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Fine, Thank You
Renata Fabbri è lieta di annunciare Fine, Thank You, la prima mostra personale in Italia di Sarah Fripon. Il progetto si inserisce all’interno della programmazione della project room della galleria.
Comunicato stampa
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Renata Fabbri è lieta di annunciare Fine, Thank You, la prima mostra personale in Italia di Sarah Fripon. Il progetto si inserisce all’interno della programmazione della project room della galleria e presenta una serie di nuovi dipinti in dialogo con elementi scultorei che l’artista ha realizzato confrontandosi con le peculiarità del contesto espositivo.
Attingendo ad un ampio archivio di immagini digitali, screenshot, foto stock, narrazioni pubblicitarie ed immaginari iconici che vengono citati, combinati e rielaborati secondo libere “catene di associazioni visive”, la pratica pittorica di Fripon restituisce i paradossi di una contemporaneità in crisi. Realizzati con tinte principalmente tenui, i dipinti appaiono sbiaditi, simili a istantanee fuori fuoco di attimi fugaci e ricordi evanescenti, generando l’effetto di un disallineamento visivo ulteriormente enfatizzato dall’uso dell’aerografo.
Come una capsula del tempo senza connessioni con l’esterno, e all’apparenza senza destinazione precisa, Fine, Thank You ricrea un ambiente che restituisce frammenti di immagini e oggetti provenienti da una società distorta che si alimenta continuamente attraverso ingannevoli sovrastrutture capitalistiche prive di mezzi per raggiungere un fine. Vago e concreto, il titolo indica un segnale, una risposta quasi scontata e “automatica” ad una domanda che, seppur intuibile, non ci è data sapere, almeno per ora.
Biografia
Sarah Fripon (Zeitz, Germania, 1989) vive a lavora a Vienna. Dopo la laurea triennale in Fashion Design, ottiene un Master in Fine Arts all’accademia di Vienna. Tra le mostre personali: Harkawik Gallery, New York (2023); Pilot, Vienna (2022) e Chris Andrews Gallery, Montreal (con Chloe Seibert) (2022). Ha esposto il suo lavoro in molteplici mostre collettive tra cui: Vin Vin, Vienna (2023); Harkawik, Los Angeles (2022); Fünfzigzwanzig, Salisburgo (2021); Palais Liechtenstein, Vienna (2020) e Taxispalais Kunsthalle Tirol, Innsbruck (2019). I suoi lavori fanno parte delle seguenti collezioni pubbliche: The Baden State Museum, Karlsruhe, Graphic Collection of the Academy of Fine Arts, Vienna e Collection of the Vienna Museum. Fripon è attualmente assegnataria di una borsa di studio della Bank Austria Studios 2022-24.
Attingendo ad un ampio archivio di immagini digitali, screenshot, foto stock, narrazioni pubblicitarie ed immaginari iconici che vengono citati, combinati e rielaborati secondo libere “catene di associazioni visive”, la pratica pittorica di Fripon restituisce i paradossi di una contemporaneità in crisi. Realizzati con tinte principalmente tenui, i dipinti appaiono sbiaditi, simili a istantanee fuori fuoco di attimi fugaci e ricordi evanescenti, generando l’effetto di un disallineamento visivo ulteriormente enfatizzato dall’uso dell’aerografo.
Come una capsula del tempo senza connessioni con l’esterno, e all’apparenza senza destinazione precisa, Fine, Thank You ricrea un ambiente che restituisce frammenti di immagini e oggetti provenienti da una società distorta che si alimenta continuamente attraverso ingannevoli sovrastrutture capitalistiche prive di mezzi per raggiungere un fine. Vago e concreto, il titolo indica un segnale, una risposta quasi scontata e “automatica” ad una domanda che, seppur intuibile, non ci è data sapere, almeno per ora.
Biografia
Sarah Fripon (Zeitz, Germania, 1989) vive a lavora a Vienna. Dopo la laurea triennale in Fashion Design, ottiene un Master in Fine Arts all’accademia di Vienna. Tra le mostre personali: Harkawik Gallery, New York (2023); Pilot, Vienna (2022) e Chris Andrews Gallery, Montreal (con Chloe Seibert) (2022). Ha esposto il suo lavoro in molteplici mostre collettive tra cui: Vin Vin, Vienna (2023); Harkawik, Los Angeles (2022); Fünfzigzwanzig, Salisburgo (2021); Palais Liechtenstein, Vienna (2020) e Taxispalais Kunsthalle Tirol, Innsbruck (2019). I suoi lavori fanno parte delle seguenti collezioni pubbliche: The Baden State Museum, Karlsruhe, Graphic Collection of the Academy of Fine Arts, Vienna e Collection of the Vienna Museum. Fripon è attualmente assegnataria di una borsa di studio della Bank Austria Studios 2022-24.
21
giugno 2023
Fine, Thank You
Dal 21 giugno al 16 settembre 2023
arte contemporanea
Location
RENATA FABBRI ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Antonio Stoppani, 15c, (Milano)
Milano, Via Antonio Stoppani, 15c, (Milano)
Orario di apertura
Dal martedì al sabato
15.30 - 19.30
Lunedì su appuntamento
Vernissage
21 Giugno 2023, 18-21
Sito web
Autore
Curatore