Federico Unia ha dedicato due opere di grandi dimensioni – 200X300 cm – al Caravaggio approfondendo in particolare la “Vocazione di San Matteo” e la “Cena in Emmaus” a cui si aggiunge e si sovrappone la presenza di “Amor sacro e amor profano” di Giovanni Baglione. L’artista ha impiegato l’iconografia di personaggi intorno alla tavola imbandita per ricreare, anche attraverso l’utilizzo caravaggesco della luce, l’ambiente accogliente e dinamico tipico di una locanda.
Il processo di rivisitazione pittorica di Unia si caratterizza attraverso la presenza di uomini dalle sembianze di animali, la cui aggressività iconografica diventa la vera protagonista delle opere; il sistema di comunicazione si arricchisce del contributo scenografico e spettacolare costituito dal collage di manifesti pubblicitari.
L’originalità del progetto espressivo di Federico Unia ha suggerito la presentazione nel breve arco di una serata del dittico, di una duplice opera nata dalla committenza illuminata del Ristorante “Il Saporito” di Milano.
Antonella Norbiato

Assistente alla Direzione Artistica