Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Federico Bebber / Laura Trevisan / Andrea Venerus
Quarta esposizione nel 2008 dell’associazione Vastagamma proponente artisti emergenti. E’ la volta delle fotografie di Federico Bebber, i dipinti di Laura Trevisan e delle illustrazioni di Andrea Venerus
Comunicato stampa
Segnala l'evento
FEDERICO BEBBER
Official site: http://www.eiko.biz
È il bisogno di esprimere e far emergere il disagio la causa finale di queste opere: un disagio che è disadattamento e che sceglie artificio e natura per parlare.
L'uditorio è universale; i toni sono incolori, dal bianco puro al nero assoluto, passando per tutta la scala di grigi; i contenuti sono letteralmente strappati alla quotidianità, snaturati, combinati, fusi in forme strazianti, fatti oggetto di metamorfosi fantastiche, resi protagonisti di ambientazioni oniriche e surreali.
Chi guarda si mette in ascolto, come in attesa di un suono, non riuscendo ad immaginare se sarà musica o parola o un grido. Il visitatore saprà scorgere l'umorismo celato dietro l'angoscia?
Federico Bebber nasce a Udine nel 1974; si occupa di arte digitale dal 1998. Da allora produce le sue opere utilizzando strumenti digitali su materiali foto-illustrativi; il processo creativo è solitamente lento e notturno;
L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE, La Spezia, Galleria d'arte moderna 911 (2008)
METAMORFOSI, Verona, Heart Gallery (2008)
WHERE IS MY MIND (personale), Trieste, Sala Fenice del Circolo Fincantieri-Wärtsilä (2008)
SENSUALITA', Roma, Duncan 3.0 (2008)
ARTE E NONVIOLENZA, Firenze, Stazione di confine (2007)
GIOVANINTERCULTURA, Castiglione delle Stiviere (MN), Palazzo Brescianelli (2007)
VIRTUAL GART, Museo Provinciale Gorizia (2007)
OBBIETTIVO POP-S.P.AZIONI - Cascina (PI), Euro Hotel (2007) Napoli, Galleria Lineadarte Officina creativa (2007)
CASODARK: THE FEAR IS DARK, Padova, Lo Spaccone (2006)
HIGH FOUNDATION, Ferrara (2006)
LAURA TREVISAN
friulana di nascita, si forma al Liceo Artistico e all' Accademia di Belle Arti di Venezia nel ‘92.
Dal 1992 al 2000 si occupa di ideazione e realizzazione di animazioni in computergrafica 3D– realizza effetti speciali per films, gingles, video-clips a Miami, CNN USA, Milano e Londra
2001 organizza e partecipa come docente ai laboratori di teatro con il regista Mauricio Paroni de Castro in Brasile,Base NATO Aviano e Milano.
Dal ’98 ad oggi realizza scene e costumi teatrali con l’uso prioritario della pittura a Milano: “lAsino d’oro”,
EXPO di Lisbona: “Naufrago” G.Marquez,
Glasgow: “The Golden Ass”,
Praga: “Casanova”,
Sao Paulo e Rio de Janeiro Brasile: Macbeth, T.Bernhard,
Friuli-Veneto e Toscana: “il Moglio”
2006 espone in Francia a Parigi ed Aix en Provence
ANDREA VENERUS
Nasce nel 1964 a Pordenone dove passa buona parte della sua adolescenza; Pordenone è una città creativa, sono gli anni del Great complotto, la musica corre veloce .
Il linguaggio del fumetto è più attraente della grande pittura, sono più vicini Tamburini, Pazienza , Pratt, Toppi, Bilal e Moebius piuttosto che i maestri del colore.
Alterna periodi senza dipingere ad altri di grande passione nei quali cerca di migliorare la propria tecnica come autodidatta.
Frequenta i laboratori d’incisione e di disegno di alcuni maestri locali.
Senza studi accademici, la ricerca porta a molteplici e a volte incoerenti fonti d’ispirazione, è in un periodo più recente che incontra casualmente il mondo dell’illustrazione per l’infanzia, frequenta così le lezioni di uno dei migliori illustratori attualmente operanti in Europa Svjetlan Junakovich.
Con l’illustrazione si apre un mondo di possibilità, e di sfide nelle quali l’obbiettivo è quello di affascinare e raccontare , interpretare, dipingere il non detto.
Con i piccoli non si scherza, la favola è cosa molto seria, solo i bambini oggi sono capaci di dissentire e abbandonare la sala o buttare un libro come anche di rileggerlo 100 volte.
Scrive e illustra le sue storie, le assembla in video clip digitali con i quali gira le piazze, scuole e tendoni , per un pubblico che a malapena arriva ai dieci anni; la sua prima favola appare nel palinsesto della nascente web tv di Pordenone PNBOX.
Negli ultimi tempi abbandona l’illustrazione pittorica per cercare soluzioni più vicine al segno del fumetto, ma è irreversibile l’attrazione per la multimedialità.
Il lavoro completo va guardato e ascoltato, l’illustratore, lo scrittore, l’attore e il musicista insieme raccontano.
Le storie di Andrea sono inedite, non vanta vittorie a concorsi né importanti critiche, ma con soddisfazione ci racconta che una sua tavola è stata scelta per illustrare una pagina nel calendario della Mostra di Sarmede e quell’illustrazione sta ancora girando l’Italia.
«Illustrare storie per bambini è molto faticoso, così per distrarmi ogni tanto dipingo cose per grandi.»
Official site: http://www.eiko.biz
È il bisogno di esprimere e far emergere il disagio la causa finale di queste opere: un disagio che è disadattamento e che sceglie artificio e natura per parlare.
L'uditorio è universale; i toni sono incolori, dal bianco puro al nero assoluto, passando per tutta la scala di grigi; i contenuti sono letteralmente strappati alla quotidianità, snaturati, combinati, fusi in forme strazianti, fatti oggetto di metamorfosi fantastiche, resi protagonisti di ambientazioni oniriche e surreali.
Chi guarda si mette in ascolto, come in attesa di un suono, non riuscendo ad immaginare se sarà musica o parola o un grido. Il visitatore saprà scorgere l'umorismo celato dietro l'angoscia?
Federico Bebber nasce a Udine nel 1974; si occupa di arte digitale dal 1998. Da allora produce le sue opere utilizzando strumenti digitali su materiali foto-illustrativi; il processo creativo è solitamente lento e notturno;
L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE, La Spezia, Galleria d'arte moderna 911 (2008)
METAMORFOSI, Verona, Heart Gallery (2008)
WHERE IS MY MIND (personale), Trieste, Sala Fenice del Circolo Fincantieri-Wärtsilä (2008)
SENSUALITA', Roma, Duncan 3.0 (2008)
ARTE E NONVIOLENZA, Firenze, Stazione di confine (2007)
GIOVANINTERCULTURA, Castiglione delle Stiviere (MN), Palazzo Brescianelli (2007)
VIRTUAL GART, Museo Provinciale Gorizia (2007)
OBBIETTIVO POP-S.P.AZIONI - Cascina (PI), Euro Hotel (2007) Napoli, Galleria Lineadarte Officina creativa (2007)
CASODARK: THE FEAR IS DARK, Padova, Lo Spaccone (2006)
HIGH FOUNDATION, Ferrara (2006)
LAURA TREVISAN
friulana di nascita, si forma al Liceo Artistico e all' Accademia di Belle Arti di Venezia nel ‘92.
Dal 1992 al 2000 si occupa di ideazione e realizzazione di animazioni in computergrafica 3D– realizza effetti speciali per films, gingles, video-clips a Miami, CNN USA, Milano e Londra
2001 organizza e partecipa come docente ai laboratori di teatro con il regista Mauricio Paroni de Castro in Brasile,Base NATO Aviano e Milano.
Dal ’98 ad oggi realizza scene e costumi teatrali con l’uso prioritario della pittura a Milano: “lAsino d’oro”,
EXPO di Lisbona: “Naufrago” G.Marquez,
Glasgow: “The Golden Ass”,
Praga: “Casanova”,
Sao Paulo e Rio de Janeiro Brasile: Macbeth, T.Bernhard,
Friuli-Veneto e Toscana: “il Moglio”
2006 espone in Francia a Parigi ed Aix en Provence
ANDREA VENERUS
Nasce nel 1964 a Pordenone dove passa buona parte della sua adolescenza; Pordenone è una città creativa, sono gli anni del Great complotto, la musica corre veloce .
Il linguaggio del fumetto è più attraente della grande pittura, sono più vicini Tamburini, Pazienza , Pratt, Toppi, Bilal e Moebius piuttosto che i maestri del colore.
Alterna periodi senza dipingere ad altri di grande passione nei quali cerca di migliorare la propria tecnica come autodidatta.
Frequenta i laboratori d’incisione e di disegno di alcuni maestri locali.
Senza studi accademici, la ricerca porta a molteplici e a volte incoerenti fonti d’ispirazione, è in un periodo più recente che incontra casualmente il mondo dell’illustrazione per l’infanzia, frequenta così le lezioni di uno dei migliori illustratori attualmente operanti in Europa Svjetlan Junakovich.
Con l’illustrazione si apre un mondo di possibilità, e di sfide nelle quali l’obbiettivo è quello di affascinare e raccontare , interpretare, dipingere il non detto.
Con i piccoli non si scherza, la favola è cosa molto seria, solo i bambini oggi sono capaci di dissentire e abbandonare la sala o buttare un libro come anche di rileggerlo 100 volte.
Scrive e illustra le sue storie, le assembla in video clip digitali con i quali gira le piazze, scuole e tendoni , per un pubblico che a malapena arriva ai dieci anni; la sua prima favola appare nel palinsesto della nascente web tv di Pordenone PNBOX.
Negli ultimi tempi abbandona l’illustrazione pittorica per cercare soluzioni più vicine al segno del fumetto, ma è irreversibile l’attrazione per la multimedialità.
Il lavoro completo va guardato e ascoltato, l’illustratore, lo scrittore, l’attore e il musicista insieme raccontano.
Le storie di Andrea sono inedite, non vanta vittorie a concorsi né importanti critiche, ma con soddisfazione ci racconta che una sua tavola è stata scelta per illustrare una pagina nel calendario della Mostra di Sarmede e quell’illustrazione sta ancora girando l’Italia.
«Illustrare storie per bambini è molto faticoso, così per distrarmi ogni tanto dipingo cose per grandi.»
25
maggio 2008
Federico Bebber / Laura Trevisan / Andrea Venerus
Dal 25 maggio al 22 giugno 2008
fotografia
arte contemporanea
giovane arte
disegno e grafica
arte contemporanea
giovane arte
disegno e grafica
Location
GALLERIA VASTAGAMMA
Pordenone, Vicolo Del Molino, 10, (Pordenone)
Pordenone, Vicolo Del Molino, 10, (Pordenone)
Orario di apertura
Sabato e Domenica 17-20
Vernissage
25 Maggio 2008, ore 21,00
Autore