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Federica Galli – Acqua. Incisioni d’artista
Un percorso che, attraverso cinque sale svela alcuni momenti della produzione dell’artista, cinque sezioni che riassumono l’opera di questa esponente di spicco dell’arte incisoria italiana: Risaie, Rogge, Alberi, Cascine e Venezia.
Comunicato stampa
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Federica Galli. Acqua, incisioni d'Artista
Una mostra unica apre il prossimo 8 maggio. Un progetto del Comune di Abbiategrasso, a cura della Fondazione Federica Galli, in collaborazione con Mirò Comunicazione.
Inaugurerà venerdì 8 maggio la mostra Acqua, Incisioni d'Artista di Federica Galli, promossa dal Comune di Abbiategrasso, a cura dalla Fondazione Federica Galli e prodotta da MiRò Comunicazione. Un'iniziativa che rientra tra gli appuntamenti di Expo in Città.
A Palazzo Cittadini Stampa (Abbiategrasso, Milano, lungo il Naviglio Grande) dal 9 maggio al 14 giugno 2015 prende vita il metaforico viaggio che racconta il legame unico tra Federica Galli e l'elemento vitale per eccellenza, simbolo stesso della vita: l'acqua. Un percorso che, attraverso cinque fra le più belle sale restaurate del Palazzo, svela alcuni momenti della produzione dell'artista, cinque sezioni che riassumono l'opera di questa esponente di spicco dell’arte incisoria italiana: Risaie, Rogge, Alberi, Cascine e Venezia.
I paesaggi della pianura lombarda, con le poetiche descrizioni delle sue caratteristiche cascine, le vedute di Venezia, città significativa nella vita dell'artista, gli alberi monumentali e le rogge che rivelano la passione della Galli per la natura, guideranno il visitatore alla scoperta di una collezione di rara bellezza i cui temi seguono il fil rouge dell'acqua. Un tema caro anche a Expo e infatti la mostra ha ricevuto il patrocinio di EXPO IN CITTA'.
La mostra. La mostra “Acqua” è stata pensata e studiata dalla Fondazione Federica Galli (che cura anche la vendita delle sue opere) in collaborazione con MiRò Comunicazione, agenzia creativa, da sempre molto attiva nell'arte e nello sviluppo del patrimonio culturale. Oltre trenta opere per conoscere – sala dopo sala - l'arte incisoria forte, e al contempo unica, di Federica Galli.
L'artista. Federica Galli (1932-2009) frequenta a Milano l’Accademia di Belle Arti di Brera. L’incontro con l’ars incisoria avviene tramite lo studio delle opere di Durer, Brueghel e Rembrandt. La sua prima acquaforte, Il paese dell’Alberta, risale al 1954. Negli anni Sessanta è protagonista di una brillante carriera espositiva in Italia e in campo internazionale, sul suo lavoro sono stati pubblicati libri e saggi. Nell’arco di pochi anni annovera fra i suoi sostenitori i più autorevoli critici del tempo: Franco Russoli, Mario de Micheli, Giovanni Testori, che la seguirà fino alla propria morte, Mina Gregori, Gian Alberto dell’Acqua, Roberto Tassi, Renzo Zorzi, Carlo Bo, Daniel Berger (Metropolitan Museum of New York), Gina Lagorio, Giuseppe e Francesco Frangi, Marco Fragonara, Giorgio Soavi, David Landau (Oxford University). Ottiene riconoscimenti istituzionali mai avuti da un artista contemporaneo: è il primo artista vivente invitato a esporre alla Fondazione Cini di Venezia (1987) con la raccolta dedicata alla città lagunare; al Museo Civico di Palazzo Te a Mantova (1987); al Castello Sforzesco di Milano (1988); negli Archivi Imperiali della Città Proibita, galleria Wang Fung, (1995). Annovera fra i suoi collezionisti uomini di cultura, italiana e straniera, i più conosciuti: Dino Buzzati, Leonardo Sciascia, François Mitterrand. Nel 2008 Monza le dedica una grande retrospettiva, curata da Flavio Arendi: è l’ultima che conta una partecipazione diretta dell’artista.
La Fondazione. Federica Galli si è spenta il 6 febbraio del 2009 affidando la sua eredità artistica a una Fondazione - che porta il suo nome - che si prefigge di mantenere viva la sua attività artistica attraverso iniziative didattiche, culturali e commerciali. La Fondazione Federica Galli, con presidente e consiglieri designati dall’artista nel suo testamento, è presieduta da Lorenza Salamon affiancata da Flavio Arensi (critico d’arte), Ivana Iotta (direttore Museo Civico Cremona), Franco Grechi e Alberto Galli. Ampia ed esauriente testimonianza della sua opera, consultabile, è presente al Museo Civico Ala Ponzone di Cremona e nella collezione Bertarelli, al Castello Sforzesco di Milano. Oltre 210 le mostre personali in Italia e all’estero.
Una mostra unica apre il prossimo 8 maggio. Un progetto del Comune di Abbiategrasso, a cura della Fondazione Federica Galli, in collaborazione con Mirò Comunicazione.
Inaugurerà venerdì 8 maggio la mostra Acqua, Incisioni d'Artista di Federica Galli, promossa dal Comune di Abbiategrasso, a cura dalla Fondazione Federica Galli e prodotta da MiRò Comunicazione. Un'iniziativa che rientra tra gli appuntamenti di Expo in Città.
A Palazzo Cittadini Stampa (Abbiategrasso, Milano, lungo il Naviglio Grande) dal 9 maggio al 14 giugno 2015 prende vita il metaforico viaggio che racconta il legame unico tra Federica Galli e l'elemento vitale per eccellenza, simbolo stesso della vita: l'acqua. Un percorso che, attraverso cinque fra le più belle sale restaurate del Palazzo, svela alcuni momenti della produzione dell'artista, cinque sezioni che riassumono l'opera di questa esponente di spicco dell’arte incisoria italiana: Risaie, Rogge, Alberi, Cascine e Venezia.
I paesaggi della pianura lombarda, con le poetiche descrizioni delle sue caratteristiche cascine, le vedute di Venezia, città significativa nella vita dell'artista, gli alberi monumentali e le rogge che rivelano la passione della Galli per la natura, guideranno il visitatore alla scoperta di una collezione di rara bellezza i cui temi seguono il fil rouge dell'acqua. Un tema caro anche a Expo e infatti la mostra ha ricevuto il patrocinio di EXPO IN CITTA'.
La mostra. La mostra “Acqua” è stata pensata e studiata dalla Fondazione Federica Galli (che cura anche la vendita delle sue opere) in collaborazione con MiRò Comunicazione, agenzia creativa, da sempre molto attiva nell'arte e nello sviluppo del patrimonio culturale. Oltre trenta opere per conoscere – sala dopo sala - l'arte incisoria forte, e al contempo unica, di Federica Galli.
L'artista. Federica Galli (1932-2009) frequenta a Milano l’Accademia di Belle Arti di Brera. L’incontro con l’ars incisoria avviene tramite lo studio delle opere di Durer, Brueghel e Rembrandt. La sua prima acquaforte, Il paese dell’Alberta, risale al 1954. Negli anni Sessanta è protagonista di una brillante carriera espositiva in Italia e in campo internazionale, sul suo lavoro sono stati pubblicati libri e saggi. Nell’arco di pochi anni annovera fra i suoi sostenitori i più autorevoli critici del tempo: Franco Russoli, Mario de Micheli, Giovanni Testori, che la seguirà fino alla propria morte, Mina Gregori, Gian Alberto dell’Acqua, Roberto Tassi, Renzo Zorzi, Carlo Bo, Daniel Berger (Metropolitan Museum of New York), Gina Lagorio, Giuseppe e Francesco Frangi, Marco Fragonara, Giorgio Soavi, David Landau (Oxford University). Ottiene riconoscimenti istituzionali mai avuti da un artista contemporaneo: è il primo artista vivente invitato a esporre alla Fondazione Cini di Venezia (1987) con la raccolta dedicata alla città lagunare; al Museo Civico di Palazzo Te a Mantova (1987); al Castello Sforzesco di Milano (1988); negli Archivi Imperiali della Città Proibita, galleria Wang Fung, (1995). Annovera fra i suoi collezionisti uomini di cultura, italiana e straniera, i più conosciuti: Dino Buzzati, Leonardo Sciascia, François Mitterrand. Nel 2008 Monza le dedica una grande retrospettiva, curata da Flavio Arendi: è l’ultima che conta una partecipazione diretta dell’artista.
La Fondazione. Federica Galli si è spenta il 6 febbraio del 2009 affidando la sua eredità artistica a una Fondazione - che porta il suo nome - che si prefigge di mantenere viva la sua attività artistica attraverso iniziative didattiche, culturali e commerciali. La Fondazione Federica Galli, con presidente e consiglieri designati dall’artista nel suo testamento, è presieduta da Lorenza Salamon affiancata da Flavio Arensi (critico d’arte), Ivana Iotta (direttore Museo Civico Cremona), Franco Grechi e Alberto Galli. Ampia ed esauriente testimonianza della sua opera, consultabile, è presente al Museo Civico Ala Ponzone di Cremona e nella collezione Bertarelli, al Castello Sforzesco di Milano. Oltre 210 le mostre personali in Italia e all’estero.
08
maggio 2015
Federica Galli – Acqua. Incisioni d’artista
Dall'otto maggio al 14 giugno 2015
arte contemporanea
Location
PALAZZO CITTADINI STAMPA
Abbiategrasso, Alzaia Naviglio Grande, 26, (Milano)
Abbiategrasso, Alzaia Naviglio Grande, 26, (Milano)
Biglietti
Intero: € 5
Ridotto: Gratis (bambini fino a 12 anni)
Acquisto online: www.vivaticket.it
Orario di apertura
sabato-domenica 10-12.00 e 15.00-19.00
Vernissage
8 Maggio 2015, ore 18.00
Sito web
www.mirocomunicazione.com
Autore
Curatore