Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Federico Villa – CAIRNS – Naturale ∩ Artificiale
Il tema di Pesaro2024 apre a nuove riflessioni sul significato di Natura e Cultura. In dialogo con gli spazi della villa, il progetto di Federico Villa, CAIRNS, costruisce un sentiero di immagini, un’esplorazione di ambienti geografici differenti, all’intersezione tra naturale e artificiale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il tema di Pesaro 2024, “La Natura della Cultura”, apre nuove riflessioni sull’intersezione tra Naturale e Artificiale. Gli spazi di Villa Imperiale ospiteranno la mostra fotografica CAIRNS ‹ kèën∫ ›. Ai percorsi tracciati in epoche differenti, si aggiunge un sentiero di immagini, segnato dai cairns - costruzioni di pietre impilate a secco che orientano nel cammino - qui sedimenti di pensiero, raccolti da Federico Villa nell’esplorazione di ambienti e contesti geografici differenti, all’intersezione tra naturale e artificiale.
Camminare è sempre stato un modo per misurare lo spazio, esplorarlo fisicamente e mentalmente e renderlo proprio. La pratica artistica di Federico Villa si riallaccia all’errare come strumento di ricerca, di interrogazione dello spazio, con una tensione verso l’ambito naturale e il suo confine con lo spazio antropizzato. Il suo interesse è proprio in quella zona di intersezione tra naturale e artificiale e nelle sue molteplici configurazioni: un punto di contatto, incipit di una colonizzazione, un limen di territorio ancora da conquistare ma il cui destino pare segnato, o un vero e proprio “paesaggio”, teatro delle azioni umane.
A metà tra un’architettura e un’infrastruttura realizzata per contrastare e al contempo adeguarsi alla pendenza del terreno scosceso, Villa Imperiale è uno spazio complesso. Per comprenderlo è necessaria in primo luogo un’azione: camminare. Il percorso è ciò che svela progressivamente ambienti ibridi, concepiti per lo stare e allo stesso tempo per il loro attraversamento secondo una logica “di successione scenica” inedita nel Cinquecento.
Così, al sovrapporsi dei passi percorsi in epoche differenti, si aggiunge un sentiero di immagini, segnato dai cairns - nella tradizione costruzioni formate da pietre impilate a secco che orientano nel cammino - qui sedimenti di pensiero, raccolti da Federico Villa nell’esplorazione di ambienti e contesti geografici differenti, all’intersezione tra naturale e artificiale.
Ogni cairn è il segno tangibile di una interrogazione della realtà, e delle molteplici domande che l’autore si pone di fronte all’evidente avanzata del mondo antropico sulla natura. In una tensione in equilibrio tra levitas e gravitas, ogni fotografia è strutturale, e costituisce il fondamento - solido e instabile allo stesso tempo - per un’ulteriore ricerca. Ognuna di queste visuali mantiene la sua identità e ne assume una nuova per riflesso del senso globale dato dall’insieme, in un processo dove ogni componente resta leggibile anche nel suo significato autonomo. Una narrativa per immagini come processo combinatorio le cui riflessioni aperte mirano ad indurre domande e risposte nell’osservatore.
I cairns invitano il visitatore a rallentare e osservare, le fotografie si combinano con i punti di vista proposti all’osservatore dagli spazi della villa, attentamente individuati per stimolare nuovi interrogativi e instaurare un confronto dialogico tra realtà e rappresentazione.
Colophon:
a cura di: Alessandra Castelbarco Albani, Marco Di Nallo
allestimento: PLUS ULTRA studio, Valerio Panella
grafica: PLUS ULTRA studio
Villa Imperiale Pesaro
Strada dei Cipressi, 63 - 61121 Pesaro (PU)
www.villaimperialepesaro.com
info@villaimperialepesaro.com
BIO:
Federico Villa (Como, 1983) è laureato in Disegno Industriale al Politecnico di Milano. Dal 2010 come fotografo lavora con aziende di design e con importanti studi di architettura.
Parallelamente focalizza la sua ricerca sull’osservazione critica della relazione tra naturale e artificiale.
Le immagini in mostra sono presentate per la prima volta al pubblico e comprendo scatti realizzati tra il 2018 e il 2024.
La mostra è parte di IMPACT, un progetto di curatela e comunicazione per la Villa Imperiale di Pesaro, dedicato al Contemporaneo. Un progetto concepito per accogliere le molteplici sfaccettature in diversi campi dell’espressione creativa contemporanea. Rappresenta il risultato di una visione ampia e inclusiva che guida l'impegno di PLUS ULTRA studio nell’interpretare l’idea di progetto come un processo creativo applicabile a diversi ambiti.
Camminare è sempre stato un modo per misurare lo spazio, esplorarlo fisicamente e mentalmente e renderlo proprio. La pratica artistica di Federico Villa si riallaccia all’errare come strumento di ricerca, di interrogazione dello spazio, con una tensione verso l’ambito naturale e il suo confine con lo spazio antropizzato. Il suo interesse è proprio in quella zona di intersezione tra naturale e artificiale e nelle sue molteplici configurazioni: un punto di contatto, incipit di una colonizzazione, un limen di territorio ancora da conquistare ma il cui destino pare segnato, o un vero e proprio “paesaggio”, teatro delle azioni umane.
A metà tra un’architettura e un’infrastruttura realizzata per contrastare e al contempo adeguarsi alla pendenza del terreno scosceso, Villa Imperiale è uno spazio complesso. Per comprenderlo è necessaria in primo luogo un’azione: camminare. Il percorso è ciò che svela progressivamente ambienti ibridi, concepiti per lo stare e allo stesso tempo per il loro attraversamento secondo una logica “di successione scenica” inedita nel Cinquecento.
Così, al sovrapporsi dei passi percorsi in epoche differenti, si aggiunge un sentiero di immagini, segnato dai cairns - nella tradizione costruzioni formate da pietre impilate a secco che orientano nel cammino - qui sedimenti di pensiero, raccolti da Federico Villa nell’esplorazione di ambienti e contesti geografici differenti, all’intersezione tra naturale e artificiale.
Ogni cairn è il segno tangibile di una interrogazione della realtà, e delle molteplici domande che l’autore si pone di fronte all’evidente avanzata del mondo antropico sulla natura. In una tensione in equilibrio tra levitas e gravitas, ogni fotografia è strutturale, e costituisce il fondamento - solido e instabile allo stesso tempo - per un’ulteriore ricerca. Ognuna di queste visuali mantiene la sua identità e ne assume una nuova per riflesso del senso globale dato dall’insieme, in un processo dove ogni componente resta leggibile anche nel suo significato autonomo. Una narrativa per immagini come processo combinatorio le cui riflessioni aperte mirano ad indurre domande e risposte nell’osservatore.
I cairns invitano il visitatore a rallentare e osservare, le fotografie si combinano con i punti di vista proposti all’osservatore dagli spazi della villa, attentamente individuati per stimolare nuovi interrogativi e instaurare un confronto dialogico tra realtà e rappresentazione.
Colophon:
a cura di: Alessandra Castelbarco Albani, Marco Di Nallo
allestimento: PLUS ULTRA studio, Valerio Panella
grafica: PLUS ULTRA studio
Villa Imperiale Pesaro
Strada dei Cipressi, 63 - 61121 Pesaro (PU)
www.villaimperialepesaro.com
info@villaimperialepesaro.com
BIO:
Federico Villa (Como, 1983) è laureato in Disegno Industriale al Politecnico di Milano. Dal 2010 come fotografo lavora con aziende di design e con importanti studi di architettura.
Parallelamente focalizza la sua ricerca sull’osservazione critica della relazione tra naturale e artificiale.
Le immagini in mostra sono presentate per la prima volta al pubblico e comprendo scatti realizzati tra il 2018 e il 2024.
La mostra è parte di IMPACT, un progetto di curatela e comunicazione per la Villa Imperiale di Pesaro, dedicato al Contemporaneo. Un progetto concepito per accogliere le molteplici sfaccettature in diversi campi dell’espressione creativa contemporanea. Rappresenta il risultato di una visione ampia e inclusiva che guida l'impegno di PLUS ULTRA studio nell’interpretare l’idea di progetto come un processo creativo applicabile a diversi ambiti.
29
maggio 2024
Federico Villa – CAIRNS – Naturale ∩ Artificiale
Dal 29 maggio al 29 giugno 2024
fotografia
Location
Villa Imperiale Pesaro
Pesaro, Strada di San Bartolo, (PU)
Pesaro, Strada di San Bartolo, (PU)
Biglietti
15 € comprensivo di visita guidata alla Villa Imperiale di Pesaro
Orario di apertura
Mercoledì, ore 15-18, Sabato 10-13
Autore
Curatore
Allestimento
Progetto grafico
Produzione organizzazione
Patrocini