fabrizio Jelmini – Hand Made
Fabrizio Jelmini presenta in questa sua prima personale, presso la casa-galleria di Tina Parotti,una selezione dei suoi lavori fotografici di medio e grande formato.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E' difficile rendersi immediatamente conto di come gli oggetti,gli avvenimenti e tecnologie cambino la nostra vita:forse perchè il nostro sguardo è troppo vicino,oppure perchè siamo distratti dal caos del quotidiano.
Quando comprammo il primo cellulare o per la prima volta configurammo un modem per navigare nel web,forse non avevamo per nulla idea di come quei piccoli gesti,quasi banali,avrebbero cambiato il nostro modo di agire e di decidere.
Se ciò è complicato per la realtà concreta,è ancora più difficile per il piano delle idee.Nell'uktimo decennio del xx secolo si è infatti concluso un lungo processo che ha rimesso in discussione i principi della visione del mondo,che sin dall'antica Grecia accompagnava l'Occidente:
Tempo - Spazio - Causalità.
Il Tempo non è più il gran metronomo del Cosmo. Lo Spazio non è più associato alla distanza. Alla Casualità si è sostituita la probabilità...
L'opera di Fabrizio Jelmini è una ribellione intellettuale
a questo dato di cose, recuperando tre concetti oggi quasi abbandonati:
la Memoria - l'Identità - l'Alienazione.
L'Hand Made, ribellione anche alla standardizzazione che ci impone la società dei consumi, è il riappropriare l'Uomo di se stesso.
Una mostra quindi quella di Fabrizio Jelmini che prende atto della crisi dei nostri giorni e che suggerisce come uscirne: sta a noi decidere cosa fare.
(Alessio Brugnoli)
Quando comprammo il primo cellulare o per la prima volta configurammo un modem per navigare nel web,forse non avevamo per nulla idea di come quei piccoli gesti,quasi banali,avrebbero cambiato il nostro modo di agire e di decidere.
Se ciò è complicato per la realtà concreta,è ancora più difficile per il piano delle idee.Nell'uktimo decennio del xx secolo si è infatti concluso un lungo processo che ha rimesso in discussione i principi della visione del mondo,che sin dall'antica Grecia accompagnava l'Occidente:
Tempo - Spazio - Causalità.
Il Tempo non è più il gran metronomo del Cosmo. Lo Spazio non è più associato alla distanza. Alla Casualità si è sostituita la probabilità...
L'opera di Fabrizio Jelmini è una ribellione intellettuale
a questo dato di cose, recuperando tre concetti oggi quasi abbandonati:
la Memoria - l'Identità - l'Alienazione.
L'Hand Made, ribellione anche alla standardizzazione che ci impone la società dei consumi, è il riappropriare l'Uomo di se stesso.
Una mostra quindi quella di Fabrizio Jelmini che prende atto della crisi dei nostri giorni e che suggerisce come uscirne: sta a noi decidere cosa fare.
(Alessio Brugnoli)
20
marzo 2011
Fabrizio Jelmini – Hand Made
Dal 20 marzo all'otto aprile 2011
fotografia
Location
TINA PAROTTI CASA-GALLERIA
Arconate, Via Buscate, 25, (Milano)
Arconate, Via Buscate, 25, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 15 - 19 e su appuntamento
Vernissage
20 Marzo 2011, ore 16.00
Autore