Una grande mostra a Roma, con tavole storiche e nuovi quadri
dell'artista, la pubblicazione della nuova edizione del libro "Prima
pagare, poi ricordare" e infine un film in concorso al prossimo festival
di Venezia, "Lavorare con lentezza" di Guido Chiesa, ambientato nel
caldo '77 bolognese, con un personaggio che ricalca lo Scòzzari
animatore di radio Alice e della rivoluzione artistica dell'epoca:
questi sono gli eventi concomitanti che lo riportano alla ribalta.
Tra i disordini e le rivolte che incendiano Bologna alla fine degli anni
'70, Filippo Scòzzari dà il via a un' avventura che rivoluzionerà il
fumetto e la satira politica, additando la strada alla parte migliore
della creatività italiana. Ospitato sulle pagine delle più importanti
pubblicazioni dell'epoca, con Andrea Pazienza, Stefano Tamburini,
Massimo Mattioli e Gaetano Liberatore, Scòzzari fonda "Cannibale". In
seguito si distingue come uno dei migliori autori della dissacrante,
odiatissima e sequestratissima rivista "Il Male".
All'inizio degli anni Ottanta, con i terribili compagni di Cannibale,
cui si aggiunge Sparagna, Scòzzari, fonda la mitica "Frigidaire", la più
importante rivista italiana d'avanguardia culturale del secondo '900.
E' il caso di fare notare che, grazie a quelle pagine illuminate, ebbe
origine anche in Italia, come già a suo tempo in California, una sorta
di rivoluzione estetica e morale, destinata a nutrire molti, spregiudicati
disegnatori e illustratori, passati successivamente alla pittura ed oggi
inseriti nel circuito dell'arte contemporanea.
Dopo il successo di pubblico e di vendite della sua prima mostra in una
galleria d'arte, lo scorso marzo a Bologna, Scòzzari presenta una nuova
selezione di tavole storiche e di nuovi dipinti su carta, su masonite,
su "qualsiasi cosa di piatto e pulito io riesca a trovare nel cassonetto
del mio falegname".

E' un'esposizione che abbraccia quasi trent'anni di storia italiana, quegli
anni che Scòzzari ha cantato e ricolorato in un libro stupefacente:
"Prima Pagare poi Ricordare", che sarà presentato, nella nuova edizione
riveduta e ampliata edita da Coniglio Editore, in occasione
dell'inaugurazione della suddetta mostra.