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Falso movimento
Falso Movimento è il noto film col quale Wenders ha fotografato l’inalienabile necessità dell’andare. In ognuno dei dodici artisti presentati c’è il richiamo al titolo della mostra.
Comunicato stampa
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Inaugura al CIAC Centro Internazionale per l’ Arte Contemporanea, Castello Colonna di Genazzano la mostra collettiva dal titolo FALSO MOVIMENTO. La mostra nasce da un progetto dell’ufficio musei della Regione Lazio e apre al pubblico la nuova programmazione del CIAC, che si avvale di un nuovo direttore.
Falso Movimento è il noto film col quale Wenders ha fotografato l’inalienabile necessità dell’andare. Il titolo ha subito acquisito un significato oltre i confini del lungometraggio stesso, evocando gli storici tentativi di costruire un nuovo universo di possibilità, tutte inedite e ugualmente percorribili. Da quel momento la formula del Falso Movimento ha dichiarato che niente avrebbe avuto senso fuori dalla sperimentazione, dal dialogo, dalla urgente verifica nella realtà delle cose, e si è declinata nel cinema, nel teatro, nella musica, nell’arte, offrendosi come parola e segno di modelli che cercavano verifica e legittimità, rivelando le proprie potenzialità di prefigurazione.
Nel corso del tempo tale necessità di sperimentazione, su fronti solo apparentemente distanti, ha sedimentato modelli che venivano acquisiti come indispensabili, che diventavano materia viva ed entravano a far parte della memoria collettiva.
In ognuno dei dodici artisti presentati c’è il richiamo al titolo della mostra: a volte per un semplice gioco di parole, laddove per movimento si intende letteralmente uno spostamento, o nel sottolineare l’apparente contraddizione tra i due termini, altre volte come richiamo ideale, seppure non dichiarato, a un percorso artistico che è sperimentazione ed esplorazione, non inclusione su binari prestabiliti. Percorsi creativi che nella loro diversità rinnovano la capacità evocativa di opere che sanno parlare, non restano mute e suggeriscono di alzare lo sguardo per raggiungere l’altrove.
Per la mostra è stato realizzato un video a cura di Giorgio Cappozzo visibile negli orari di apertura.
Nel video sono intervistati personalità del mondo della cultura sul tema del Falso Movimento, tra gli altri: Achille Bonito Oliva, Anna Bonaiuto, Mario Martone, Lucia Ronchetti.
Per l’occasione sarà edito un catalogo disponibile presso il CIAC.
Testi in catalogo: Claudio Libero Pisano, Dobrila Denegri, Federica La Paglia, Laura Barreca
Per le schede critiche e le ricerche bibliografiche: Paola D’Andrea e Piera Peri.
Progetto grafico: a cura di Antonia Di Giulio.
Nella stessa giornata (alle ore 17,00) sarà presentato MUSART, il Sistema Museale che racchiude i musei a vocazione storico artistica nel territorio laziale (Amatrice, Anticoli Corrado, Calcata, Castelnuovo di Farfa, Fara in Sabina, Gaeta, Latina, Montecassino Petrella Salto, Rieti, Sermoneta, Velletri, Viterbo). Nei locali del castello sarà allestita la struttura espositiva che la Regione ha realizzato per la presentazione del Sistema MUSART al Salone dei Beni Culturali di Venezia nel 2006 nella quale sono illustrati i percorsi espositivi delle collezioni che meglio caratterizzano i musei del Lazio.
Falso Movimento è il noto film col quale Wenders ha fotografato l’inalienabile necessità dell’andare. Il titolo ha subito acquisito un significato oltre i confini del lungometraggio stesso, evocando gli storici tentativi di costruire un nuovo universo di possibilità, tutte inedite e ugualmente percorribili. Da quel momento la formula del Falso Movimento ha dichiarato che niente avrebbe avuto senso fuori dalla sperimentazione, dal dialogo, dalla urgente verifica nella realtà delle cose, e si è declinata nel cinema, nel teatro, nella musica, nell’arte, offrendosi come parola e segno di modelli che cercavano verifica e legittimità, rivelando le proprie potenzialità di prefigurazione.
Nel corso del tempo tale necessità di sperimentazione, su fronti solo apparentemente distanti, ha sedimentato modelli che venivano acquisiti come indispensabili, che diventavano materia viva ed entravano a far parte della memoria collettiva.
In ognuno dei dodici artisti presentati c’è il richiamo al titolo della mostra: a volte per un semplice gioco di parole, laddove per movimento si intende letteralmente uno spostamento, o nel sottolineare l’apparente contraddizione tra i due termini, altre volte come richiamo ideale, seppure non dichiarato, a un percorso artistico che è sperimentazione ed esplorazione, non inclusione su binari prestabiliti. Percorsi creativi che nella loro diversità rinnovano la capacità evocativa di opere che sanno parlare, non restano mute e suggeriscono di alzare lo sguardo per raggiungere l’altrove.
Per la mostra è stato realizzato un video a cura di Giorgio Cappozzo visibile negli orari di apertura.
Nel video sono intervistati personalità del mondo della cultura sul tema del Falso Movimento, tra gli altri: Achille Bonito Oliva, Anna Bonaiuto, Mario Martone, Lucia Ronchetti.
Per l’occasione sarà edito un catalogo disponibile presso il CIAC.
Testi in catalogo: Claudio Libero Pisano, Dobrila Denegri, Federica La Paglia, Laura Barreca
Per le schede critiche e le ricerche bibliografiche: Paola D’Andrea e Piera Peri.
Progetto grafico: a cura di Antonia Di Giulio.
Nella stessa giornata (alle ore 17,00) sarà presentato MUSART, il Sistema Museale che racchiude i musei a vocazione storico artistica nel territorio laziale (Amatrice, Anticoli Corrado, Calcata, Castelnuovo di Farfa, Fara in Sabina, Gaeta, Latina, Montecassino Petrella Salto, Rieti, Sermoneta, Velletri, Viterbo). Nei locali del castello sarà allestita la struttura espositiva che la Regione ha realizzato per la presentazione del Sistema MUSART al Salone dei Beni Culturali di Venezia nel 2006 nella quale sono illustrati i percorsi espositivi delle collezioni che meglio caratterizzano i musei del Lazio.
24
novembre 2007
Falso movimento
Dal 24 novembre 2007 al 03 febbraio 2008
arte contemporanea
Location
CIAC – CENTRO INTERNAZIONALE PER L’ARTE CONTEMPORANEA – CASTELLO COLONNA
Genazzano, Piazza San Nicola, 4, (Roma)
Genazzano, Piazza San Nicola, 4, (Roma)
Biglietti
5 Euro (biglietto intero)
3 Euro (ridotto)
Orario di apertura
dal venerdì alla domenica_dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,00
Vernissage
24 Novembre 2007, ore 17
Autore
Curatore