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Filippo Bosio / Daniela Caciagli – Sguardi paralleli
‘Sguardi paralleli’ è nata dall’incontro di Filippo Bosio, poeta della fotografia del quotidiano, con le opere di Daniela Caciagli, che del quotidiano dipinge il lato più surreale ed universale.
Comunicato stampa
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Dal 14 gennaio al 4 febbraio 2008 nella succursale Banca Sella di via Dei Mille 7/9 a Firenze è in programma la mostra ‘Sguardi paralleli’ degli artisti Filippo Bosio e Daniela Caciagli, curata da Barbara Pavan.
L’esposizione rientra nell’ambito dell’iniziativa L’Arte si Mostra in Succursale pensata sulla scia delle attività che già in passato il Gruppo Banca Sella ha organizzato a sostegno dell’arte.
‘Sguardi paralleli’ è nata dall’incontro di Filippo Bosio, poeta della fotografia del quotidiano, con le opere di Daniela Caciagli, che del quotidiano dipinge il lato più surreale ed universale. Due artisti che si riconoscono attraverso l’identico punto focale dello sguardo, osservatori appassionati ed attenti del teatro della strada. Da questo comune denominatore è nato questo progetto già presentato a Milano e Torino con notevole successo. Un progetto in cui un istante che almeno una volta tutti abbiamo incontrato diventa protagonista, interpretato da due personalità artistiche opposte e attraverso due mezzi espressivi differenti, restituendone così all’osservatore la sfumatura poetica nelle fotografie in bianco e nero del Bosio e l’universalità dell’’uomo senza volto’, che nell’essere ‘nessuno’ in particolare, diventa chiunque di noi attraverso le grandi tele di Daniela Caciagli. Una mostra che induce lo spettatore a riguardare il mondo che viviamo tutti i giorni attraverso gli ‘sguardi paralleli’ dei due artisti.
Filippo Bosio nato ad Aosta il 12 Aprile 1968, dal 1991 al 2002 vive e lavora tra Francia, Inghilterra, Germania e Russia per poi collaborare nel 2002 con un’agenzia pubblicitaria di Milano. Vive e lavora attualmente in Valle d’Aosta. La sua simbiosi con la macchina fotografica inizia nel 1992 a Venezia dove viveva. Da allora non si separa mai dalla sua reflex. Nel marzo 2002 espone una foto a colori nel progetto “Le donne del Rwanda”, un’esposizione collettiva tenutasi a Milano presso la Palazzina Liberty che ha coinvolto diversi artisti. Da qualche anno però la sua passione è il bianco e nero, in cui Bosio cerca la poesia della vita di tutti i giorni nello scenario unico della strada e del teatro della vita quotidiana.
Daniela Caciagli allieva del Maestro Mario Ughi, presto va alla ricerca di nuove espressioni e nuove emozioni indirizzando le proprie opere verso un surrealismo dapprima tutto di stampo daliniano per arrivare poi ad una pittura ricca di componenti originalissime e personali. Ha partecipato a numerose manifestazioni ed esposto in gallerie pubbliche e private. Nel 2005 le viene assegnato il 1° Premio IX Edizione Concorso “Artedonna” a Cecina e nello stesso anno espone in diverse città italiane: a Biella, a Rieti, a Firenze alla “Galleria Artistica Di Emme” con il patrocinio del Comune di Firenze. Nel 2006 la sua personale “NO TIME. NO SPACE” è presentata alla Sala S.Ignazio di Arezzo, a Villa Bottini a Lucca ed al Museo del Marmo di Carrara, in concomitanza con la Biennale Internazionale di Scultura. Sempre nel 2006 una sua personale è ospitata alla Barriera Albertina a Novara e successivamente a Conegliano Veneto, a Pinerolo, a Biella, ad Aosta presso la Torre dei Signori Di Sant’Orso e ad Orta. Finalista al Premio Arte 2007, una sua opera è stata esposta alla Permanente di Milano.
L’esposizione rientra nell’ambito dell’iniziativa L’Arte si Mostra in Succursale pensata sulla scia delle attività che già in passato il Gruppo Banca Sella ha organizzato a sostegno dell’arte.
‘Sguardi paralleli’ è nata dall’incontro di Filippo Bosio, poeta della fotografia del quotidiano, con le opere di Daniela Caciagli, che del quotidiano dipinge il lato più surreale ed universale. Due artisti che si riconoscono attraverso l’identico punto focale dello sguardo, osservatori appassionati ed attenti del teatro della strada. Da questo comune denominatore è nato questo progetto già presentato a Milano e Torino con notevole successo. Un progetto in cui un istante che almeno una volta tutti abbiamo incontrato diventa protagonista, interpretato da due personalità artistiche opposte e attraverso due mezzi espressivi differenti, restituendone così all’osservatore la sfumatura poetica nelle fotografie in bianco e nero del Bosio e l’universalità dell’’uomo senza volto’, che nell’essere ‘nessuno’ in particolare, diventa chiunque di noi attraverso le grandi tele di Daniela Caciagli. Una mostra che induce lo spettatore a riguardare il mondo che viviamo tutti i giorni attraverso gli ‘sguardi paralleli’ dei due artisti.
Filippo Bosio nato ad Aosta il 12 Aprile 1968, dal 1991 al 2002 vive e lavora tra Francia, Inghilterra, Germania e Russia per poi collaborare nel 2002 con un’agenzia pubblicitaria di Milano. Vive e lavora attualmente in Valle d’Aosta. La sua simbiosi con la macchina fotografica inizia nel 1992 a Venezia dove viveva. Da allora non si separa mai dalla sua reflex. Nel marzo 2002 espone una foto a colori nel progetto “Le donne del Rwanda”, un’esposizione collettiva tenutasi a Milano presso la Palazzina Liberty che ha coinvolto diversi artisti. Da qualche anno però la sua passione è il bianco e nero, in cui Bosio cerca la poesia della vita di tutti i giorni nello scenario unico della strada e del teatro della vita quotidiana.
Daniela Caciagli allieva del Maestro Mario Ughi, presto va alla ricerca di nuove espressioni e nuove emozioni indirizzando le proprie opere verso un surrealismo dapprima tutto di stampo daliniano per arrivare poi ad una pittura ricca di componenti originalissime e personali. Ha partecipato a numerose manifestazioni ed esposto in gallerie pubbliche e private. Nel 2005 le viene assegnato il 1° Premio IX Edizione Concorso “Artedonna” a Cecina e nello stesso anno espone in diverse città italiane: a Biella, a Rieti, a Firenze alla “Galleria Artistica Di Emme” con il patrocinio del Comune di Firenze. Nel 2006 la sua personale “NO TIME. NO SPACE” è presentata alla Sala S.Ignazio di Arezzo, a Villa Bottini a Lucca ed al Museo del Marmo di Carrara, in concomitanza con la Biennale Internazionale di Scultura. Sempre nel 2006 una sua personale è ospitata alla Barriera Albertina a Novara e successivamente a Conegliano Veneto, a Pinerolo, a Biella, ad Aosta presso la Torre dei Signori Di Sant’Orso e ad Orta. Finalista al Premio Arte 2007, una sua opera è stata esposta alla Permanente di Milano.
14
gennaio 2008
Filippo Bosio / Daniela Caciagli – Sguardi paralleli
Dal 14 gennaio al 04 febbraio 2008
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
BANCA SELLA
Firenze, Viale Dei Mille, 7/9, (Firenze)
Firenze, Viale Dei Mille, 7/9, (Firenze)
Orario di apertura
Lunedì-venerdì 8.30-13.30 e 14.45-15.45
Autore
Curatore