Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fango Rumori Zanzare Cookies e Rock in Road
Mostra collettiva
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Vecchio Albero
Hanno divelto le tue radici
ai piedi della casa di mattoni
umide di fresche rugiade
quando il sole attendeva
la tua ombra moribonda
quasi inavvertita, stanca
Hai urlato fino al mare
distrutto sul bruno guanciale di zolle!
Ho pregato, ho pianto
ho scritto una canzone
sorda al tarlo d'incoscienza
che morde la realtà
morde la leggenda!
(Gabi Minedi)
Station Gallery, Galleria sul mare ai piedi del Gran Sasso d'Italia sulla Costa Adriatica di fronte a una stridente, ferrosa ferrovia che si snoda rumorosa ed in rovina sul luogo che ancora oggi conserva i segni, i solchi, le lacrime e la miseria della terribile alluvione del 2007! Ex studio d'arte estivo dello scultore, pittore, scenografo Internazionale Gabi Minedi dove opere di grandi maestri dell'arte contemporanea di fama Internazionale sono andati distrutti, perduti cioè hanno visto la loro fine (opere di Ettore Le Donne, Federico Fellini, Ivan Graziani, Osvaldo Licini, Patrizio Maria, Gabi Minedi, Pistoletto) annegati nel fango più putrido, nell'oblio e nella disperazione più nera, incredibile ed amara! Mai ripagati (nel loro valore morale, artistico e monetario) da individui di una casta corrotta di un sistema fognario comunitario e politico fatto di lacchè e portaborse, ministri di Dio e dello Stato di una Regione messa allo sbando anche dal terremoto del 2009 e da politici corrotti, divorata da lupi famelici e jene assassine, curatori, artisti che credono di essere tali, dissacratori di valori umani, morali, civili, artistici e di quanto c'è di più sacro ed intimo in ciascun essere umano! Le opere, gli attrezzi 'del mestiere', 'mestiere per folli, nullafacenti, socialmente inutili, inetti, incapaci', non contano...non vengono ripagati...Le opere non servono, non sono importanti, il danno non viene assolutamente risarcito!
'Carta, stracci, polvere, rumori, rottame, bottiglie, lattine, muri imbrattati, puzzo di urina, fogna, sterco, carogna, pesce marcio, muffa, umidità, gente che urla un dialetto arcaico e incomprensibile...è questo il quadro di un 'NON LUOGO' dove IGNORANZA ATAVICA, presunzione, malelingue, invidia, cattiveria, inciviltà, ladrocinio, puzzo, sporcizia, incuria la fanno da padrona!
Station Gallery frequentata da illustri Personaggi anticonformisti e INDIE della scena Underground Internazionale vuole essere un luogo di ri-partenza da un modo di fare arte appiattito da una cultura di massa provinciale fatta di pseudo artisti tutti uguali, massificati, senza idee, antidiluviani, polverosi, arcaici, stereotipati, vecchi nell'animo e nella mente, aridi e da un sistema stantio ed obsoleto di 'guidare' l'arte di alcuni inetti, incapaci, sfruttatori patentati, dottor Jakill e mister Hide, vampiri che si cibano di sangue d'artista, non promuovono, non gratificano, non amano l'espressione libera, fresca, spontanea, piena e soprattutto nella sua contemporaneità! Belve che vogliono sbranare il 'diverso', il creativo, il sensibile, l'anticonformista! Non 'al lupo al lupo'...è 'all'untore' che bisogna urlare! A chi brama divorare il bisognoso, il debole, che imbratta con i gesti e le parole, unge e corrompe, appiatiscie, massifica, lecca, usa, sporca e rovina, non consacra, addita, deturpa l'animo e la mente, ti deruba nella dignità! Patatine fritte, birra, cookies, luna bianca, campi di blue grass e rock in road: questa è la vera e giusta 'anima' di una stazione - situazione da cui possiamo evadere, soli o in compagnia, fuggendo (con la nostra mente ed anche con il nostro corpo) da una allucinante, disarmante, spaesata solitudine familiare e collettiva. Partire, tornare, ripartire e ritornare con i nostri bagagli sempre più pieni, vuoti, svuotati, leggeri, colorati, purificati e soprattutto immuni dal contagio della peste dilagante dell'ignoranza, con tanta musica, colori e cioccolata che esplodono nella testa, negli occhi e nel cuore lasciandoci dietro ed agli altri il rumore, la polvere ed il ronzio di fastidiose, insistenti, inviperite, deluse, pungenti, malariche, velenose ed insidiose 'zanzare'! (Joe Gabriel Walsh)
Mud Noises Mosquitos Cookies and Rock in Road
Place: Station Gallery Via Carso, 4 - 64018 Tortoreto Lido Teramo Italy
Tel. +393388085170
Wha Wha Gallery Point Pleasant Beach New Jersey USA
25 September 25 November 2010
2011 Point Pleasant Beach New Jersey USA
Timetable: Every day excluded Sunday on appointment hours 10,30 - 19.30
Inauguration Station Gallery 25 Saturdays September hours 19,30 on notes of “Sociopatica” of Patrizio Maria (always turned artist Indian on the double side of if same)
9 October day of the Contemporary (LOVES) the Gallery to US will remain opened to the public with timetable continued from hours 10,30 to hours 24.00
With the Sponsorship of the Abruzzi Region, Lazio Region, Province of Rome, Municipality of Rome
The event, promoted from AMACI, will be transmitted on SKY 909
Artists: Alberto Casiraghy, Giuliano Cotellessa, Ivan Graziani, Sinestetico Group, Ettore Le Donne, Gian Ruggero Manzoni, Patrizio Maria, Gabi Minedi, Diego Pierpaoli, Ronnie Wood
Station Gallery, Gallery on the Adriatic Coast in front of a grinding railroad on the place that still today conserve the signs of the terrible alluvium of 2007 where works of great masters of the contemporary art of International reputation have gone destroyed and never repaid from individuals of a chaste corrupt of a Region put to I skid also from the earthquake of 2009! NOT a PLACE” where ATAVISTIC IGNORANCE, presumption, malelingue, envy, badness, inciviltà, ladrocinio, smell, soil, incuria make it from landlady! Station Gallery attended from illustrious INDIAN nonconformist Personages and of the Underground International scene wants to be a place of river-departure from a way to make art flattened from a culture of archaic provincial mass and leaving us behind annoying, insistent the noise, the powder and the buzz of, furious, disappointed, stinging, malariche, poisonous and insidious “mosquitos”! (Joe Gabriel Walsh)
Hanno divelto le tue radici
ai piedi della casa di mattoni
umide di fresche rugiade
quando il sole attendeva
la tua ombra moribonda
quasi inavvertita, stanca
Hai urlato fino al mare
distrutto sul bruno guanciale di zolle!
Ho pregato, ho pianto
ho scritto una canzone
sorda al tarlo d'incoscienza
che morde la realtà
morde la leggenda!
(Gabi Minedi)
Station Gallery, Galleria sul mare ai piedi del Gran Sasso d'Italia sulla Costa Adriatica di fronte a una stridente, ferrosa ferrovia che si snoda rumorosa ed in rovina sul luogo che ancora oggi conserva i segni, i solchi, le lacrime e la miseria della terribile alluvione del 2007! Ex studio d'arte estivo dello scultore, pittore, scenografo Internazionale Gabi Minedi dove opere di grandi maestri dell'arte contemporanea di fama Internazionale sono andati distrutti, perduti cioè hanno visto la loro fine (opere di Ettore Le Donne, Federico Fellini, Ivan Graziani, Osvaldo Licini, Patrizio Maria, Gabi Minedi, Pistoletto) annegati nel fango più putrido, nell'oblio e nella disperazione più nera, incredibile ed amara! Mai ripagati (nel loro valore morale, artistico e monetario) da individui di una casta corrotta di un sistema fognario comunitario e politico fatto di lacchè e portaborse, ministri di Dio e dello Stato di una Regione messa allo sbando anche dal terremoto del 2009 e da politici corrotti, divorata da lupi famelici e jene assassine, curatori, artisti che credono di essere tali, dissacratori di valori umani, morali, civili, artistici e di quanto c'è di più sacro ed intimo in ciascun essere umano! Le opere, gli attrezzi 'del mestiere', 'mestiere per folli, nullafacenti, socialmente inutili, inetti, incapaci', non contano...non vengono ripagati...Le opere non servono, non sono importanti, il danno non viene assolutamente risarcito!
'Carta, stracci, polvere, rumori, rottame, bottiglie, lattine, muri imbrattati, puzzo di urina, fogna, sterco, carogna, pesce marcio, muffa, umidità, gente che urla un dialetto arcaico e incomprensibile...è questo il quadro di un 'NON LUOGO' dove IGNORANZA ATAVICA, presunzione, malelingue, invidia, cattiveria, inciviltà, ladrocinio, puzzo, sporcizia, incuria la fanno da padrona!
Station Gallery frequentata da illustri Personaggi anticonformisti e INDIE della scena Underground Internazionale vuole essere un luogo di ri-partenza da un modo di fare arte appiattito da una cultura di massa provinciale fatta di pseudo artisti tutti uguali, massificati, senza idee, antidiluviani, polverosi, arcaici, stereotipati, vecchi nell'animo e nella mente, aridi e da un sistema stantio ed obsoleto di 'guidare' l'arte di alcuni inetti, incapaci, sfruttatori patentati, dottor Jakill e mister Hide, vampiri che si cibano di sangue d'artista, non promuovono, non gratificano, non amano l'espressione libera, fresca, spontanea, piena e soprattutto nella sua contemporaneità! Belve che vogliono sbranare il 'diverso', il creativo, il sensibile, l'anticonformista! Non 'al lupo al lupo'...è 'all'untore' che bisogna urlare! A chi brama divorare il bisognoso, il debole, che imbratta con i gesti e le parole, unge e corrompe, appiatiscie, massifica, lecca, usa, sporca e rovina, non consacra, addita, deturpa l'animo e la mente, ti deruba nella dignità! Patatine fritte, birra, cookies, luna bianca, campi di blue grass e rock in road: questa è la vera e giusta 'anima' di una stazione - situazione da cui possiamo evadere, soli o in compagnia, fuggendo (con la nostra mente ed anche con il nostro corpo) da una allucinante, disarmante, spaesata solitudine familiare e collettiva. Partire, tornare, ripartire e ritornare con i nostri bagagli sempre più pieni, vuoti, svuotati, leggeri, colorati, purificati e soprattutto immuni dal contagio della peste dilagante dell'ignoranza, con tanta musica, colori e cioccolata che esplodono nella testa, negli occhi e nel cuore lasciandoci dietro ed agli altri il rumore, la polvere ed il ronzio di fastidiose, insistenti, inviperite, deluse, pungenti, malariche, velenose ed insidiose 'zanzare'! (Joe Gabriel Walsh)
Mud Noises Mosquitos Cookies and Rock in Road
Place: Station Gallery Via Carso, 4 - 64018 Tortoreto Lido Teramo Italy
Tel. +393388085170
Wha Wha Gallery Point Pleasant Beach New Jersey USA
25 September 25 November 2010
2011 Point Pleasant Beach New Jersey USA
Timetable: Every day excluded Sunday on appointment hours 10,30 - 19.30
Inauguration Station Gallery 25 Saturdays September hours 19,30 on notes of “Sociopatica” of Patrizio Maria (always turned artist Indian on the double side of if same)
9 October day of the Contemporary (LOVES) the Gallery to US will remain opened to the public with timetable continued from hours 10,30 to hours 24.00
With the Sponsorship of the Abruzzi Region, Lazio Region, Province of Rome, Municipality of Rome
The event, promoted from AMACI, will be transmitted on SKY 909
Artists: Alberto Casiraghy, Giuliano Cotellessa, Ivan Graziani, Sinestetico Group, Ettore Le Donne, Gian Ruggero Manzoni, Patrizio Maria, Gabi Minedi, Diego Pierpaoli, Ronnie Wood
Station Gallery, Gallery on the Adriatic Coast in front of a grinding railroad on the place that still today conserve the signs of the terrible alluvium of 2007 where works of great masters of the contemporary art of International reputation have gone destroyed and never repaid from individuals of a chaste corrupt of a Region put to I skid also from the earthquake of 2009! NOT a PLACE” where ATAVISTIC IGNORANCE, presumption, malelingue, envy, badness, inciviltà, ladrocinio, smell, soil, incuria make it from landlady! Station Gallery attended from illustrious INDIAN nonconformist Personages and of the Underground International scene wants to be a place of river-departure from a way to make art flattened from a culture of archaic provincial mass and leaving us behind annoying, insistent the noise, the powder and the buzz of, furious, disappointed, stinging, malariche, poisonous and insidious “mosquitos”! (Joe Gabriel Walsh)
25
settembre 2010
Fango Rumori Zanzare Cookies e Rock in Road
Dal 25 settembre al 25 novembre 2010
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
disegno e grafica
performance - happening
serata - evento
disegno e grafica
Location
STATION GALLERY
Tortoreto, Via Carso, 4, (Teramo)
Tortoreto, Via Carso, 4, (Teramo)
Orario di apertura
Tutti i giorni escluso la Domenica su appuntamento ore 10.30 - 19.30
Vernissage
25 Settembre 2010, ore 19.30 sulle note di 'Sociopatica' di Patrizio Maria (artista Indie sempre girato sul doppio lato di se stesso)
Autore
Curatore