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Figli maledetti – I piccoli dannati del Congo
Una sconcertante denuncia sul dramma dei fanciulli congolesi accusati di stregoneria. Immagini e storie di bambini rifiutati e isolati per i loro presunti poteri occulti. Costretti a subire umiliazioni e violenze.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 26 febbraio al 1 marzo 2004 il Mondadori Multicenter di via Marghera 28 (MM1 De Angeli e Wagner) ospita la mostra “Figli maledetti – I piccoli dannati del Congo” di Marco Trovato.
Una sconcertante denuncia sul dramma dei fanciulli congolesi accusati di stregoneria. Immagini e storie di bambini rifiutati e isolati per i loro presunti poteri occulti. Costretti a subire umiliazioni e violenze. Talvolta uccisi dagli stessi familiari… Un’epidemia di furore superstizioso e di paura che distrugge vite giovanissime, alimenta nuove sette e procura affari d’oro agli esorcisti.
UN DRAMMA MOSTRUOSO CHE NON FA NOTIZIA
Li chiamano “enfants sorciers”, “bambini stregoni”, ma non hanno l’aria di essere pericolosi. Si incontrano al mercato, sui marciapiedi, agli incroci delle strade. Hanno tra i due e i dodici anni. I volti segnati dalla fame e gli occhi annebbiati dalla droga. Vestono abiti logori tenuti assieme dallo spago. Vivono di elemosine, lavoretti saltuari, piccoli furti.
Sono un esercito silenzioso di “piccoli dannati”. Un esercito di dimensioni spaventose: secondo stime dell’ONU, nella Repubblica Democratica del Congo vivono settantamila “bambini senza tetto”, oltre trentamila si trovano nella capitale Kinshasa. Quasi tutti sono accusati di stregoneria: un’accusa infamante, da cui non è possibile difendersi. Una sciagura irreparabile che può colpire chiunque, in ogni momento, per il più banale dei motivi.
Oggi a Kinshasa pochi dubitano che la stregoneria infantile esista e il numero dei bambini abbandonati per i loro presunti poteri occulti continua ad aumentare, parallelamente all’acuirsi della crisi socio-economica.
Appena in famiglia accade una disgrazia, qualcosa di grave o inspiegabile, la colpa viene fatta cadere sui figli, ritenuti perfidi e pericolosi. Poco importa se hanno due, quattro o dodici anni, i bimbi sono giudicati colpevoli delle peggiori nefandezze e meritano di essere malmenati, umiliati, buttati sulla strada.
Gli “enfants sorciers” vengono affidati dai familiari ai pastori delle sette, affinché possano esorcizzarli dagli spiriti del male. I rituali di purificazione sono sempre violenti, talvolta crudeli: i bambini vengono reclusi, tenuti sottochiave per settimane, torturati con ferri roventi, obbligati ad assumere dosi massicce di lassativi e farmaci che inducono il vomito…
LA MOSTRA
La mostra “Figli maledetti – I piccoli dannati del Congo” è una denuncia forte e senza filtri, un doloroso racconto ad immagini sull’infanzia negata dei “piccoli stregoni” del Congo. Ma è anche una testimonianza di speranza sui bambini che hanno ricominciato a vivere grazie all’aiuto dei missionari.
L’inaugurazione avverrà giovedì 26 febbraio alle ore 19 presso lo spazio espositivo del Mondadori Multicenter di Milano (via Marghera 28)
L’AUTORE
Marco Trovato, giornalista indipendente, realizza reportage dal continente africano. E’ redattore della rivista Africa. Collabora con radio, giornali, case editrici. Cura progetti di educazione interculturale rivolti al mondo scolastico.
Una sconcertante denuncia sul dramma dei fanciulli congolesi accusati di stregoneria. Immagini e storie di bambini rifiutati e isolati per i loro presunti poteri occulti. Costretti a subire umiliazioni e violenze. Talvolta uccisi dagli stessi familiari… Un’epidemia di furore superstizioso e di paura che distrugge vite giovanissime, alimenta nuove sette e procura affari d’oro agli esorcisti.
UN DRAMMA MOSTRUOSO CHE NON FA NOTIZIA
Li chiamano “enfants sorciers”, “bambini stregoni”, ma non hanno l’aria di essere pericolosi. Si incontrano al mercato, sui marciapiedi, agli incroci delle strade. Hanno tra i due e i dodici anni. I volti segnati dalla fame e gli occhi annebbiati dalla droga. Vestono abiti logori tenuti assieme dallo spago. Vivono di elemosine, lavoretti saltuari, piccoli furti.
Sono un esercito silenzioso di “piccoli dannati”. Un esercito di dimensioni spaventose: secondo stime dell’ONU, nella Repubblica Democratica del Congo vivono settantamila “bambini senza tetto”, oltre trentamila si trovano nella capitale Kinshasa. Quasi tutti sono accusati di stregoneria: un’accusa infamante, da cui non è possibile difendersi. Una sciagura irreparabile che può colpire chiunque, in ogni momento, per il più banale dei motivi.
Oggi a Kinshasa pochi dubitano che la stregoneria infantile esista e il numero dei bambini abbandonati per i loro presunti poteri occulti continua ad aumentare, parallelamente all’acuirsi della crisi socio-economica.
Appena in famiglia accade una disgrazia, qualcosa di grave o inspiegabile, la colpa viene fatta cadere sui figli, ritenuti perfidi e pericolosi. Poco importa se hanno due, quattro o dodici anni, i bimbi sono giudicati colpevoli delle peggiori nefandezze e meritano di essere malmenati, umiliati, buttati sulla strada.
Gli “enfants sorciers” vengono affidati dai familiari ai pastori delle sette, affinché possano esorcizzarli dagli spiriti del male. I rituali di purificazione sono sempre violenti, talvolta crudeli: i bambini vengono reclusi, tenuti sottochiave per settimane, torturati con ferri roventi, obbligati ad assumere dosi massicce di lassativi e farmaci che inducono il vomito…
LA MOSTRA
La mostra “Figli maledetti – I piccoli dannati del Congo” è una denuncia forte e senza filtri, un doloroso racconto ad immagini sull’infanzia negata dei “piccoli stregoni” del Congo. Ma è anche una testimonianza di speranza sui bambini che hanno ricominciato a vivere grazie all’aiuto dei missionari.
L’inaugurazione avverrà giovedì 26 febbraio alle ore 19 presso lo spazio espositivo del Mondadori Multicenter di Milano (via Marghera 28)
L’AUTORE
Marco Trovato, giornalista indipendente, realizza reportage dal continente africano. E’ redattore della rivista Africa. Collabora con radio, giornali, case editrici. Cura progetti di educazione interculturale rivolti al mondo scolastico.
26
febbraio 2004
Figli maledetti – I piccoli dannati del Congo
Dal 26 febbraio al primo marzo 2004
fotografia
Location
MONDADORI MULTICENTER
Milano, Via Marghera, 28, (Milano)
Milano, Via Marghera, 28, (Milano)
Orario di apertura
Tutti i giorni (compresa la domenica) dalle ore 10 alle ore 24
Il lunedì dalle ore 13 alle ore 24
Vernissage
26 Febbraio 2004, ore 19