Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Firenze estate 2008
Nuova e stimolante proposta della Associazione La Pergola Arte di Firenze, questa di aprire le porte della galleria in un periodo solitamente dedicato …al mare. Firenze ha bisogno di avere anche in questo periodo proposte di assoluto interesse.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nuova e stimolante proposta della Associazione La Pergola Arte di Firenze, questa di aprire le porte della galleria in un periodo solitamente dedicato ...al mare. Firenze che d’agosto non è assolutamente una città dormiente, ha bisogno di avere anche in questo periodo proposte di assoluto interesse culturale, ed è con questo spirito che nasce “Firenze Estate 2008” con l’intento di creare un punto di ritrovo, nel più congeniale orario pre-serale, e nella consueta sede della Pergola Arte, che propone a ciclo continuo eventi di interesse nazionale ed internazionale.
Oltre ai promotori delle manifestazioni della Pergola Arte Lilly Brogi (Presidente) e Domenico Asmone (Vice Presidente) e al socio fondatore Franco Cappelli, espongono in questa rassegna otto artisti selezionati dalla direzione artistica della Pergola Arte stessa.
Simone Algeri, di Reggio Emilia, fotografo, propone scatti di intimistica ispirazione, scrutando nel suo significato più profondo l’universo donna. Donna complice, donna sensuale, donna che suscita nell’alter ego maschile sempre emozioni e sensazioni che comandano il pensiero e le azioni ad esso correlate. Tutto ciò provocando complici cesure e momentanee amnesie che permettono di liberare almeno per un attimo la mente dai consueti freni inibitori che costringono ed opprimono la vita consuetudinaria.
Chiara Catapano, di Trieste, percepisce quell’urgente emozione che scorre interiormente nel momento della creazione e la ferma sulla tela, indipendentemente dalla tecnica o dal soggetto rappresentato. Di notevole spessore alcune opere, come quella presentata in questa rassegna, dove la costruzione cromatica informale si incontra con la forma scritta formulata in equilibrate porzioni di frasi di variabile formato, il tutto proposto in una sorta di ermetica apertura verso nuove e stimolanti progettualità creative.
Umberto Cesino, di Castellamare di Stabia (Na), offre le sue vedute, i suoi ritratti, le sue composizioni figurative con una decisa e ferma puntualità descrittiva dalle inconfondibili cromie mediterranee. Padronanza di disegno e cromatismi ricercati, combinazione che suscita sempre ottime sensazioni di complice interesse.
Massimo Giottoli, di Polla (SA) vive e lavora a Prato. Pittore e scultore, nelle sue opere pittoriche
la ruvida pennellata descrive con immediata efficacia la figura, pochi tratti decisivi anche in grandi formati. Questa sua originale tecnica espressiva si esalta nelle opere in bianco e nero, siano esse ad olio o ad acrilico, nelle quali si completa il messaggio di urgenza creativa che necessita solo di pochi segni magistralmente condotti e di due soli colori : il bianco ed il nero.
Serena Manasseri, di Acquedolci (Me), originale esaltazione di un colore: il nero. Le sue opere, rigorosamente in nero, offrono lo spunto per una riflessione esistenziale, capire come dal buio si possa e si debba arrivare senza indugi al chiarore assordante della vita, tramite vie tortuose mai
indispensabilmente percorribili.
Vincenzo Nasuto di Montevarchi (AR), riporta sulle tele o nelle sue elaborazioni digitali quello che quotidianamente è davanti a noi, con rara sensibilità creativa e compositiva che determina sempre un’ottima originale proposta finale.
Francesca Nicoli di Terni, artista di attuale impronta informale, gioca sapientemente con l’uso di piccoli tocchi vivaci su cromie predominanti centrando il difficile equilibrio fra luci ed ombre. In alcune sue tele le tracce geometriche guidano l’occhio dello spettatore in una danza creativa di impronta futurista. Il tutto sempre dettato da un’innata forza d’invenzione sempre originale e di felice impatto cromatico.
Rosellina Salvati di Amantea (CS), pittrice, anima la tela di storie stilizzate e poeticamente interpretate. Il segno guida lo svolgimento dell’opera ed a volte è la scrittura che ne “disegna” i contorni in componimenti pittorici di equilibrata composizione e cromaticità.
DOMENICO ASMONE
Oltre ai promotori delle manifestazioni della Pergola Arte Lilly Brogi (Presidente) e Domenico Asmone (Vice Presidente) e al socio fondatore Franco Cappelli, espongono in questa rassegna otto artisti selezionati dalla direzione artistica della Pergola Arte stessa.
Simone Algeri, di Reggio Emilia, fotografo, propone scatti di intimistica ispirazione, scrutando nel suo significato più profondo l’universo donna. Donna complice, donna sensuale, donna che suscita nell’alter ego maschile sempre emozioni e sensazioni che comandano il pensiero e le azioni ad esso correlate. Tutto ciò provocando complici cesure e momentanee amnesie che permettono di liberare almeno per un attimo la mente dai consueti freni inibitori che costringono ed opprimono la vita consuetudinaria.
Chiara Catapano, di Trieste, percepisce quell’urgente emozione che scorre interiormente nel momento della creazione e la ferma sulla tela, indipendentemente dalla tecnica o dal soggetto rappresentato. Di notevole spessore alcune opere, come quella presentata in questa rassegna, dove la costruzione cromatica informale si incontra con la forma scritta formulata in equilibrate porzioni di frasi di variabile formato, il tutto proposto in una sorta di ermetica apertura verso nuove e stimolanti progettualità creative.
Umberto Cesino, di Castellamare di Stabia (Na), offre le sue vedute, i suoi ritratti, le sue composizioni figurative con una decisa e ferma puntualità descrittiva dalle inconfondibili cromie mediterranee. Padronanza di disegno e cromatismi ricercati, combinazione che suscita sempre ottime sensazioni di complice interesse.
Massimo Giottoli, di Polla (SA) vive e lavora a Prato. Pittore e scultore, nelle sue opere pittoriche
la ruvida pennellata descrive con immediata efficacia la figura, pochi tratti decisivi anche in grandi formati. Questa sua originale tecnica espressiva si esalta nelle opere in bianco e nero, siano esse ad olio o ad acrilico, nelle quali si completa il messaggio di urgenza creativa che necessita solo di pochi segni magistralmente condotti e di due soli colori : il bianco ed il nero.
Serena Manasseri, di Acquedolci (Me), originale esaltazione di un colore: il nero. Le sue opere, rigorosamente in nero, offrono lo spunto per una riflessione esistenziale, capire come dal buio si possa e si debba arrivare senza indugi al chiarore assordante della vita, tramite vie tortuose mai
indispensabilmente percorribili.
Vincenzo Nasuto di Montevarchi (AR), riporta sulle tele o nelle sue elaborazioni digitali quello che quotidianamente è davanti a noi, con rara sensibilità creativa e compositiva che determina sempre un’ottima originale proposta finale.
Francesca Nicoli di Terni, artista di attuale impronta informale, gioca sapientemente con l’uso di piccoli tocchi vivaci su cromie predominanti centrando il difficile equilibrio fra luci ed ombre. In alcune sue tele le tracce geometriche guidano l’occhio dello spettatore in una danza creativa di impronta futurista. Il tutto sempre dettato da un’innata forza d’invenzione sempre originale e di felice impatto cromatico.
Rosellina Salvati di Amantea (CS), pittrice, anima la tela di storie stilizzate e poeticamente interpretate. Il segno guida lo svolgimento dell’opera ed a volte è la scrittura che ne “disegna” i contorni in componimenti pittorici di equilibrata composizione e cromaticità.
DOMENICO ASMONE
25
luglio 2008
Firenze estate 2008
Dal 25 luglio al 30 agosto 2008
arte contemporanea
Location
GALLERIA LA PERGOLA
Firenze, Via Della Pergola, 45R, (Firenze)
Firenze, Via Della Pergola, 45R, (Firenze)
Orario di apertura
da martedi a sabato ore 18.30-21.30
Vernissage
25 Luglio 2008, ore 18.30
Autore
Curatore