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Fernando De Filippi –
Negli spazi espositivi della Masseria Torre Maizza, in mostra un ciclo di opere recenti – inchiostri su grandi fogli di carta giapponese – ispirate al parco della masseria, tanto che l’artista le ha battezzate Le viti alchemiche
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sarà inaugurata lunedì 14 aprile 2014 a partire dalle 18 la mostra personale di Fernando De Filippi, a cura di Lorenzo
Madaro, negli spazi espositivi della Masseria Torre Maizza di Savelletri di Fasano.
In mostra un ciclo di opere recenti – inchiostri su grandi fogli di carta giapponese – ispirate al parco della masseria, tanto
che l’artista le ha battezzate Le viti alchemiche.
Il percorso espositivo rientra in un progetto, Masseria Art Project, che Vittorio Muolo ha avviato da qualche anno
all’interno del parco della masseria, con interventi site-specific di diversi artisti, tra cui Flavio Favelli, Pierluigi Calignano,
Carola Bonfili, Antonio Riello e Loredana di Lillo.
Putti, centauri, figure mitologiche volanti e un sole ieratico: le architetture naturali di Fernando De Filippi sono abitate
da esseri sorprendenti, sono il territorio entro cui si sviluppa una vita parallela, di danze, leggerezza, mito e, soprattutto,
atemporalità.
Le opere presentate in quest’occasione sono state concepite appositamente per questo progetto: di un luogo così
sorprendente Fernando non ha voluto imprimere nella sua memoria d’artista le manifestazioni magniloquenti degli uliveti
o degli agrumeti, che fanno parte dell’area più florida del grande parco. Ha prediletto invece quelle che ha battezzato
Viti alchemiche. Forse i botanici puristi storceranno un po’ il naso, al dire il vero non sono propriamente delle viti, ma
questo non conta, naturalmente. L’arte fortunatamente è ancora il luogo dello sfasamento conoscitivo, è l’ambito entro
cui manifestare sogni e incubi, inventare realtà altre e approcciarsi con colta ironia e meditazione al mondo della natura.
C’è un aspetto che continua a sorprendere nel lavoro di De Filippi. Dopo aver sperimentato ogni linguaggio – dal video
alla performance, dall’installazione ambientale alla fotografia – dagli anni Ottanta è tornato a riflettere attorno ai temi
della figurazione, impiegando strumenti pittorici e grafici con una perizia stupefacente. Anche in questo ciclo di opere
conferma il suo essere un abile disegnatore, ma senza tradire i suoi approcci decisamente concettuali, ribadendo la
padronanza del segno grafico su grandi superfici insieme alla forza di un pensiero generatore di sollecitazioni filosofiche
e culturali. Migliaia di foglie, rami sottili tracciati con cura, infiniti segni concepiti con un microscopico pennello su
grandi fogli dai contorni sfrangiati e profili mitici che appartengono a epoche artistiche infinitamente lontane e un’aurea
atemporale. Le opere che compongono questo intervento site-specific rivelano riferimenti espliciti all’alchimia e a uno
stato metafisico di conoscenza che non può non passare attraverso un rapporto simbiotico con il mondo naturale (dal
testo critico di Lorenzo Madaro in mostra).
Masseria TORRE MAIZZA
C.da Coccaro, sn - 72015 Savelletri di Fasano (Brindisi) Puglia - Italy
Tel +39 080.482.78.38
Fax +39 080.441.40.59
Email: info@masseriatorremaizza.com
Madaro, negli spazi espositivi della Masseria Torre Maizza di Savelletri di Fasano.
In mostra un ciclo di opere recenti – inchiostri su grandi fogli di carta giapponese – ispirate al parco della masseria, tanto
che l’artista le ha battezzate Le viti alchemiche.
Il percorso espositivo rientra in un progetto, Masseria Art Project, che Vittorio Muolo ha avviato da qualche anno
all’interno del parco della masseria, con interventi site-specific di diversi artisti, tra cui Flavio Favelli, Pierluigi Calignano,
Carola Bonfili, Antonio Riello e Loredana di Lillo.
Putti, centauri, figure mitologiche volanti e un sole ieratico: le architetture naturali di Fernando De Filippi sono abitate
da esseri sorprendenti, sono il territorio entro cui si sviluppa una vita parallela, di danze, leggerezza, mito e, soprattutto,
atemporalità.
Le opere presentate in quest’occasione sono state concepite appositamente per questo progetto: di un luogo così
sorprendente Fernando non ha voluto imprimere nella sua memoria d’artista le manifestazioni magniloquenti degli uliveti
o degli agrumeti, che fanno parte dell’area più florida del grande parco. Ha prediletto invece quelle che ha battezzato
Viti alchemiche. Forse i botanici puristi storceranno un po’ il naso, al dire il vero non sono propriamente delle viti, ma
questo non conta, naturalmente. L’arte fortunatamente è ancora il luogo dello sfasamento conoscitivo, è l’ambito entro
cui manifestare sogni e incubi, inventare realtà altre e approcciarsi con colta ironia e meditazione al mondo della natura.
C’è un aspetto che continua a sorprendere nel lavoro di De Filippi. Dopo aver sperimentato ogni linguaggio – dal video
alla performance, dall’installazione ambientale alla fotografia – dagli anni Ottanta è tornato a riflettere attorno ai temi
della figurazione, impiegando strumenti pittorici e grafici con una perizia stupefacente. Anche in questo ciclo di opere
conferma il suo essere un abile disegnatore, ma senza tradire i suoi approcci decisamente concettuali, ribadendo la
padronanza del segno grafico su grandi superfici insieme alla forza di un pensiero generatore di sollecitazioni filosofiche
e culturali. Migliaia di foglie, rami sottili tracciati con cura, infiniti segni concepiti con un microscopico pennello su
grandi fogli dai contorni sfrangiati e profili mitici che appartengono a epoche artistiche infinitamente lontane e un’aurea
atemporale. Le opere che compongono questo intervento site-specific rivelano riferimenti espliciti all’alchimia e a uno
stato metafisico di conoscenza che non può non passare attraverso un rapporto simbiotico con il mondo naturale (dal
testo critico di Lorenzo Madaro in mostra).
Masseria TORRE MAIZZA
C.da Coccaro, sn - 72015 Savelletri di Fasano (Brindisi) Puglia - Italy
Tel +39 080.482.78.38
Fax +39 080.441.40.59
Email: info@masseriatorremaizza.com
14
aprile 2014
Fernando De Filippi –
Dal 14 aprile al 14 maggio 2014
arte contemporanea
Location
MASSERIE TORRE COCCARO E TORRE MAIZZA
Fasano, Contrada Coccaro, 8, (Brindisi)
Fasano, Contrada Coccaro, 8, (Brindisi)
Vernissage
14 Aprile 2014, ore 18
Autore
Curatore