La Galleria Arte Due di Matteo Chigorno è lieta di presentare la
prima mostra personale di Federica Varotto, artista eclettica ed
originale che da tempo ha elaborato un personalissimo modo di
fare arte. Nelle sue opere forme e figure paiono affiorare dalla
materia e giungere dal profondo, generate come sono da un
irrefrenabile desiderio di espressione.
La rassegna comprenderà lavori di piccole, medie e grandi
dimensioni, realizzati dall’artista milanese tra il 2006 ed il
2008. Le tonalità delle superfici delle opere esposte variano dal
bronzo al rame e dall’argento a tinte brunite. I lavori, come
spiega Federica Varotto in un’intervista rilasciata a Federico
Sardella, nascono a terra in orizzontale.
Carico la superficie di
materia e su questa intervengo di getto, con immediatezza.
Poi in un secondo momento sollevo il pannello, e cambiando
il mio modo di vederlo, mi rendo conto di che cosa ha
bisogno. Nell’intervallo di tempo in cui la materia si rassoda
definitivamente intervengo aggiungendo o togliendo. Dopo di
che passo alla colorazione, operazione che permette all’opera
di prendere vita. Sulla base gessosa a rilievo applico più strati
di pigmenti metallici, accentuando profondità e assecondando
rotondità. Il colore segue la forma, la esalta, ma non va a
caratterizzarla come parte del reale.
In galleria è disponibile il catalogo con introduzione di Rossana
Maggia e un’intervista all’Artista realizzata da Federico Sardella.