Il Museo Nori De’ Nobili della Città Trecastelli (Ancona) inaugura giovedì 6 luglio, alle ore 21.30, la mostra Femminile Plurale, Dialoghi di Artisti sui percorsi delle diverse creatività, a cura di Maria Jannelli e Simona Zava.
Il nuovo grande progetto del Museo e Centro Studi sulla Donna nelle Arti Visive Contemporanee propone, per l’atteso appuntamento in questa estate 2023, il lavoro di venticinque artisti messaggeri di linguaggi diversificati, con l’obiettivo di creare un confronto sulle distinte modalità ed esiti della creatività declinata in termini di genere.
Protagonisti della mostra sono, infatti, artisti di grande rilievo, alcuni appartenenti al territorio marchigiano e altri provenienti da tutta Italia che, con le loro opere, offrono una riflessione sul modo di affrontare tematiche analoghe, sfatando i preconcetti e andando oltre gli stereotipi. La mostra è un’occasione imperdibile per apprezzare le opere di Silvia Alcalà Sola, Claudio Borghi, Leonardo Cemak, Maurizio Cesarini, Marco Cornini, Delle Rose, Chiara Diamantini, Debora Fella, Cristiana Fioretti, Renato Galbusera, Maria Jannelli, Luca Lavatori, Giancarlo Lepore, Valentina Lucarini Orejon, Matè, Barbara Nahmad, Barbara Pietrasanta, Pico Romagnoli, Maria Fosca Rosselli, Beppe Sabatino. L’esposizione inoltre presenta le opere di cinque storiche personalità poste a confronto: Paolo Baratella, Mino Ceretti, Giosetta Fioroni, Titina Maselli, Sergio Vacchi.
L’appuntamento con Femminile Plurale, Dialoghi di Artisti sui percorsi delle diverse creatività, è quindi fissato per giovedì 6 luglio, alle ore 21.30, con il vernissage che vedrà la presenza di diversi artisti autori delle opere in mostra.
L’esposizione è promossa dall’Assessorato alla Cultura della Città di Trecastelli e dal Museo Nori De’ Nobili, in collaborazione con l’Associazione Le Belle Arti di Milano, l’Associazione Carlo Emanuele Bugatti – Amici del Musinf, con il patrocinio della Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche.
L’ingresso e le visite guidate, per singole persone e gruppi, sia alla mostra che al museo, sono gratuiti.