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Festival Iceberg 2005
Il concorso, creato per censire, monitorare e promuovere i giovani talenti artistici, offre opportunità importanti ai vincitori e ai segnalati.
Comunicato stampa
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Dal 4 marzo all’1 aprile 2005 Bologna diventa la città dei giovani artisti con la VII edizione del Festival Iceberg, a cura dell’Ufficio Spettacolo e Giovani Artisti del Settore Cultura e Rapporti con l’Università del Comune di Bologna.
Il Festival prende il via venerdì 4 marzo 2005, in Sala Borsa, Piazza Coperta (Piazza Nettuno, 3), con la MOSTRA (inaugurazione ore 21.30) delle opere dei vincitori delle discipline ARTI VISIVE, ARTI APPLICATE e CINEMA E VIDEO, e dei vincitori del PREMIO HERA e del PREMIO GUERCINO. Le opere dei segnalati del festival sono, invece, “visibili” grazie al video realizzato dal Gruppo Morph+Chas. Il progetto di allestimento della mostra, che si chiude il 1 aprile, è curato dal gruppo Namaco (Luca Parmeggiani, Paolo Briolini) e da Federico Babina, architetti segnalati nella sezione Architettura della precedente edizione di Iceberg.
Martedì 15 marzo (ore 18.00), sempre negli spazi della Sala Borsa, presentazione del libro del vincitore della sezione Narrazione, edito da Pendragon.
È invece il palcoscenico del Teatro San Leonardo (via San Vitale, 63) ad ospitare le selezioni dal vivo di SPETTACOLO e MUSICA (musiche contemporanee e canzoni).
I finalisti, scelti dalle commissioni in base al materiale audio e video presentato, sono in scena mercoledì 9 marzo (ore 21.00) per la sezione Musiche Contemporanee, mercoledì 16 marzo (ore 21.00) per la sezione Canzoni e venerdì 11 e sabato 12 marzo (ore 21.00) per la sezione Spettacolo.
Il Festival Iceberg nasce dall’omonimo concorso biennale, curato e organizzato dall’Ufficio Spettacolo e Giovani Artisti del Settore Cultura e Rapporti con l’Università del Comune di Bologna, che si è concluso lo scorso settembre. Il concorso, creato per censire, monitorare e promuovere i giovani talenti artistici, offre opportunità importanti ai vincitori e ai segnalati. Il concorso abbraccia molte discipline artistiche, ognuna curata da apposite commissioni di esperti, che mettono a disposizione gratuitamente la loro competenza. Le selezioni sono state effettuate su base nazionale (Architettura e Illustrazione), regionale (Cinema /Video, Design industriale, Narrazione, Fumetto) e provinciale (Arti plastiche, Fotografia, Grafica di Comunicazione, Musica e Spettacolo).
Discipline del concorso:
Arti Visive: Arti Plastiche, Fotografia, Fumetto, Illustrazione
Arti Applicate: Architettura, Design Industriale, Grafica di Comunicazione
Cinema e Video
Narrazione
Musica: Musiche Contemporanee, Canzoni
Spettacolo
I selezionati, oltre a vedere le loro opere pubblicate in un catalogo collettivo, avranno l'opportunità di partecipare a iniziative nazionali e internazionali, organizzate dall’Ufficio Spettacolo e Giovani Artisti del Settore Cultura del Comune di Bologna in collaborazione con altri Enti.
Inoltre, i vincitori delle sezioni Cinema e Video, Narrazione, Illustrazione, Fumetto, Arti plastiche e Architettura parteciperanno alla prestigiosa Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, che si terrà a Napoli dal 19 settembre al 12 ottobre 2005 e che quest’anno avrà come tema La Passione.
Anche per questa settima edizione sono stati assegnati, tra i partecipanti ad ARTI VISIVE, cinque PREMI GUERCINO di 1000 euro ciascuno, messi a disposizione dalla Contessa Marisa Barbieri Galanti, ultima discendente di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino.
Novità di quest’anno la collaborazione con Hera S.p.a., che ha messo a disposizione i Premi Speciali Hera di 1500 euro, uno per la sezione DESIGN INDUSTRIALE e un altro per la sezione NARRAZIONE - POESIA sul tema La passione per l’ambiente è passione per la vita. Nell’ambito del Festival Iceberg presentano le loro opere anche i vincitori dei Premi Speciali, istituiti da Hera S.p.a e selezionati dalle città di Forlì, Ravenna e Rimini.
VINCITORI E SEGNALATI - 4 marzo- 1 aprile Sala Borsa, Piazza Coperta
ARTI VISIVE (Arti Plastiche, Fotografia, Fumetto, Illustrazione)
Nella sezione ARTI PLASTICHE vince Simone Tosca, che si aggiudica il premio per la sua autonomia stilistica e concettuale e per aver sviluppato una personale ricerca intorno al concetto di astrazione. Partendo dal prelievo diretto di alcuni elementi presenti in natura, Tosca analizza le diverse possibilità combinatorie di scomposizione formale e cromatica, mettendo così in atto un processo concettuale di catalogazione e analisi, che si risolve poi nella realizzazione di video istallazioni, wall painting, scultura e disegno grafico, sperimentando anche l’elaborazione elettronica di materiali sonori.
I segnalati sono: Floriana Savarino, Flavio De Marco, Mirko Fabbri, Petar Stanovic e Luca Trevisani, che si sono distinti per l’uso innovativo degli strumenti artistici, attivando uno scambio continuo tra contemporaneità e tradizione e giungendo a interessanti soluzioni.
Sempre nella sezione ARTI PLASTICHE, vincono i Premi Guercino: Andrea Nacciarriti e Nico Vascellari.
Nacciarriti è premiato per la sua ricerca artistica sulla relazione tra lo spettatore e lo spazio installativo dell’opera, unita ad una riflessione sui modelli estetici provenienti dalla storia dell’arte, ma anche dall’architettura, dal design industriale e dalla cultura popolare; Vascellari si aggiudica il premio Guercino per l’indagine personale delle conseguenze fisiche e psicologiche legate all’arte comportamentale, calandosi direttamente in ambienti costrittivi in cui l’azione si dilata in uno spazio e in un tempo indefiniti. Tale processo stilistico non manca però di evidenziare un importante elemento di differenziazione con i precedenti storici a cui fa riferimento, individuabile nell’atteggiamento ludico, e comunque ironico, che si evince anche da un rinnovato interesse verso l’aspetto artigianale di matrice neobarocca.
Per FOTOGRAFIA (suddivisa in fotografia d’arte e di reportage), vince la sezione fotografia d'arte Gianni Moretti. L’artista è stato premiato per gli scatti presentati e, fra gli altri, per il suo lavoro dal titolo Del timido cuore, immagini che si ispirano all’opera dello scrittore americano Edmund White; fotografie esposte in “coppia” come in Muttermal, (dal tedesco neo, voglia), dove le briciole su un piano di formica sembrano dei nei e le striature di un torace di legno le ferite del Cristo in croce. Segnalati: Damiano Nava e Gianluca Bronzoni.
Per fotografia di reportage vince Raffaello Raimondi. La sua ricerca e la sua attività come fotografo iniziano frequentando il Festival di teatro di Avignone e in seguito collaborando con Lucio Dalla e il maestro Claudio Abbado. Da queste esperienze nascono i suoi personali reportage, che raccontano con una serie di scatti il processo creativo, nel caso di Dalla, e per quanto riguarda Abbado, il particolare rapporto di assoluta serietà, ma anche di complicità e umorismo che si crea fra il direttore e gli orchestrali.
I vincitori di entrambe le categorie parteciperanno al prestigioso “TPW” (Toscany Photografic Workshop).
I segnalati sono Simone Martinetto e Francesco Neri.
Vincono ex aequo il Premio Guercino Lisa Santarelli per fotografia d’arte e Niccolò Gandolfi per fotografia di Reportage. Santarelli si è evidenziata per l’intelligenza dello sguardo fotografico, attraverso il quale ha realizzato dittici polisemici in cui gli accostamenti efficaci e l’uso del colore, hanno contribuito a creare analogie e contrasti interessanti; Gandolfi è riuscito a rappresentare una dimensione suggestiva ed originale attraverso il paesaggio urbano, il suo reportage consiste, infatti, nel trovare location urbane in cui inserire un soggetto da ritrarre.
Vince la sezione FUMETTO e anche il Premio Guercino Francesca Tancini, con Corpora, fumetto ispirato a una leggenda tedesca. Corpora è la storia di un sentimento cui saggezza e volontà possono opporre poca resistenza, metafora di una passione amorosa che non si cura dei limiti di classe, moralità, sesso, opportunità. Segnalate Amanda Vahamaki per Il sogno di Daniele, Sara Carpani per Pensione Matilda e Agata Matteucci per Leo&Lou. La tavole della vincitrice e delle segnalate saranno pubblicate sulla rivista Inguine Mah!gazine a cura di “Inguine.it”.
Per ILLUSTRAZIONE gli artisti si sono confrontati con il tema La passione attraverso la musica. Vincitore della sezione Andrea Franzoni, che si aggiudica anche il Premio Guercino; l’artista è premiato per l’originalità e il coraggio con cui ha interpretato il tema proposto dal concorso. Il suo lavoro ricerca, infatti, elementi di contatto con il mondo della stampa antica e un immaginario grafico moderno e industriale, ispirandosi alla follia musicale del gruppo norvegese dei Solefald.
Segnalate per il loro lavoro di qualità e originalità, Serenella Vantaggiato, Martina Vanda e Claudia Stefenelli.
La rivista Hamelin. Note sull’immaginario collettivo, a cura dell’associazione culturale “Hamelin” di Bologna, pubblicherà opere inedite del vincitore e delle segnalate.
ARTI APPLICATE (Architettura, Design Industriale, Grafica di Comunicazione)
Vince il primo premio della sezione di ARCHITETTURA il gruppo formato da Chiara Ghedini, Chiara Lenzi e Samuele Martelli. Il Settore Territorio e Riqualificazione Urbana del Comune di Bologna, al fine di riqualificare l’area all’interno della zona integrata di settore R5.3 Bertalia Lazzaretto (Bologna), ha assegnato al primo classificato un premio pari a 2000 euro. Prerogativa del lavoro vincitore è stata quella di intervallare lo spazio con una serie di elementi leggeri, costituiti tutti da materiali naturali e sostenibili per una migliore integrazione con il contesto. Secondo premio di 500 euro al gruppo Spisni&Bernardi (Andrea Spisni e Eugenia Bernardi), premiato per l’intuizione di progetto che ha individuato e suddiviso le aree funzionali collegate alle zone di quartiere circostanti. Segnalazione al gruppo Sudest, formato da Sara Colombazzi e Ethel Luppica Spagnolo, che, ispirandosi a “Wood engraving”, opera di Escher, ha proposto un percorso principale nella nuova area verde che gioca con lo spazio urbano, creando funzioni e suggestioni di atmosfere.
Per il DESIGN INDUSTRIALE vince Carolina Villa, che si aggiudica anche il Premio Speciale Hera, per l’originale lavoro Amici di Natura, linea ecologica che propone le pattumiere come elemento importante nell’arredamento: il materiale biodegradabile di cui sono fatte si smaltisce con il compostaggio, non generando così inquinamento. La raccolta differenziata è facilitata dall’uso di colori diversi a seconda del tipo di materiale da smaltire.
Per GRAFICA DI COMUNICAZIONE vincono ex aequo: Heric Longe Abramo e Lorella Pierdicca.
Abramo e Pierdicca, vincono il festival per aver dimostrato grande e matura metodologia progettuale, buona cultura visuale e capacità di innovazione pur affrontando il mercato di massa.
Come è consuetudine del concorso, i vincitori della sezione firmano l’immagine del festival: in particolare Heric Longe Abramo cura l’immagine grafica del Festival, mentre a Lorella Pierdicca spetta la grafica del catalogo di Iceberg e della copertina del volume del vincitore della Sezione Narrazione edito da “Pendragon”.
I segnalati sono invece Marco Dugo e Maria Sannicola, che presentano lavori metodologicamente corretti, dimostrando serietà di ricerca.
Il Festival prende il via venerdì 4 marzo 2005, in Sala Borsa, Piazza Coperta (Piazza Nettuno, 3), con la MOSTRA (inaugurazione ore 21.30) delle opere dei vincitori delle discipline ARTI VISIVE, ARTI APPLICATE e CINEMA E VIDEO, e dei vincitori del PREMIO HERA e del PREMIO GUERCINO. Le opere dei segnalati del festival sono, invece, “visibili” grazie al video realizzato dal Gruppo Morph+Chas. Il progetto di allestimento della mostra, che si chiude il 1 aprile, è curato dal gruppo Namaco (Luca Parmeggiani, Paolo Briolini) e da Federico Babina, architetti segnalati nella sezione Architettura della precedente edizione di Iceberg.
Martedì 15 marzo (ore 18.00), sempre negli spazi della Sala Borsa, presentazione del libro del vincitore della sezione Narrazione, edito da Pendragon.
È invece il palcoscenico del Teatro San Leonardo (via San Vitale, 63) ad ospitare le selezioni dal vivo di SPETTACOLO e MUSICA (musiche contemporanee e canzoni).
I finalisti, scelti dalle commissioni in base al materiale audio e video presentato, sono in scena mercoledì 9 marzo (ore 21.00) per la sezione Musiche Contemporanee, mercoledì 16 marzo (ore 21.00) per la sezione Canzoni e venerdì 11 e sabato 12 marzo (ore 21.00) per la sezione Spettacolo.
Il Festival Iceberg nasce dall’omonimo concorso biennale, curato e organizzato dall’Ufficio Spettacolo e Giovani Artisti del Settore Cultura e Rapporti con l’Università del Comune di Bologna, che si è concluso lo scorso settembre. Il concorso, creato per censire, monitorare e promuovere i giovani talenti artistici, offre opportunità importanti ai vincitori e ai segnalati. Il concorso abbraccia molte discipline artistiche, ognuna curata da apposite commissioni di esperti, che mettono a disposizione gratuitamente la loro competenza. Le selezioni sono state effettuate su base nazionale (Architettura e Illustrazione), regionale (Cinema /Video, Design industriale, Narrazione, Fumetto) e provinciale (Arti plastiche, Fotografia, Grafica di Comunicazione, Musica e Spettacolo).
Discipline del concorso:
Arti Visive: Arti Plastiche, Fotografia, Fumetto, Illustrazione
Arti Applicate: Architettura, Design Industriale, Grafica di Comunicazione
Cinema e Video
Narrazione
Musica: Musiche Contemporanee, Canzoni
Spettacolo
I selezionati, oltre a vedere le loro opere pubblicate in un catalogo collettivo, avranno l'opportunità di partecipare a iniziative nazionali e internazionali, organizzate dall’Ufficio Spettacolo e Giovani Artisti del Settore Cultura del Comune di Bologna in collaborazione con altri Enti.
Inoltre, i vincitori delle sezioni Cinema e Video, Narrazione, Illustrazione, Fumetto, Arti plastiche e Architettura parteciperanno alla prestigiosa Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, che si terrà a Napoli dal 19 settembre al 12 ottobre 2005 e che quest’anno avrà come tema La Passione.
Anche per questa settima edizione sono stati assegnati, tra i partecipanti ad ARTI VISIVE, cinque PREMI GUERCINO di 1000 euro ciascuno, messi a disposizione dalla Contessa Marisa Barbieri Galanti, ultima discendente di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino.
Novità di quest’anno la collaborazione con Hera S.p.a., che ha messo a disposizione i Premi Speciali Hera di 1500 euro, uno per la sezione DESIGN INDUSTRIALE e un altro per la sezione NARRAZIONE - POESIA sul tema La passione per l’ambiente è passione per la vita. Nell’ambito del Festival Iceberg presentano le loro opere anche i vincitori dei Premi Speciali, istituiti da Hera S.p.a e selezionati dalle città di Forlì, Ravenna e Rimini.
VINCITORI E SEGNALATI - 4 marzo- 1 aprile Sala Borsa, Piazza Coperta
ARTI VISIVE (Arti Plastiche, Fotografia, Fumetto, Illustrazione)
Nella sezione ARTI PLASTICHE vince Simone Tosca, che si aggiudica il premio per la sua autonomia stilistica e concettuale e per aver sviluppato una personale ricerca intorno al concetto di astrazione. Partendo dal prelievo diretto di alcuni elementi presenti in natura, Tosca analizza le diverse possibilità combinatorie di scomposizione formale e cromatica, mettendo così in atto un processo concettuale di catalogazione e analisi, che si risolve poi nella realizzazione di video istallazioni, wall painting, scultura e disegno grafico, sperimentando anche l’elaborazione elettronica di materiali sonori.
I segnalati sono: Floriana Savarino, Flavio De Marco, Mirko Fabbri, Petar Stanovic e Luca Trevisani, che si sono distinti per l’uso innovativo degli strumenti artistici, attivando uno scambio continuo tra contemporaneità e tradizione e giungendo a interessanti soluzioni.
Sempre nella sezione ARTI PLASTICHE, vincono i Premi Guercino: Andrea Nacciarriti e Nico Vascellari.
Nacciarriti è premiato per la sua ricerca artistica sulla relazione tra lo spettatore e lo spazio installativo dell’opera, unita ad una riflessione sui modelli estetici provenienti dalla storia dell’arte, ma anche dall’architettura, dal design industriale e dalla cultura popolare; Vascellari si aggiudica il premio Guercino per l’indagine personale delle conseguenze fisiche e psicologiche legate all’arte comportamentale, calandosi direttamente in ambienti costrittivi in cui l’azione si dilata in uno spazio e in un tempo indefiniti. Tale processo stilistico non manca però di evidenziare un importante elemento di differenziazione con i precedenti storici a cui fa riferimento, individuabile nell’atteggiamento ludico, e comunque ironico, che si evince anche da un rinnovato interesse verso l’aspetto artigianale di matrice neobarocca.
Per FOTOGRAFIA (suddivisa in fotografia d’arte e di reportage), vince la sezione fotografia d'arte Gianni Moretti. L’artista è stato premiato per gli scatti presentati e, fra gli altri, per il suo lavoro dal titolo Del timido cuore, immagini che si ispirano all’opera dello scrittore americano Edmund White; fotografie esposte in “coppia” come in Muttermal, (dal tedesco neo, voglia), dove le briciole su un piano di formica sembrano dei nei e le striature di un torace di legno le ferite del Cristo in croce. Segnalati: Damiano Nava e Gianluca Bronzoni.
Per fotografia di reportage vince Raffaello Raimondi. La sua ricerca e la sua attività come fotografo iniziano frequentando il Festival di teatro di Avignone e in seguito collaborando con Lucio Dalla e il maestro Claudio Abbado. Da queste esperienze nascono i suoi personali reportage, che raccontano con una serie di scatti il processo creativo, nel caso di Dalla, e per quanto riguarda Abbado, il particolare rapporto di assoluta serietà, ma anche di complicità e umorismo che si crea fra il direttore e gli orchestrali.
I vincitori di entrambe le categorie parteciperanno al prestigioso “TPW” (Toscany Photografic Workshop).
I segnalati sono Simone Martinetto e Francesco Neri.
Vincono ex aequo il Premio Guercino Lisa Santarelli per fotografia d’arte e Niccolò Gandolfi per fotografia di Reportage. Santarelli si è evidenziata per l’intelligenza dello sguardo fotografico, attraverso il quale ha realizzato dittici polisemici in cui gli accostamenti efficaci e l’uso del colore, hanno contribuito a creare analogie e contrasti interessanti; Gandolfi è riuscito a rappresentare una dimensione suggestiva ed originale attraverso il paesaggio urbano, il suo reportage consiste, infatti, nel trovare location urbane in cui inserire un soggetto da ritrarre.
Vince la sezione FUMETTO e anche il Premio Guercino Francesca Tancini, con Corpora, fumetto ispirato a una leggenda tedesca. Corpora è la storia di un sentimento cui saggezza e volontà possono opporre poca resistenza, metafora di una passione amorosa che non si cura dei limiti di classe, moralità, sesso, opportunità. Segnalate Amanda Vahamaki per Il sogno di Daniele, Sara Carpani per Pensione Matilda e Agata Matteucci per Leo&Lou. La tavole della vincitrice e delle segnalate saranno pubblicate sulla rivista Inguine Mah!gazine a cura di “Inguine.it”.
Per ILLUSTRAZIONE gli artisti si sono confrontati con il tema La passione attraverso la musica. Vincitore della sezione Andrea Franzoni, che si aggiudica anche il Premio Guercino; l’artista è premiato per l’originalità e il coraggio con cui ha interpretato il tema proposto dal concorso. Il suo lavoro ricerca, infatti, elementi di contatto con il mondo della stampa antica e un immaginario grafico moderno e industriale, ispirandosi alla follia musicale del gruppo norvegese dei Solefald.
Segnalate per il loro lavoro di qualità e originalità, Serenella Vantaggiato, Martina Vanda e Claudia Stefenelli.
La rivista Hamelin. Note sull’immaginario collettivo, a cura dell’associazione culturale “Hamelin” di Bologna, pubblicherà opere inedite del vincitore e delle segnalate.
ARTI APPLICATE (Architettura, Design Industriale, Grafica di Comunicazione)
Vince il primo premio della sezione di ARCHITETTURA il gruppo formato da Chiara Ghedini, Chiara Lenzi e Samuele Martelli. Il Settore Territorio e Riqualificazione Urbana del Comune di Bologna, al fine di riqualificare l’area all’interno della zona integrata di settore R5.3 Bertalia Lazzaretto (Bologna), ha assegnato al primo classificato un premio pari a 2000 euro. Prerogativa del lavoro vincitore è stata quella di intervallare lo spazio con una serie di elementi leggeri, costituiti tutti da materiali naturali e sostenibili per una migliore integrazione con il contesto. Secondo premio di 500 euro al gruppo Spisni&Bernardi (Andrea Spisni e Eugenia Bernardi), premiato per l’intuizione di progetto che ha individuato e suddiviso le aree funzionali collegate alle zone di quartiere circostanti. Segnalazione al gruppo Sudest, formato da Sara Colombazzi e Ethel Luppica Spagnolo, che, ispirandosi a “Wood engraving”, opera di Escher, ha proposto un percorso principale nella nuova area verde che gioca con lo spazio urbano, creando funzioni e suggestioni di atmosfere.
Per il DESIGN INDUSTRIALE vince Carolina Villa, che si aggiudica anche il Premio Speciale Hera, per l’originale lavoro Amici di Natura, linea ecologica che propone le pattumiere come elemento importante nell’arredamento: il materiale biodegradabile di cui sono fatte si smaltisce con il compostaggio, non generando così inquinamento. La raccolta differenziata è facilitata dall’uso di colori diversi a seconda del tipo di materiale da smaltire.
Per GRAFICA DI COMUNICAZIONE vincono ex aequo: Heric Longe Abramo e Lorella Pierdicca.
Abramo e Pierdicca, vincono il festival per aver dimostrato grande e matura metodologia progettuale, buona cultura visuale e capacità di innovazione pur affrontando il mercato di massa.
Come è consuetudine del concorso, i vincitori della sezione firmano l’immagine del festival: in particolare Heric Longe Abramo cura l’immagine grafica del Festival, mentre a Lorella Pierdicca spetta la grafica del catalogo di Iceberg e della copertina del volume del vincitore della Sezione Narrazione edito da “Pendragon”.
I segnalati sono invece Marco Dugo e Maria Sannicola, che presentano lavori metodologicamente corretti, dimostrando serietà di ricerca.
04
marzo 2005
Festival Iceberg 2005
Dal 04 marzo al primo aprile 2005
architettura
design
fotografia
giovane arte
design
fotografia
giovane arte
Location
SALA BORSA
Bologna, Piazza Del Nettuno, 3, (Bologna)
Bologna, Piazza Del Nettuno, 3, (Bologna)
Orario di apertura
tutti i giorni 9-24
Vernissage
4 Marzo 2005, ore 21,30
Sito web
www.comune.bologna.it/iperbole/iceberg/
Ufficio stampa
PEPITA PROMOTERS
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