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Fernando Leal Audirac – Fluidensity
Mostra di grandi opere di Fernando Leal Audirac, poliedrico artista, pittore, scultore, incisore e saggista di statura internazionale. Con due partecipazioni alla Biennale di Venezia, Fernando Leal Audirac è riconosciuto come uno dei massimi esperti al mondo delle tecniche pittoriche classiche, quali l’affresco e l’encausto, che rivisita e interpreta in chiave contemporanea ed originale, in una ricerca continua dell’essenza dei singoli linguaggi pittorici.
Comunicato stampa
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Comunicato stampa
FLUIDENSITY. Opere di FERNANDO LEAL AUDIRAC
Forme, visioni e suggestioni. Un dialogo tra antico e contemporaneo
Dal 4 al 13 dicembre 2008 nel nuovo spazio eventi polifunzionale @DANTE14 a Milano (Via Dante, 14), viene allestita FLUIDENSITY, mostra di grandi opere di Fernando Leal Audirac, poliedrico artista, pittore, scultore, incisore e saggista di statura internazionale.
Con due partecipazioni alla Biennale di Venezia, Fernando Leal Audirac è riconosciuto come uno dei massimi esperti al mondo delle tecniche pittoriche classiche, quali l’affresco e l’encausto, che rivisita e interpreta in chiave contemporanea ed originale, in una ricerca continua dell’essenza dei singoli linguaggi pittorici.
In anteprima assoluta a Milano viene esposta per la prima volta in Italia una straordinaria “scultura”, la Tramontana-Leal Audirac (cm 490x208x130), una delle più recenti creazioni dell’artista.
Si tratta della carrozzeria in fibra di carbonio verniciata con lacche metalliche mescolate a polveri di pietre preziose della “Tramontana”, una delle più lussuose vetture mai prodotte al mondo dalla omonima casa automobilistica spagnola che, attraverso l’intervento di Fernando Leal Audirac, diventa opera d’arte a tutti gli effetti.
Collocata all’esterno nel cortile del palazzo storico di fine Ottocento in cui si trova lo spazio @DANTE14, l’opera
Tramontana-Leal Audirac introduce, con un impatto visivo di grande forza attrattiva, la Personale dell’artista.
In questo lavoro si concentra la sintesi della sua poetica dove convivono - attraverso una costante ricerca - arte, tradizione, tecnica, design e tecnologia, portando in sé la suggestione del mito e la dinamicità del contemporaneo.
L’opera si colloca nel contesto progettuale della casa automobilistica spagnola TRAMONTANA, impegnata nella produzione di una linea raffinatissima, limitata e numerata, di automobili di lusso estremo (dodici esemplari personalizzati all’anno), “pezzi unici” realizzati esclusivamente su commissione.
Questo prototipo è il primo di una serie di dodici automobili le cui carrozzerie sono state arricchite da interventi pittorici di Fernando Leal Audirac, tutti diversi tra loro che, visti nel loro insieme, compongono un’unica opera d’arte.
La creazione di questa ‘collezione esclusiva’ è il risultato di oltre due anni di collaborazione tra l’artista e l’équipe TRAMONTANA, specializzata nella produzione di automobili sportive di superlusso che si ispirano e danno continuità alla gloriosa tradizione dello storico marchio spagnolo Hispano-Suiza, entrato nel mito insieme ad altri prestigiosi marchi dell’epoca quali Bugatti, Isotta Fraschini e Rolls-Royce.
FLUIDENSITY. Forme, visioni e suggestioni. Un dialogo tra antico e contemporaneo
La mostra FLUIDENSITY comprende un corpus di lavori di grandi dimensioni. Attraverso le diverse tecniche espressive, dalla pittura alla scultura, dal design al linguaggio multimediale, con l’utilizzo di materiali molteplici, le opere esposte, di grande suggestione e bellezza formale, si rapportano armonicamente anche con lo spazio che le accoglie. @DANTE14, raffinato open space di oltre 200 mq. nel cuore del centro storico di Milano, si propone come ‘luogo aperto’ di espressione e contaminazione culturale e artistica, luogo privilegiato di incontro e scambio tra le più diverse forme di creatività.
Il risultato si traduce in un perfetto equilibrio tra lo spazio e le opere, lavori di sofisticata ricerca estetica e originalità, in cui Fernando Leal Audirac fonde e armonizza energia, movimento e “fluidità”. Aprendo un costante dialogo tra antiche tecniche pittoriche - quali l’affresco e l’encausto - e nuovi materiali, come il plexiglass, manipolato e plasmato per dare forma a sculture vive e dinamiche, eco e proiezione della contemporaneità.
Le opere esposte
Nel bosco, encausto, 250x200 cm
I pigmenti mescolati al calore della cera sfociano nella forza di un intenso cromatismo.
Grazie alla antica tecnica dell’encausto di origine greco-alessandrina, abbandonata a partire dal XII secolo, la stratificazione della materia acquista nei suoi rilievi una trasparenza duttile e scultorea per sfociare in un magma di oceano verde.
Nel corso del Tempo, affresco, 125x90x25 cm
“Due sottili tocchi di luce verticali sono lì a simboleggiare l’eternità, l’Alfa e l’Omega, l’alba e il tramonto, come due colonne d’Ercole che delimitano lo spazio in cui si insinua la forma di un letto, grembo materno nel quale nasciamo, compiamo i nostri gesti più intimi e al quale alla fine torniamo.”
È l’artista stesso a svelare la chiave poetica dell’opera asserendo che “Si instaura in tal modo un profondo dialogo tra Oriente e Occidente, tra la possenza e magniloquenza della pittura murale occidentale e l’intimità e la leggerezza del tratto orientale, tra l’eternità petrea e l’immediatezza dell’istante che, al pari dell’eternità, non ha misura.”
La pittura ad affresco, tecnica di matrice romana e bizantina, viene reinterpretata dall’artista su una superficie a doppia curvatura ispirata alle forme di Gaudí, suggerendo una pittura di carattere architettonico. La nettezza del tratto disegnistico si stempera in una linea acquea ispirandosi ai grandi maestri del disegno giapponesi.
Colonna di ghiaccio, scultura in plexiglass, 150x70x75 cm
Fulmine di cristallo, scultura in plexiglass e ferro, 960x120x100 cm
L’intenso cromatismo dell’encausto Nel bosco si riflette nelle trasparenze dell’eterea scultura Colonna di ghiaccio, la cui verticalità dialoga con la linea di 10 metri del Fulmine di cristallo, “in cui la forza straripante del ghiaccio e dell’oro riesce a penetrare le dighe dilagando in un fiume aureo.”
Anubi, scultura multimediale, 70x100x120 cm
Il richiamo alla contemporaneità ed il suo connubio con la tradizione trovano il loro emblema in Anubi, scultura multimediale che prende il nome dalla divinità egizia, la cui matrice iniziale è la carrozzeria della ‘concept car’ Tramontana.
Trasformata in una creatura misteriosa, al contempo animale mitologico e organismo minerale, le forme archetipiche sono create con l’ausilio delle più moderne tecnologie virtuali.
Tramontana Leal Audirac, carrozzeria in fibra di carbonio verniciata con lacche metalliche con polvere di pietre preziose, 490 x 208 x 130 cm
Una delle ultime creazioni di Fernando Leal Audirac, una carrozzeria d’automobile, diventata un’opera d’arte a tutti gli effetti, presentata per la prima volta in Italia a Milano.
FLUIDENSITY. Opere di FERNANDO LEAL AUDIRAC
Forme, visioni e suggestioni. Un dialogo tra antico e contemporaneo
Dal 4 al 13 dicembre 2008 nel nuovo spazio eventi polifunzionale @DANTE14 a Milano (Via Dante, 14), viene allestita FLUIDENSITY, mostra di grandi opere di Fernando Leal Audirac, poliedrico artista, pittore, scultore, incisore e saggista di statura internazionale.
Con due partecipazioni alla Biennale di Venezia, Fernando Leal Audirac è riconosciuto come uno dei massimi esperti al mondo delle tecniche pittoriche classiche, quali l’affresco e l’encausto, che rivisita e interpreta in chiave contemporanea ed originale, in una ricerca continua dell’essenza dei singoli linguaggi pittorici.
In anteprima assoluta a Milano viene esposta per la prima volta in Italia una straordinaria “scultura”, la Tramontana-Leal Audirac (cm 490x208x130), una delle più recenti creazioni dell’artista.
Si tratta della carrozzeria in fibra di carbonio verniciata con lacche metalliche mescolate a polveri di pietre preziose della “Tramontana”, una delle più lussuose vetture mai prodotte al mondo dalla omonima casa automobilistica spagnola che, attraverso l’intervento di Fernando Leal Audirac, diventa opera d’arte a tutti gli effetti.
Collocata all’esterno nel cortile del palazzo storico di fine Ottocento in cui si trova lo spazio @DANTE14, l’opera
Tramontana-Leal Audirac introduce, con un impatto visivo di grande forza attrattiva, la Personale dell’artista.
In questo lavoro si concentra la sintesi della sua poetica dove convivono - attraverso una costante ricerca - arte, tradizione, tecnica, design e tecnologia, portando in sé la suggestione del mito e la dinamicità del contemporaneo.
L’opera si colloca nel contesto progettuale della casa automobilistica spagnola TRAMONTANA, impegnata nella produzione di una linea raffinatissima, limitata e numerata, di automobili di lusso estremo (dodici esemplari personalizzati all’anno), “pezzi unici” realizzati esclusivamente su commissione.
Questo prototipo è il primo di una serie di dodici automobili le cui carrozzerie sono state arricchite da interventi pittorici di Fernando Leal Audirac, tutti diversi tra loro che, visti nel loro insieme, compongono un’unica opera d’arte.
La creazione di questa ‘collezione esclusiva’ è il risultato di oltre due anni di collaborazione tra l’artista e l’équipe TRAMONTANA, specializzata nella produzione di automobili sportive di superlusso che si ispirano e danno continuità alla gloriosa tradizione dello storico marchio spagnolo Hispano-Suiza, entrato nel mito insieme ad altri prestigiosi marchi dell’epoca quali Bugatti, Isotta Fraschini e Rolls-Royce.
FLUIDENSITY. Forme, visioni e suggestioni. Un dialogo tra antico e contemporaneo
La mostra FLUIDENSITY comprende un corpus di lavori di grandi dimensioni. Attraverso le diverse tecniche espressive, dalla pittura alla scultura, dal design al linguaggio multimediale, con l’utilizzo di materiali molteplici, le opere esposte, di grande suggestione e bellezza formale, si rapportano armonicamente anche con lo spazio che le accoglie. @DANTE14, raffinato open space di oltre 200 mq. nel cuore del centro storico di Milano, si propone come ‘luogo aperto’ di espressione e contaminazione culturale e artistica, luogo privilegiato di incontro e scambio tra le più diverse forme di creatività.
Il risultato si traduce in un perfetto equilibrio tra lo spazio e le opere, lavori di sofisticata ricerca estetica e originalità, in cui Fernando Leal Audirac fonde e armonizza energia, movimento e “fluidità”. Aprendo un costante dialogo tra antiche tecniche pittoriche - quali l’affresco e l’encausto - e nuovi materiali, come il plexiglass, manipolato e plasmato per dare forma a sculture vive e dinamiche, eco e proiezione della contemporaneità.
Le opere esposte
Nel bosco, encausto, 250x200 cm
I pigmenti mescolati al calore della cera sfociano nella forza di un intenso cromatismo.
Grazie alla antica tecnica dell’encausto di origine greco-alessandrina, abbandonata a partire dal XII secolo, la stratificazione della materia acquista nei suoi rilievi una trasparenza duttile e scultorea per sfociare in un magma di oceano verde.
Nel corso del Tempo, affresco, 125x90x25 cm
“Due sottili tocchi di luce verticali sono lì a simboleggiare l’eternità, l’Alfa e l’Omega, l’alba e il tramonto, come due colonne d’Ercole che delimitano lo spazio in cui si insinua la forma di un letto, grembo materno nel quale nasciamo, compiamo i nostri gesti più intimi e al quale alla fine torniamo.”
È l’artista stesso a svelare la chiave poetica dell’opera asserendo che “Si instaura in tal modo un profondo dialogo tra Oriente e Occidente, tra la possenza e magniloquenza della pittura murale occidentale e l’intimità e la leggerezza del tratto orientale, tra l’eternità petrea e l’immediatezza dell’istante che, al pari dell’eternità, non ha misura.”
La pittura ad affresco, tecnica di matrice romana e bizantina, viene reinterpretata dall’artista su una superficie a doppia curvatura ispirata alle forme di Gaudí, suggerendo una pittura di carattere architettonico. La nettezza del tratto disegnistico si stempera in una linea acquea ispirandosi ai grandi maestri del disegno giapponesi.
Colonna di ghiaccio, scultura in plexiglass, 150x70x75 cm
Fulmine di cristallo, scultura in plexiglass e ferro, 960x120x100 cm
L’intenso cromatismo dell’encausto Nel bosco si riflette nelle trasparenze dell’eterea scultura Colonna di ghiaccio, la cui verticalità dialoga con la linea di 10 metri del Fulmine di cristallo, “in cui la forza straripante del ghiaccio e dell’oro riesce a penetrare le dighe dilagando in un fiume aureo.”
Anubi, scultura multimediale, 70x100x120 cm
Il richiamo alla contemporaneità ed il suo connubio con la tradizione trovano il loro emblema in Anubi, scultura multimediale che prende il nome dalla divinità egizia, la cui matrice iniziale è la carrozzeria della ‘concept car’ Tramontana.
Trasformata in una creatura misteriosa, al contempo animale mitologico e organismo minerale, le forme archetipiche sono create con l’ausilio delle più moderne tecnologie virtuali.
Tramontana Leal Audirac, carrozzeria in fibra di carbonio verniciata con lacche metalliche con polvere di pietre preziose, 490 x 208 x 130 cm
Una delle ultime creazioni di Fernando Leal Audirac, una carrozzeria d’automobile, diventata un’opera d’arte a tutti gli effetti, presentata per la prima volta in Italia a Milano.
03
dicembre 2008
Fernando Leal Audirac – Fluidensity
Dal 03 al 13 dicembre 2008
arte contemporanea
Location
SPAZIO@DANTE 14
Milano, Via Dante, 14 , (Milano)
Milano, Via Dante, 14 , (Milano)
Orario di apertura
ingresso su appuntamento
Vernissage
3 Dicembre 2008, su invito
Ufficio stampa
OTTOIDEE
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