IX FESTIVAL ICEBERG

Mercoledì 27 maggio alle 18.00

Casa della Fotografia

inaugurazione della mostra di Fotografia d'Arte e di Reportage


Mercoledì 27 maggio alle ore 18.00 alla Casa della Fotografia, in via San Donato 68 a Bologna, nuova tappa del IX Festival Iceberg con l'inaugurazione dell'esposizione dedicata alla sezione Fotografia d'Arte e di Reportage: in mostra fino al 7 giugno le opere di Alberto Di Cesare, Virginia Farina (segnalati per Fotografia d'Arte) Giulio Rimondi (vincitore di Reportage) Francesco Vicenzi e Gaetano Massa (segnalati per Reportage).

Vincitore e segnalati sono stati scelti da una commissione formata da Nino Migliori, fotografo, Carlo Roberti, responsabile TPW - Toscana Photographic Workshop e Gianni Gosdan, docente di tecniche della fotografia all'Accademia di Belle Arti Bologna, autore anche del bel testo che introduce alla mostra.

Il Festival Iceberg è il momento culminante dell'omonimo concorso biennale, che si è concluso lo scorso 12 gennaio e che contempla 12 discipline (Architettura, Arte Pubblica, Cinema e Video, Design, Fumetto, Grafica, Illustrazione, Narrazione, Arti plastiche, Fotografia - d’arte e reportage -, Musica e Spettacolo). Fino al 13 giugno la nuova generazione di artisti under 30 sarà protagonista in vari luoghi della città.

Obiettivo principale del progetto Iceberg è favorire e sviluppare la creatività giovanile, coltivandola a livello locale e promuovendola in ambito nazionale e internazionale, offrendo importanti opportunità ai vincitori e ai segnalati, grazie anche alle importanti partnership stabilite con la BJCEM (Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo) e con il GAI (Associazione Giovani Artisti Italiani).

Iceberg è promosso e organizzato dall’Ufficio Promozione Giovani Artisti del Settore Cultura e rapporti con l’Università del Comune di Bologna, da anni impegnato nell’offrire servizi, contatti e opportunità ai giovani artisti che gravitano attorno alla città, anche attraverso forme di sostegno e promozione.


FOTOGRAFIA D’ARTE

Segnalati: Alberto Di Cesare, Virginia Farina

REPORTAGE

Vincitore: Giulio Rimondi

Segnalati: Francesco Vicenzi, Gaetano Massa

Commissione FOTOGRAFIA (D’ARTE E REPORTAGE)

Nino Migliori, fotografo | Carlo Roberti, responsabile TPW - Toscana Photographic Workshop | Gianni Gosdan, docente di tecniche della fotografia all'Accademia di Belle Arti Bologna


Alberto Di Cesare – Segnalato per Fotografia d'Arte

Roma

La funzione della memoria non è tanto quella di riportare il passato tale e quale, nella sua dimensione fisico-oggettiva, ma piuttosto quella di riscattarne le forme per contrastare l’azione repressiva esercitata dalla ragione e riaprire improvvisamente scenari occultati e rimossi dagli obblighi funzionali; nei miei lavori fotografici esiste l’intenzione di provocare un processo di evocazione nella memoria del fruitore, processo che dovrebbe essere il più libero possibile.

Avverto inoltre l’esigenza del “mantenimento”di ricordi, luoghi ed oggetti instabili che rischiano il dissolvimento, l’estinzione. Vivo la fotografia come una sorta di dispositivo di conservazione, immateriale e incorporeo, che riesce a dar conto di continue trasformazioni.

Altro punto fondamentale è la relazione uomo-mondo, l’incontro con le cose, la primarietà dell’atto fotografico che costringe alla presenza e all’esperienza.

Alberto Di Cesare è iscritto all'Università di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia, indirizzo DAMS - Arte
Contests and Awards

2009

San Fedele Art Prize, San Fedele Gallery, Milan

Celeste Prize. Fabbrica Borroni, Milan

Premio Arte. Palazzo della Permanente, Milan

Solo Exhibits

2008, Luoghi (d’affezione). Z2O Gallery, Rome

2007, Crediamo ai tuoi occhi, Centro Italiano della Fotografia d’Autore, Bibbiena. (AR)

Group Exhibits (selection)

2007, Hanging out, Site specific event, White Night. Vicolo del bollo, Rome

Luoghi, non luoghi, VI International Festival of Photography of Rome. Z2O gallery, Rome


Virginia Farina - Segnalata per Fotografia d'Arte

Bologna

Nata a Oristano nel 1978. Laureata in Storia dell'Arte a Bologna si sta specializzando nell'ambito della didattica dell'Arte. Il suo percorso intreccia poesia e arte visiva come forme espressive complementari. I lavori realizzati negli ultimi anni sono tesi soprattutto ad osservare il rapporto tra immagine e sacralità, sia nell'uso quotidiano delle immagini e delle rappresentazioni cosiddette sacre (come in Le immagini di ogni giorno, Tzering-Long life e L'altra parte del mondo), che nella loro messa in atto compositiva, come nella progettazione fatta insieme ad altre tre artiste, di Madonne senza Bambino, percorso di tableaux vivants ispirati all'iconografia tradizionale della maternità. È, inoltre, orientata verso una modalità “plurale” dell'arte per la quale l'artista funge da catalizzatore di un processo di creazione o di memoria collettiva.

Main exhibitions:

2008, photographic projection Un luogo segreto, AlmaFest, Bologna

L’altra parte del mondo, Festival of Cultures, Bologna

video La mente altrove in co-production with the photographer Simone Martinetto, Accademia di Belle Arti, Bologna

2007, Dopo l'Ultima pagina, Rapallo Photographic Festival

2006, Passaggio ponte, Festival Parole e Visioni, Asuni (CA)

2005, Dopo l'ultima pagina, Dipartimento delle Arti Visive, Università di Bologna


Giulio Rimondi – Vincitore per Fotografia di Reportage

Bologna

Ho seguito studi classici, trovandoli fondamentali e penosi. Leggevo Dostoewskij durante le ore di greco, guardavo una cartolina del giardino delle ninfee di Monet durante quelle di latino. La finestra era per quelle di matematica. L’università è stata uno scherzo, ho cominciato a viaggiare, sempre, perdendo tutti i corsi. Però studiavo, e sono laureato con lode. Nel frattempo avevo iniziato con le foto, e promettevo bene. Continuavo a viaggiare, come faccio anche ora, perchè non voglio smettere. Le persone sono inesauribili, le loro idee, i loro mondi, anche. Io posso mostrarne alcune; farlo in maniera umana significa renderle accessibili all’altro. Significa stabilire tra di loro una relazione emotiva. E’ la base della comprensione e dell’accettazione reciproca. Se ti senti legato a qualcuno, se ti immedesimi in lui, non vuoi fargli del male, giusto?!

Contests and Awards

2009, first prize: photographer for Artistocratic fine-art interactive gallery. A brand new project run by “Studio Pesci”

Exhibitions

2007, personal exibition at Galleria Ferro di Cavallo, Rome.

Arte Fiera International Art Fair in partnership with Galleria Anna D'Ascanio, Rome

2008, his pictures of the Iraqi refugees in Amman are selected by members of United Nations and

World Health Organization to show the conditions of the displaced Iraqis.

First collaboration with “D” Repubblica as a photo-reporter in Middle East

Selected artist by Patricia Laligant, art dealer in New York, for her new fine-art project starting in March 2009.

Selected artist by “Galèrie Lucie Weill & Seligmann” in Paris.

Short time collaboration with “Galèrie Chambre avec Vues”, Paris.

2006, selected photographer for David Alan Harvey’s (Magnum) workshop in New York.


Francesco Vicenzi – Segnalato per Fotografia di Reportage

Genova

Francesco Vicenzi nasce a Genova nel marzo 1984. Nel 2001 durante il G8 di Genova comprende la potenza descrittiva della fotografia di cronaca, lo stile diretto delle sue foto risale a questa esperienza. Imbocca la strada dell’informazione: si iscrive a Scienze della Comunicazione a Bologna. Durante gli studi frequenta Track Photostudio di Alessandro Rivola, artista e fotografo di moda con il quale prosegue un rapporto di collaborazione. Nel 2007 entra a lavorare a tempo pieno nell’agenzia di fotogiornalismo Eikon Studio di Gianluca Perticoni. Pubblica quotidianamente su La Repubblica Bologna oltre che su diversi magazine nazionali. Nella primavera 2008 viaggia in Argentina dove svolge un lavoro di ricerca fotogiornalistica sulle fabbriche recuperate a Buenos Aires, Il lavoro sfocia in un reportage e un’esposizione.

Solo exhibition

2008, Recovered Universe: retaken factory in Argentina, La Citè Caffè Letterario, Borgo San Frediano 25, Florence, Italy

Group exhibition

2007, Emersione, Galleria D’Accursio, Bologna

2006, Scatti di Democrazia, Piazza del Nettuno, Bologna

Publications

2008, Grafica Patricios – retaken typography in Buenos Aires, Carta Magazine no. 33/2008


Gaetano Massa - Segnalato per Fotografia di Reportage

Casoria (NA)

Gaetano Massa nasce a Napoli nel 1982. Dopo aver frequentato i corsi di regia, montaggio e fotografia presso la Scuola di Cinema Pigrecoemme, lascia la Facoltà di Giurisprudenza e si iscrive al Dams di Bologna. A Bologna comincia a collaborare come fotoreporter per diversi giornali e riviste: “Piazza Grande”, “Il Manifesto”, “Carta”, “Narcomafie”.

“Il mio principale interesse fotografico è nel reportage sociale. In particolare ho intrapreso una ricerca nelle periferie della mia terra, con l’intento di raccontare in maniera diretta la quotidianità, il modo di vestire e gli atteggiamenti assunti di fronte alla macchina da persone provenienti dalle classi meno agiate. L’utilizzo del mezzo fotografico, in chiave registica, come alternativa sociale. Mi piace lavorare eliminando quelle che sono le giuste distanze e scavare quanto più posso nelle vicende che seguo”.

Publications

2009, Nonostante la vostra cortese ospitalità…, Ed. Quinlan

2008, Photo Reportage I vicoli di Casoria, on the monthly magazine “Narcomafie”

Photo Reportages I vicoli di Casoria and Periferie Napoletane: storie e segni rionali, on the

web site of Roberto Saviano, author of the book Gomorra

Exhibitions

2008, Nonostante la vostra cortese ospitalità, Accademia di Belle Arti, Bologna

2007, Napoli Film Festival with the short film Vite di Scatto

2006, Ritratti, Paesaggi, Paradossi, Scarti , Church of San Giacomo degli Italiani, Napoli