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Filmstock – Thorsten Kirchhoff
Rassegna video tra arte e cinema a cura di Antonella Marino
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un lunghissimo fine settimana per il Mavù, club masseria nelle campagne di Locorotondo. Si comincia giovedì 28 con il concerto di LITTLE LOUIE VEGA & THE ELEMENTS OF LIFE. E si continua venerdì con i dj resident e sabato con WINSTON HAZEL che con il MOLOKO TOUR Dj raggiunge la Valle d’Itria.
La rassegna di videoarte FILMSTOCK propone l’artista danese Thorsten Kirchhoff.
Per la rassegna di club culture internazionale “SOUNDSTOCK”, al Mavù di Locorotondo continuano ad avvicendarsi personaggi di primissimo piano della club culture internazionale. Giovedì 28 luglio tocca al grande LOUIE VEGA e The Elements of life appuntamento realizzato con il patrocinio del Comune di Locorotondo. In esclusiva per il Sud Italia e accompagnato dalla sua band di dodici musicisti a Locorotondo condividerà con il pubblico un mix di bossanova, samba, jazz, groove afro e house
VENERDI’ dj resident
SABATO ancora un altro appuntamento internazionale. Arriva WINSTON HAZEL con il MOLOKO TOUR DJ
Winston Hazel comincia a miscelare dischi alla fine degli anni ’70, dimostrando un talento naturale nel selezionare i brani funk & soul più efficaci sul dancefloor. Presto stringe un sodalizio artistico con dj Parrot, figura di spicco nel nightclubbing del New Yorkshire. I due dj divengono protagonisti nella metà degli anni ’80 dell’esplosione del fenomeno house nei più importanti club del nord del paese animando le serate Jive Turkey, The Streamer, al fianco di Graeme Park, Deep ed Occasions. Arriva a questo punto l’esperienza in studio, dove Hazel produce insieme a Robert Gordon e Sean Maher, con la sigla The Forgemasters, il seminale funk di track with no name, pubblicato dall'etichetta Warp. Attraverso il rifiuto di qualsiasi compromesso artistico, Hazel seleziona meticolosamente i club e le serate che sempre più spesso lo richiedono come ospite, guadagnandosi una credibilità ed un rispetto non comuni. Le sue performance presso Electric Chair, NY Sushi, Bugged Out ed ai parties All Seing I ed Electric Soul ne fanno un punto di riferimento per la club culture inglese. Nel 2000 viene scelto come dj per il Surround Sound European Tour dei Moloko, occasione in cui conquista notorietà internazionale. Recentemente ha firmato alcuni remix per gli All Seeing I e per la Warp records insieme al batterista degli Olive, Rossman, mentre, con Parrot, Steve Beckett e Rob Mitchell, ha appena terminato di compilare la raccorta Warp Influences, in celebrazione del decennale di attività della label di Sheffield. Il dj set di Winston Hazel stupisce il pubblico per l’efficacia con cui l’artista riesce ad integrare generi e suoni, libero da limitazioni ritmiche o cronologiche; come lui stesso ama affermare “è come preparare una grande zuppa, io mi limito a cucinare i differenti ingredienti in un tegame ed a vedere cosa succede”. Ed il risultato appare tutt’altro che deludente.
Settimo ospite della rassegna Filmstock, a cura di Antonella Marino, è l’artista danese Nato a Copenhagen nel 1960 ma residente a Roma dall’84, Kirchhoff crea ironiche e colte combinazioni tra linguaggi, secondo la logica del montaggio cinematografico. Il cinema è il suo “database”, con una predilezione per i generi del noir e del thriller. Cinematografia d’autore e cultura pop s’incontrano spesso nei suoi video, che utilizzano contrasti bianco nero e ombre lunghe per creare situazioni ambigue, dove l’apparente familiarità delle visioni fa presto posto ad incongruità tematiche e percettive che mettono in crisi le nostre comode certezze.
48 crash ( 4’, 2004) e Una serata con il dott. Hoffmann ( 5,40’, 2001) sono i due video presentati.
"48 crash" è il titolo di uno degli hits di Suzi Quatro che Kirchhoff immagina in un incontro surreale con Jacques Tati. Due personaggi estremi e lontani ma due personalità singolari ed autonome di certo entrambe in modi diversi performer d’avanguardia.
In un video-clip i due interagiscono sulle note della canzone 48 Crash, da cui Kirchhoff ha ricostruito una cover (avvalendosi della complicità di un gruppo di musicisti italiani e danesi). Per questo nuovo video di 4’ Kirchhoff ha filmato un'ipotetica Suzi Quatro, che poi è stata montata insieme a circa 90 scene scelte dai quattro film più importanti di Tati: Giorno di Festa, Le vacanze di Mr. Hulot, Mon Oncle e Play time.
Una serata con il Dott. Hoffmann è un cortometraggio girato in 16 mm b/n (poi gonfiato in 35mm). La "trama": il Dott. Hoffmann (l'inventore dell'aspirina) torna a casa e, come al solito, prende un’aspirina. Il ribaltamento consiste nel fatto che da questo momento in poi protagonista è l’aspirina con un suo punto di vista addirittura in soggettiva.
All’ingresso della masseria ad accogliere gli ospiti venerdì ci saranno gli allievi del Conservatorio di Monopoli. Mentre all’ingresso “Paciamama” è il nome dell’installazione dello scultore argentino Herman Mayer.
Mavù si raggiunge dalla strada provinciale per Locorotondo(Ba).
Il percorso sarà facilitato da indicazioni lungo la strada.
Informazioni e prenotazioni al 3939.481.340.
La rassegna di videoarte FILMSTOCK propone l’artista danese Thorsten Kirchhoff.
Per la rassegna di club culture internazionale “SOUNDSTOCK”, al Mavù di Locorotondo continuano ad avvicendarsi personaggi di primissimo piano della club culture internazionale. Giovedì 28 luglio tocca al grande LOUIE VEGA e The Elements of life appuntamento realizzato con il patrocinio del Comune di Locorotondo. In esclusiva per il Sud Italia e accompagnato dalla sua band di dodici musicisti a Locorotondo condividerà con il pubblico un mix di bossanova, samba, jazz, groove afro e house
VENERDI’ dj resident
SABATO ancora un altro appuntamento internazionale. Arriva WINSTON HAZEL con il MOLOKO TOUR DJ
Winston Hazel comincia a miscelare dischi alla fine degli anni ’70, dimostrando un talento naturale nel selezionare i brani funk & soul più efficaci sul dancefloor. Presto stringe un sodalizio artistico con dj Parrot, figura di spicco nel nightclubbing del New Yorkshire. I due dj divengono protagonisti nella metà degli anni ’80 dell’esplosione del fenomeno house nei più importanti club del nord del paese animando le serate Jive Turkey, The Streamer, al fianco di Graeme Park, Deep ed Occasions. Arriva a questo punto l’esperienza in studio, dove Hazel produce insieme a Robert Gordon e Sean Maher, con la sigla The Forgemasters, il seminale funk di track with no name, pubblicato dall'etichetta Warp. Attraverso il rifiuto di qualsiasi compromesso artistico, Hazel seleziona meticolosamente i club e le serate che sempre più spesso lo richiedono come ospite, guadagnandosi una credibilità ed un rispetto non comuni. Le sue performance presso Electric Chair, NY Sushi, Bugged Out ed ai parties All Seing I ed Electric Soul ne fanno un punto di riferimento per la club culture inglese. Nel 2000 viene scelto come dj per il Surround Sound European Tour dei Moloko, occasione in cui conquista notorietà internazionale. Recentemente ha firmato alcuni remix per gli All Seeing I e per la Warp records insieme al batterista degli Olive, Rossman, mentre, con Parrot, Steve Beckett e Rob Mitchell, ha appena terminato di compilare la raccorta Warp Influences, in celebrazione del decennale di attività della label di Sheffield. Il dj set di Winston Hazel stupisce il pubblico per l’efficacia con cui l’artista riesce ad integrare generi e suoni, libero da limitazioni ritmiche o cronologiche; come lui stesso ama affermare “è come preparare una grande zuppa, io mi limito a cucinare i differenti ingredienti in un tegame ed a vedere cosa succede”. Ed il risultato appare tutt’altro che deludente.
Settimo ospite della rassegna Filmstock, a cura di Antonella Marino, è l’artista danese Nato a Copenhagen nel 1960 ma residente a Roma dall’84, Kirchhoff crea ironiche e colte combinazioni tra linguaggi, secondo la logica del montaggio cinematografico. Il cinema è il suo “database”, con una predilezione per i generi del noir e del thriller. Cinematografia d’autore e cultura pop s’incontrano spesso nei suoi video, che utilizzano contrasti bianco nero e ombre lunghe per creare situazioni ambigue, dove l’apparente familiarità delle visioni fa presto posto ad incongruità tematiche e percettive che mettono in crisi le nostre comode certezze.
48 crash ( 4’, 2004) e Una serata con il dott. Hoffmann ( 5,40’, 2001) sono i due video presentati.
"48 crash" è il titolo di uno degli hits di Suzi Quatro che Kirchhoff immagina in un incontro surreale con Jacques Tati. Due personaggi estremi e lontani ma due personalità singolari ed autonome di certo entrambe in modi diversi performer d’avanguardia.
In un video-clip i due interagiscono sulle note della canzone 48 Crash, da cui Kirchhoff ha ricostruito una cover (avvalendosi della complicità di un gruppo di musicisti italiani e danesi). Per questo nuovo video di 4’ Kirchhoff ha filmato un'ipotetica Suzi Quatro, che poi è stata montata insieme a circa 90 scene scelte dai quattro film più importanti di Tati: Giorno di Festa, Le vacanze di Mr. Hulot, Mon Oncle e Play time.
Una serata con il Dott. Hoffmann è un cortometraggio girato in 16 mm b/n (poi gonfiato in 35mm). La "trama": il Dott. Hoffmann (l'inventore dell'aspirina) torna a casa e, come al solito, prende un’aspirina. Il ribaltamento consiste nel fatto che da questo momento in poi protagonista è l’aspirina con un suo punto di vista addirittura in soggettiva.
All’ingresso della masseria ad accogliere gli ospiti venerdì ci saranno gli allievi del Conservatorio di Monopoli. Mentre all’ingresso “Paciamama” è il nome dell’installazione dello scultore argentino Herman Mayer.
Mavù si raggiunge dalla strada provinciale per Locorotondo(Ba).
Il percorso sarà facilitato da indicazioni lungo la strada.
Informazioni e prenotazioni al 3939.481.340.
30
luglio 2005
Filmstock – Thorsten Kirchhoff
30 luglio 2005
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
MAVU’
Locorotondo, Strada Provinciale Da Locorotondo Verso Cisternino, (Bari)
Locorotondo, Strada Provinciale Da Locorotondo Verso Cisternino, (Bari)
Autore
Curatore