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Federica D’Ambrosio – Cartomantica
La mostra, che propone una serie di sei ceramiche dipinte e tre tecniche miste su carta, tutte datate 2010, svolge un discorso immaginativo intorno al mistero divinatorio dei tarocchi e delle sue derivazioni moderne, vale a dire dei “giochi di carte”, dalle “napoletane” alle “francesi”, sino al “Gioco dell’oca”, anch’esso in origine un gioco di carte.
Comunicato stampa
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Domenica 6 giugno 2010, alle ore 19.00, presso PUNTO EINAUDI di Salerno, sarà inaugurata la mostra di Federica D’ambrosio “CARTOMANTICA”, a cura di Marco Alfano. La mostra, che propone una serie inedita di sei ceramiche dipinte e tre tecniche miste su carta, tutte datate 2010, svolge un discorso immaginativo intorno al mistero divinatorio dei tarocchi e delle sue derivazioni moderne, vale a dire dei “giochi di carte”, dalle “napoletane” alle “francesi”, sino al “Gioco dell’oca”, anch’esso in origine un gioco di carte.
“Il ciclo delle opere recenti di Federica D’Ambrosio – scrive Marco Alfano, curatore della mostra – ruota intorno al mistero divinatorio dei tarocchi e delle sue derivazioni moderne, quei giochi di carte svuotati oggi dal segreto iniziatico che custodivano, ma che possono ancora rivelare all’artista una memoria antichissima che attinge alle radici dell’immaginario. D’Ambrosio traduce quel repertorio sapienziale in un linguaggio personale, proponendo in tre carte degli Arcani maggiori – la Papessa, l’Eremita e gli Amanti – una “leggerezza” ironica e al tempo stesso pensosa, che non intende, come suggeriva Calvino, allontanarsi dal mondo ma contrastare la gravità della vita terrena. È un tracciato immaginativo che si dispiega quindi sui quattro splendidi vasi, dalle tonalità chiare e luminose, suggeriti dai “semi” delle carte napoletane (Bastoni, Coppe, Spade e Denari: gli Arcani minori, nel codice sapienziale dei tarocchi), sulla superficie di un grande piatto tornito dedicato alle carte francesi, ed infine su quella del grande vaso, L’uovo dell’oca, dove la sequenza delle 63 ‘case’ derivate dagli Arcani maggiori, articola un racconto allegro, generato da una creatività affinata nel comporre che lascia emergere le molteplici e feconde possibilità dell’immaginazione”.
La mostra resterà aperta fino al 20 giugno 2010.
Nota biografica
Federica D’Ambrosio è nata a Salerno nel 1982, si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Napoli nel 2005, dove ha frequentato il Corso sperimentale di Arredo Urbano. Nel 2001 ha lavorato con Ugo Marano ad un progetto artistico di intervento urbano a Stio Cilento. Nel 2005 ha presentato, nell’ambito della mostra Collezione permanente, un progetto dal titolo Campo delle Forme, un piano di qualificazione artistica dell’area sottostante il Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi. Cura da tre anni l’immagine grafica del Giffoni Film Festival, cui affianca l’attività professionale di grafica editoriale. Del 2008 è la partecipazione alla collettiva Nuove argille, tenutasi al Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi. Nel febbraio 2009 ha tenuto la sua prima personale, dal titolo Io sono terra, a cura di Marco Alfano, ed allestita, nell’ambito della rassegna Apollonia Ateliers, nella chiesa di Sant’Apollonia a Salerno. Nel 2010 ha esposto le sue ceramiche alla mostra collettiva Mascherata, tenutasi a Scala e a Palazzo Sasso di Ravello. Vive e lavora a Salerno.
“Il ciclo delle opere recenti di Federica D’Ambrosio – scrive Marco Alfano, curatore della mostra – ruota intorno al mistero divinatorio dei tarocchi e delle sue derivazioni moderne, quei giochi di carte svuotati oggi dal segreto iniziatico che custodivano, ma che possono ancora rivelare all’artista una memoria antichissima che attinge alle radici dell’immaginario. D’Ambrosio traduce quel repertorio sapienziale in un linguaggio personale, proponendo in tre carte degli Arcani maggiori – la Papessa, l’Eremita e gli Amanti – una “leggerezza” ironica e al tempo stesso pensosa, che non intende, come suggeriva Calvino, allontanarsi dal mondo ma contrastare la gravità della vita terrena. È un tracciato immaginativo che si dispiega quindi sui quattro splendidi vasi, dalle tonalità chiare e luminose, suggeriti dai “semi” delle carte napoletane (Bastoni, Coppe, Spade e Denari: gli Arcani minori, nel codice sapienziale dei tarocchi), sulla superficie di un grande piatto tornito dedicato alle carte francesi, ed infine su quella del grande vaso, L’uovo dell’oca, dove la sequenza delle 63 ‘case’ derivate dagli Arcani maggiori, articola un racconto allegro, generato da una creatività affinata nel comporre che lascia emergere le molteplici e feconde possibilità dell’immaginazione”.
La mostra resterà aperta fino al 20 giugno 2010.
Nota biografica
Federica D’Ambrosio è nata a Salerno nel 1982, si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Napoli nel 2005, dove ha frequentato il Corso sperimentale di Arredo Urbano. Nel 2001 ha lavorato con Ugo Marano ad un progetto artistico di intervento urbano a Stio Cilento. Nel 2005 ha presentato, nell’ambito della mostra Collezione permanente, un progetto dal titolo Campo delle Forme, un piano di qualificazione artistica dell’area sottostante il Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi. Cura da tre anni l’immagine grafica del Giffoni Film Festival, cui affianca l’attività professionale di grafica editoriale. Del 2008 è la partecipazione alla collettiva Nuove argille, tenutasi al Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi. Nel febbraio 2009 ha tenuto la sua prima personale, dal titolo Io sono terra, a cura di Marco Alfano, ed allestita, nell’ambito della rassegna Apollonia Ateliers, nella chiesa di Sant’Apollonia a Salerno. Nel 2010 ha esposto le sue ceramiche alla mostra collettiva Mascherata, tenutasi a Scala e a Palazzo Sasso di Ravello. Vive e lavora a Salerno.
06
giugno 2010
Federica D’Ambrosio – Cartomantica
Dal 06 al 20 giugno 2010
arte contemporanea
Location
PUNTO EINAUDI SALERNO
Salerno, Largo Luigi Barracano, (Salerno)
Salerno, Largo Luigi Barracano, (Salerno)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00
Vernissage
6 Giugno 2010, ore 19
Sito web
www.segnoassociati.it
Autore
Curatore