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Federica Ferzoco – Sonno&Sogno
Federica Ferzoco presenta un lavoro creato appositamente per lo spazio espositivo di VIARENA5 trattando il tema del Sonno ed il Sogno che si sviluppa al suo interno
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per molti il sonno è quel momento della giornata che divide nettamente le attività del giorno dal riposo,
come fatto meccanico, di pura inattività. Come dire il silenzio contrapposto al suono, al movimento del
giorno.
Tuttavia quando "ascoltiamo" il sonno, cioè la qualità del nostro riposo, oppure ricordiamo un sogno, o
riprendiamo coscienza al mattino, percepiamo che il momento del sonno ha una sua profonda realtà. È
Importante, indispensabile a ristabilire l’energia che serve al nostro corpo materiale, ma anche per la sua
psicologia, per la nostra parte più spirituale. Durante il sonno-sogno elaboriamo e sistemiamo i pensieri e
le impressioni del giorno. Dormiamo bene se il mondo del giorno trova un suo accordo con le nostre
profondità segrete, dormiamo male se non l'ha trovato. Ma la profondità del sonno fa emergere anche il
nostro io "più reale". Quello che dovremmo ascoltare, quello che contiene il nostro destino, le coordinate
del nostro stare al mondo che l'accidentalità del quotidiano eclissa.
Molte tradizioni spirituali indicano con il sonno-sogno anche lo stato di veglia, sorta di illusione di un io
separato dalle cose e dagli altri. Il mondo della veglia è quindi uno spettacolo scintillante ma vuoto che
scompare quando l'io diventa reale. Il vero risveglio realizza un continuum tra sonno e veglia: si realizza la
vita quando si muore alle illusioni del giorno. Il giorno diventa reale, ha le qualità del pensiero sottile.
Dunque il sonno come apparenza della morte, dell'abbandono, della fuga dal giorno e dalle sue
manipolazioni per risorgere alla chiarezza della mente. Il sonno eterno allora non è che la chiarezza
eterna.
Il mondo non è che un ciclo di questi due momenti, una presenza e un'assenza, una concentrazione
interna ed un'espansione esterna, e quindi la vita stessa non è che un alternarsi di vita e morte, in ogni
istante. Non ha più presa su di noi, quando troviamo il coraggio di immergerci in questo ciclo senza più
paura.
come fatto meccanico, di pura inattività. Come dire il silenzio contrapposto al suono, al movimento del
giorno.
Tuttavia quando "ascoltiamo" il sonno, cioè la qualità del nostro riposo, oppure ricordiamo un sogno, o
riprendiamo coscienza al mattino, percepiamo che il momento del sonno ha una sua profonda realtà. È
Importante, indispensabile a ristabilire l’energia che serve al nostro corpo materiale, ma anche per la sua
psicologia, per la nostra parte più spirituale. Durante il sonno-sogno elaboriamo e sistemiamo i pensieri e
le impressioni del giorno. Dormiamo bene se il mondo del giorno trova un suo accordo con le nostre
profondità segrete, dormiamo male se non l'ha trovato. Ma la profondità del sonno fa emergere anche il
nostro io "più reale". Quello che dovremmo ascoltare, quello che contiene il nostro destino, le coordinate
del nostro stare al mondo che l'accidentalità del quotidiano eclissa.
Molte tradizioni spirituali indicano con il sonno-sogno anche lo stato di veglia, sorta di illusione di un io
separato dalle cose e dagli altri. Il mondo della veglia è quindi uno spettacolo scintillante ma vuoto che
scompare quando l'io diventa reale. Il vero risveglio realizza un continuum tra sonno e veglia: si realizza la
vita quando si muore alle illusioni del giorno. Il giorno diventa reale, ha le qualità del pensiero sottile.
Dunque il sonno come apparenza della morte, dell'abbandono, della fuga dal giorno e dalle sue
manipolazioni per risorgere alla chiarezza della mente. Il sonno eterno allora non è che la chiarezza
eterna.
Il mondo non è che un ciclo di questi due momenti, una presenza e un'assenza, una concentrazione
interna ed un'espansione esterna, e quindi la vita stessa non è che un alternarsi di vita e morte, in ogni
istante. Non ha più presa su di noi, quando troviamo il coraggio di immergerci in questo ciclo senza più
paura.
29
marzo 2015
Federica Ferzoco – Sonno&Sogno
Dal 29 marzo al 09 maggio 2015
arte contemporanea
Location
VIARENA5
Bergamo, Via Arena, 5, (Bergamo)
Bergamo, Via Arena, 5, (Bergamo)
Orario di apertura
Lun - Ven ore 9:00 - 18:00
Vernissage
29 Marzo 2015, dalle ore 9:00 alle 18:00
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