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Filo rosso!
In mostra opere di Franco Angeli, Tano Festa, Cesare Tacchi, Mario Schifano e Francesca Duscià, Corrado Sassi, Marco Schifano.
Comunicato stampa
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Una leggenda cinese narra l’impossibilità di sfuggire al destino segnato dal filo rosso che evoca dunque un’idea sentimentale, prima che cromatica. Così la mostra, seguendo il rosso, va ad esplorare una serie di sguardi reciproci e influenze, di collaborazioni, più o meno dichiarate, di somiglianze, allontanamenti, eredità.
Ci sono innanzitutto quei rapporti di vicinanza sanciti da un particolare momento storico: artisti come Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Cesare Tacchi, all’inizio degli anni Sessanta, hanno lavorato sulle stesse problematiche con esiti differenti, ma certamente lo sforzo di tornare ad una pittura che andasse oltre la storica opposizione figurativo/ astratto che aveva impegnato la generazione precedente, ha segnato un momento cruciale per tutti. Una necessità complicatadalprivilegioonerosodiunastoriaartisticanazionaleconlaqualeconfrontarsi. Inmostraaccantoad Monocromo rosso di Tano Festa, Segnale n 12, del 1961, dal quale ha preso abbrivio la mostra, un collage emblematico di Tacchi, Verde - Rosso - Verde, 1962, racconta una stessa tensione con superfici verticali accostate tra loro, massicce, così come i celeberrimi rilievi di Tano Festa, nati nello stesso periodo. In mostra “Via Veneto”, per esempio, è alternanza di superfici lignee rosse e nere, fino a creare un’opera che appare come un elemento estratto dalle architetture quotidiane. Un confronto con il passato che segna anche la parte dedicata agli artisti contemporanei. Ad emergere, infatti, è soprattutto la tensione verso un bagaglio artistico imponente che, nel lavoro a quattro mani di Francesca Duscià e Corrado Sassi, creato appositamente per Filo Rosso è particolarmente evidente: il tema della Salomè viene guardato attraverso un doppio filtro, quello della storia dell’arte, Tiziano innanzitutto, e la ricerca di materiali e superfici contemporanee. Anche nelle due opere fotografiche di Marco Schifano, per la prima volta esposte in mostra a Roma, c’èlarielaborazionediquantovissutoincampopittoricoecinematografico.Lesuesonoimmagini forti,onirichee ricche di ironia, che non hanno paura di confrontarsi con ogni possibile accezione di bellezza.
Il Catalogo è in corso di pubblicazione.
INFORMAZIONI MOSTRA
Titolo: Filo rosso!
Luogo: EDDart | Palazzo Taverna, Via di Monte Giordano 36, 00186 | Roma
Apertura al pubblico: dal 5 febbraio al 6 aprile 2021- Martedì-Sabato 11-18, solo su prenotazione Info e prenotazioni: info@eddart.net | +39 0648903612
Ci sono innanzitutto quei rapporti di vicinanza sanciti da un particolare momento storico: artisti come Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Cesare Tacchi, all’inizio degli anni Sessanta, hanno lavorato sulle stesse problematiche con esiti differenti, ma certamente lo sforzo di tornare ad una pittura che andasse oltre la storica opposizione figurativo/ astratto che aveva impegnato la generazione precedente, ha segnato un momento cruciale per tutti. Una necessità complicatadalprivilegioonerosodiunastoriaartisticanazionaleconlaqualeconfrontarsi. Inmostraaccantoad Monocromo rosso di Tano Festa, Segnale n 12, del 1961, dal quale ha preso abbrivio la mostra, un collage emblematico di Tacchi, Verde - Rosso - Verde, 1962, racconta una stessa tensione con superfici verticali accostate tra loro, massicce, così come i celeberrimi rilievi di Tano Festa, nati nello stesso periodo. In mostra “Via Veneto”, per esempio, è alternanza di superfici lignee rosse e nere, fino a creare un’opera che appare come un elemento estratto dalle architetture quotidiane. Un confronto con il passato che segna anche la parte dedicata agli artisti contemporanei. Ad emergere, infatti, è soprattutto la tensione verso un bagaglio artistico imponente che, nel lavoro a quattro mani di Francesca Duscià e Corrado Sassi, creato appositamente per Filo Rosso è particolarmente evidente: il tema della Salomè viene guardato attraverso un doppio filtro, quello della storia dell’arte, Tiziano innanzitutto, e la ricerca di materiali e superfici contemporanee. Anche nelle due opere fotografiche di Marco Schifano, per la prima volta esposte in mostra a Roma, c’èlarielaborazionediquantovissutoincampopittoricoecinematografico.Lesuesonoimmagini forti,onirichee ricche di ironia, che non hanno paura di confrontarsi con ogni possibile accezione di bellezza.
Il Catalogo è in corso di pubblicazione.
INFORMAZIONI MOSTRA
Titolo: Filo rosso!
Luogo: EDDart | Palazzo Taverna, Via di Monte Giordano 36, 00186 | Roma
Apertura al pubblico: dal 5 febbraio al 6 aprile 2021- Martedì-Sabato 11-18, solo su prenotazione Info e prenotazioni: info@eddart.net | +39 0648903612
04
febbraio 2021
Filo rosso!
Dal 04 febbraio al 31 marzo 2021
arte contemporanea
Location
PALAZZO TAVERNA
Roma, Via Di Monte Giordano, 36, (Roma)
Roma, Via Di Monte Giordano, 36, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10-13 e 15-19
Vernissage
4 Febbraio 2021, dalle 12 alle 20, su invito
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