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Federico Botta – Il muto di Gallura
In occasione della partecipazione del film Il Muto di Gallura di Fandango al 39° Torino Film Festival, è allestita una mostra fotografica con le foto scattate sul set da Federico Botta.
La mostra è prodotta e sostenuta da Fandango e Fondazione Sardegna Film Commission.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
TORINO. Appuntamento presso lo spazio espositivo di PARATISSIMA, ARTiglieria Con/Temporary Art Center, via G. Verdi 5, dal 26/11/21 al 5/12/21. Orari: giov. ven. h.14-20 / festivi h.10-20
La mostra, organizzata in occasione della partecipazione del film IL MUTO DI GALLURA (diretto da Matteo Fresi, produzione Fandango con Rai Cinema), in concorso al 39° Torino Film Festival 2021, illustra, attraverso gli scatti di Federico Botta, i protagonisti del film in costume caricando i personaggi, per loro natura popolari, di una tragica epicità, come in un diorama etnografico di altri tempi. Gli interpreti, che indossano gli abiti della tradizione, sono calati in un ambiente vero e singolare, al punto da esserne travolti ed assorbiti. Il paesaggio, il contesto e la natura sarda diventano così protagonisti, elementi essenziali di un racconto cinematografico la cui origine, seppure leggendaria, affonda le radici nella storia.
Federico Botta, piemontese di Savigliano, scopre la fotografia lungo il Cammino di Santiago. Studia all’Istituto Europeo di Design (dove ora è docente) ed affianca alla sua carriera di fotografo ADV e commerciale, lo studio iconografico ed etnografico del folklore in Centroamerica, Asia ed Europa (già codificato in alcune uscite editoriali).
La mostra è prodotta e sostenuta da Fandango e Fondazione Sardegna Film Commission
La mostra, organizzata in occasione della partecipazione del film IL MUTO DI GALLURA (diretto da Matteo Fresi, produzione Fandango con Rai Cinema), in concorso al 39° Torino Film Festival 2021, illustra, attraverso gli scatti di Federico Botta, i protagonisti del film in costume caricando i personaggi, per loro natura popolari, di una tragica epicità, come in un diorama etnografico di altri tempi. Gli interpreti, che indossano gli abiti della tradizione, sono calati in un ambiente vero e singolare, al punto da esserne travolti ed assorbiti. Il paesaggio, il contesto e la natura sarda diventano così protagonisti, elementi essenziali di un racconto cinematografico la cui origine, seppure leggendaria, affonda le radici nella storia.
Federico Botta, piemontese di Savigliano, scopre la fotografia lungo il Cammino di Santiago. Studia all’Istituto Europeo di Design (dove ora è docente) ed affianca alla sua carriera di fotografo ADV e commerciale, lo studio iconografico ed etnografico del folklore in Centroamerica, Asia ed Europa (già codificato in alcune uscite editoriali).
La mostra è prodotta e sostenuta da Fandango e Fondazione Sardegna Film Commission
26
novembre 2021
Federico Botta – Il muto di Gallura
Dal 26 novembre al 05 dicembre 2021
fotografia
Location
EX ACCADEMIA ARTIGLIERIA
Torino, Piazzetta Accademia Militare, 3
Torino, Piazzetta Accademia Militare, 3
Orario di apertura
da giovedì a venerdì ore 14-20 / festivi ore 10-20
Sito web
Autore