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Federica Di Carlo – Waves
Il lavoro mette al centro la riflessione sul rapporto uomo-natura, denotandone la sua fragilità e la necessità dello sguardo come strumento di connessione
Comunicato stampa
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Venerdì 15 dicembre alle ore 19.00 la project window L'Ascensore di Palermo presenta l'opera installativa dell'artista
Federica Di Carlo (Roma, 1984) dal titolo Waves.
Il lavoro mette al centro la riflessione sul rapporto uomo-natura, denotandone la sua fragilità e la necessità dello sguardo
come strumento di connessione.
L'arcobaleno - idioma ricorrente nel linguaggio dell'artista - si impone come visione e si trasforma da archetipo positivo a
sinonimo di allarme del graduale distaccamento dell'uomo dalla natura e spia luminosa del surriscaldamento globale. La
sua presenza eterea interpreta la materialità del luogo, manomettendo l'uniformità della caratteristica pavimentazione
dello spazio.
La luce detta la consistenza dell'opera come un segnale capace di raccordare l'uomo all'ambiente circostante e apre un
dialogo con la specificità della città di Palermo, caratterizzata dalla presenza del mare e da una secolare complessità
culturale.
L'equilibrio delle leggi naturali (oggetto di studio dell'artista anche grazie alla collaborazione con fisici e scienziati
atmosferici) e il bilico di una possibile rottura generata dall'uomo sono tradotti poeticamente da Di Carlo con l'opera
Waves: un'epifania di luce intermittente offerta allo sguardo degli abitanti e dei visitatori della città siciliana.
La mostra, curata da Giuliana Benassi, dura fino all'11 febbraio 2018.
>Federica Di Carlo (Roma, 1984. Vive e lavora a Milano).
Il suo lavoro parte dall'osservazione della natura in rapporto alla sua connessione con l'essere umano. Lo sguardo è
strumento privilegiato dell'artista, inteso come “luogo” di incontro, interferenza e confine tra uomo e ambiente. Nel suo
lavoro spesso collabora con scienziati e fisici di varie parti del mondo per la realizzazione di alcune installazioni. Ha
esposto in diverse mostre, in Italia e all'estero; si ricordano: Museum De Domijnen, Sittard; Istituto Svizzero, Roma;
MAXXI, in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale, Roma; MASS MOCA Museum, North Adams, Massachusetts,
MA-US; There is no place like home 2016, Roma; Archivio Menna-Binga, Roma; Dimora Artica, Milano; Cinica Gallery,
Palazzo Lucarini (Trevi Flash Art Museum), Trevi.
L’Ascensore è una stanza di 8 m2 situata nel centro storico della città di Palermo, visibile solo dall'esterno attraverso la
sua vetrina illuminata 24 ore su 24. Più che una Project Room si tratta quindi di una Project Window offerta allo sguardo
dei passanti. Fondata nel 2015 da Alberto Laganà L’Ascensore intende essere un progetto attivo e sperimentale in
stretto rapporto con il territorio. Alberto Laganà, giovane collezionista, definisce il progetto come “il risultato di una
necessità, il voler contribuire attivamente a dare visibilità a giovani artisti. Uscendo dalle dinamiche standard di uno
spazio espositivo tradizionale, L’Ascensore vuole aprirsi a nuove situazioni, ampliando le proposte portando artisti
nazionali e internazionali, con l’intenzione in futuro, di creare una serie di micro residenze...”.
Federica Di Carlo (Roma, 1984) dal titolo Waves.
Il lavoro mette al centro la riflessione sul rapporto uomo-natura, denotandone la sua fragilità e la necessità dello sguardo
come strumento di connessione.
L'arcobaleno - idioma ricorrente nel linguaggio dell'artista - si impone come visione e si trasforma da archetipo positivo a
sinonimo di allarme del graduale distaccamento dell'uomo dalla natura e spia luminosa del surriscaldamento globale. La
sua presenza eterea interpreta la materialità del luogo, manomettendo l'uniformità della caratteristica pavimentazione
dello spazio.
La luce detta la consistenza dell'opera come un segnale capace di raccordare l'uomo all'ambiente circostante e apre un
dialogo con la specificità della città di Palermo, caratterizzata dalla presenza del mare e da una secolare complessità
culturale.
L'equilibrio delle leggi naturali (oggetto di studio dell'artista anche grazie alla collaborazione con fisici e scienziati
atmosferici) e il bilico di una possibile rottura generata dall'uomo sono tradotti poeticamente da Di Carlo con l'opera
Waves: un'epifania di luce intermittente offerta allo sguardo degli abitanti e dei visitatori della città siciliana.
La mostra, curata da Giuliana Benassi, dura fino all'11 febbraio 2018.
>Federica Di Carlo (Roma, 1984. Vive e lavora a Milano).
Il suo lavoro parte dall'osservazione della natura in rapporto alla sua connessione con l'essere umano. Lo sguardo è
strumento privilegiato dell'artista, inteso come “luogo” di incontro, interferenza e confine tra uomo e ambiente. Nel suo
lavoro spesso collabora con scienziati e fisici di varie parti del mondo per la realizzazione di alcune installazioni. Ha
esposto in diverse mostre, in Italia e all'estero; si ricordano: Museum De Domijnen, Sittard; Istituto Svizzero, Roma;
MAXXI, in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale, Roma; MASS MOCA Museum, North Adams, Massachusetts,
MA-US; There is no place like home 2016, Roma; Archivio Menna-Binga, Roma; Dimora Artica, Milano; Cinica Gallery,
Palazzo Lucarini (Trevi Flash Art Museum), Trevi.
L’Ascensore è una stanza di 8 m2 situata nel centro storico della città di Palermo, visibile solo dall'esterno attraverso la
sua vetrina illuminata 24 ore su 24. Più che una Project Room si tratta quindi di una Project Window offerta allo sguardo
dei passanti. Fondata nel 2015 da Alberto Laganà L’Ascensore intende essere un progetto attivo e sperimentale in
stretto rapporto con il territorio. Alberto Laganà, giovane collezionista, definisce il progetto come “il risultato di una
necessità, il voler contribuire attivamente a dare visibilità a giovani artisti. Uscendo dalle dinamiche standard di uno
spazio espositivo tradizionale, L’Ascensore vuole aprirsi a nuove situazioni, ampliando le proposte portando artisti
nazionali e internazionali, con l’intenzione in futuro, di creare una serie di micro residenze...”.
15
dicembre 2017
Federica Di Carlo – Waves
Dal 15 dicembre 2017 all'undici febbraio 2018
arte contemporanea
Location
L’ASCENSORE
Palermo, Vicolo Niscemi, 8, (Palermo)
Palermo, Vicolo Niscemi, 8, (Palermo)
Orario di apertura
24 ore su 24
Vernissage
15 Dicembre 2017, ore 19
Autore
Curatore