E' possibile raccontare una grande storia su un oggetto così piccolo?
Questo è ciò che Sean Griffiths e Sam Jacob, dello studio di architettura
Fat di Londra, cercheranno di scoprire insieme agli studenti di Fabrica,
il centro di comunicazione visiva del Gruppo Benetton, durante il workshop
di tre giorni che terranno dal 24 al 26 marzo 2004.
Una maniglia si può vedere e toccare e può giocare vari ruoli e funzioni
in diversi modi: facilitare la fuga, negare l'accesso, offrire protezione o
imprigionare, farci entrare in mondi proibiti o farci tornare a realtà
familiari.
Le maniglie secondo Fat possono raccontare potenzialmente la storia del
mondo intero.
Agli studenti verrà chiesto di disegnare o costruire la più bella,
ornamentale ed emozionante maniglia possibile traendo ispirazione dai più
diversi modelli e stili artistici.
Fat è una società con sede a Londra che si occupa di architettura e arte -
e di tutto quello che sta tra l'una e l'altra - nata dall'esigenza di
esplorare le esperienze, le contraddizioni e le potenzialità del mondo
moderno, per trovare nuove strade creative e confrontarsi con il mercato.
Fat opera per trovare strategie e soluzioni in grado di coniugare interesse
concettuale, spessore culturale e impegno estetico. Ma soprattutto lavora
nella mischia culturale e non in una torre d'avorio.
www.fat.co.uk

Workshop upon invitation
24-25-26 march 2004

Lecture open to all
25 march 2004 at 6:00 pm