L’Istituto Giulio Cossu, con la collaborazione del Comune di Tempio P., Assessorato al Turismo, Sport, Spettacolo e Cultura e la Pinacoteca Comunale di Assisi, quale sua prima iniziativa nel campo artistico ha deciso di promuovere un evento unico nel suo genere: la nascita di un nuovo movimento artistico – ideato da un artista di esperienza e talento – e la contemporanea esposizione delle sue opere in due cornici suggestive, come quelle di Tempio Pausania e Assisi. L’artista è Federico Marchesini, nativo di Todi, ma coniugato con una tempiese, che da anni si dedica con grande passione alla pittura. Ed è proprio partendo dalla pittura che è nata l’iniziativa, che vuol promuovere – attraverso metodi tradizionali come il pennello e i colori, uniti a materiali “di scarto”, come vecchi sportelli, vecchie tavole – la nascita di un nuovo movimento d’avanguardia: il Postpuntinismo. Per questo l’Istituto ha deciso di inserire all’interno della mostra laboratori didattici (con guide, filmati, ricostruzione del laboratorio dell’artista e libri) rivolti alle scuole. L’idea è poi stata quella di creare – per la prima volta – un evento unico nel suo genere: aprendo quasi in contemporanea due mostre monografiche dello stesso artista, in altrettanti luoghi simbolo della vita dell’artista: la Sardegna e l’Umbria. La scelta non poteva che cadere su Assisi – città culla del francescanesimo e del cristianesimo moderno – e Tempio Pausania, città simbolo della Sardegna più autentica e originale. Due città dove il medioevo si espresse in forme originali e dove ancora è possibile viverlo appieno. Partire quindi dalla tradizione, per giungere all’innovazione. Marchesini utilizzando una tecnica raffinata e tradizionale riesce ad imprimere alle sue opere quella certa serenità della vita e, al contempo, l’inquietudine interiore, con citazioni dotte che vanno da Tiziano a Durer, da Modigliani a Pistoletto, senza però mai perdere di originalità e spirito d’innovazione. Un traguardo che pone questo autore tra le più interessanti proposte dell’avanguardia contemporanea. A Tempio Pausania, la mostra avrà luogo presso le sale espositive dell’ex convento seicentesco degli Scolopi, restaurato recentemente; mentre ad Assisi presso la Pinacoteca Comunale, ospitata presso il seicentesco Palazzo Vellemani, che custodisce, fra l’altro, opere di Giotto, Puccio Capanna e Andrea d’Assisi. Catalogo a cura di Luigi Agus. Date: Tempio Pausania, 11 dicembre 2011-11 gennaio 2012 (apertura tutti i giorni dal lunedì al venerdì 08.30-14.00-15.30-19.00, sabato 08.30-12.00); Assisi, 13 dicembre-21 dicembre 2011. info: http://www.istitutogiuliocossu.it/arte.html.