Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Federico Clavarino – Italia O Italia
Tessendo una rete di rimandi, associazioni e tranelli, Clavarino si rivolge alla monumentale staticità del paesaggio italiano, investendola di rinnovate allegorie
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Uno spazio nuovo, generato dall’incontro con la realtà, dove i luoghi non hanno nome e così nemmeno le
presenze che li attraversano. È un labirinto di frammenti, sagome, scorci. Il centro, la meta, altro non è che la
reazione del fotografo alla loro presenza lungo il cammino. Gli scatti sembrano ricalcati sull’occhio
dell’autore, tanto accompagnano il percorso girovago del suo sguardo. Tessendo una rete di rimandi,
associazioni e tranelli, Clavarino si rivolge – con quella dose di ironia che solo una relazione intima consente
– alla monumentale staticità del paesaggio italiano, investendola di rinnovate allegorie. Così, prima di
diventare fotografie, questi frammenti sono le città di Calvino, i versi di Montale, i vuoti di De Chirico, i colori
di Morandi. La storia della rappresentazione dell’Italia si manifesta, più vivida del suo storicismo. Familiare,
se non riconoscibile. Antiche rovine sono interrotte dalle tracce del presente, quasi un impiccio al silenzio di
questo sogno senza tempo. (Ilaria Speri)
FEDERICO CLAVARINO (1984, vive e lavora a Madrid)
Dopo aver conseguito un Master in Letteratura e Scrittura Creativa presso la Scuola Holden di Torino, nel 2007 si trasferisce a Madrid
per studiare fotografia presso la BlankPaper School, dove dal 2011 lavora come insegnante. Nel 2011 presenta il suo primo libro
Ukraina Pasport (Fiesta Ediciones), ottenendo una menzione d’onore come miglior libro fotografico dell’anno al PhotoEspaña Award.
Nel 2014 pubblica insieme alla casa editrice Akina Books il suo secondo progetto, Italia o Italia, le cui stampe originali vengono esposte
nel 2015 a FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma, e vince il patrocinio de La Caixa Foundation FotoPres con cui inizia a
lavorare a un nuovo progetto, Hereafter, la cui uscita è prevista per il 2017. Il suo ultimo lavoro, The Castle, è esposto per la prima volta
in Italia e ad aprile 2016 è stato pubblicato in forma di libro dalla casa editrice spagnola Dalpine. Dal 2016 è rappresentato dalla galleria
Viasaterna.
JEST è un progetto di promozione della cultura fotografica, organizza mostre, eventi e attività didattiche, ospita un bookshop dedicato al
libro fotografico.
JEST è a cura della fotografa Francesca Cirilli e del fotografo ed editore indipendente Tommaso Parrillo.
INFO
Inaugurazione venerdi 20 gennaio 2017, ore 18.30
Fino a domenica 12 febbraio 2017
Orari di apertura: lun/ven 16.00–19.30 (merc. fino alle 18:30); sab-dom su appuntamento
info@jestfotografia.net
tel. 3290907603 || 3384706054
via Silvio Pellico 8, Torino (hosted by Fluxlab)
presenze che li attraversano. È un labirinto di frammenti, sagome, scorci. Il centro, la meta, altro non è che la
reazione del fotografo alla loro presenza lungo il cammino. Gli scatti sembrano ricalcati sull’occhio
dell’autore, tanto accompagnano il percorso girovago del suo sguardo. Tessendo una rete di rimandi,
associazioni e tranelli, Clavarino si rivolge – con quella dose di ironia che solo una relazione intima consente
– alla monumentale staticità del paesaggio italiano, investendola di rinnovate allegorie. Così, prima di
diventare fotografie, questi frammenti sono le città di Calvino, i versi di Montale, i vuoti di De Chirico, i colori
di Morandi. La storia della rappresentazione dell’Italia si manifesta, più vivida del suo storicismo. Familiare,
se non riconoscibile. Antiche rovine sono interrotte dalle tracce del presente, quasi un impiccio al silenzio di
questo sogno senza tempo. (Ilaria Speri)
FEDERICO CLAVARINO (1984, vive e lavora a Madrid)
Dopo aver conseguito un Master in Letteratura e Scrittura Creativa presso la Scuola Holden di Torino, nel 2007 si trasferisce a Madrid
per studiare fotografia presso la BlankPaper School, dove dal 2011 lavora come insegnante. Nel 2011 presenta il suo primo libro
Ukraina Pasport (Fiesta Ediciones), ottenendo una menzione d’onore come miglior libro fotografico dell’anno al PhotoEspaña Award.
Nel 2014 pubblica insieme alla casa editrice Akina Books il suo secondo progetto, Italia o Italia, le cui stampe originali vengono esposte
nel 2015 a FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma, e vince il patrocinio de La Caixa Foundation FotoPres con cui inizia a
lavorare a un nuovo progetto, Hereafter, la cui uscita è prevista per il 2017. Il suo ultimo lavoro, The Castle, è esposto per la prima volta
in Italia e ad aprile 2016 è stato pubblicato in forma di libro dalla casa editrice spagnola Dalpine. Dal 2016 è rappresentato dalla galleria
Viasaterna.
JEST è un progetto di promozione della cultura fotografica, organizza mostre, eventi e attività didattiche, ospita un bookshop dedicato al
libro fotografico.
JEST è a cura della fotografa Francesca Cirilli e del fotografo ed editore indipendente Tommaso Parrillo.
INFO
Inaugurazione venerdi 20 gennaio 2017, ore 18.30
Fino a domenica 12 febbraio 2017
Orari di apertura: lun/ven 16.00–19.30 (merc. fino alle 18:30); sab-dom su appuntamento
info@jestfotografia.net
tel. 3290907603 || 3384706054
via Silvio Pellico 8, Torino (hosted by Fluxlab)
20
gennaio 2017
Federico Clavarino – Italia O Italia
Dal 20 gennaio al 12 febbraio 2017
fotografia
Location
JEST
Torino, Via Silvio Pellico, 8, (Torino)
Torino, Via Silvio Pellico, 8, (Torino)
Orario di apertura
lun/ven 16.00–19.30 (merc. fino alle 18:30); sab-dom su appuntamento
Vernissage
20 Gennaio 2017, ore 18.30
Autore