Il catalogo delle opere sarà presentato il giorno 6 novembre alle ore
18 presso artealcontrario. Negli ultimi anni l'artista ha attirato
l’attenzione della critica tanto da essere considerato fra le promesse
dell’arte italiana.

Infatti Lombardo fa convivere nel suo lavoro – realizzato dipingendo a
olio o con l’acquerello - tecniche e convincimenti figurativi legati
alla tradizione della pittura con soluzioni formali, temperature
cromatiche e scelte contenutistiche del tutto in sintonia con la nostra
contemporaneità.
Sua unica iconografia il corpo umano nudo (specialmente femminile) e il
ritratto su fondi neutri che azzerano la profondità spaziale accademica
anche quando netti campi cromatici o gruppi di figure allacciate
costruiscono una dimensione fisica ai suoi personaggi inquieti e
inquietanti. Specie quando Lombardo usa l’acquerello, la sua umanità
sembra offrirsi mentre si dissolve, lasciando sempre netta la
percezione di sguardi intensi, severi e consapevoli dell’impossibilità
di qualunque vera persistenza e comunicazione.
Classicismo e conoscenza di tutte le sue declinazioni fino al novecento
sostengono figure ormai completamente svuotate delle certezze che
l’esperienza della solidità plastica del corpo umano ha sempre offerto
agli artisti perchè divenute ormai icone simboliche e metafore del
silenzio chiassoso del nostro tempo.